[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
AGRICOLTURA. ASSESSORI DI VENETO, TRENTINO, FVG, LOMBARDIA, LIGURIA, ABRUZZO E BASILICATA SCRIVONO AL MINISTRO. “LA SANATORIA IMMIGRATI NON È SOLUZIONE, SENZA VOUCHER”

giovedì 7 maggio 2020


L’assessore regionale all’Agricoltura, Giuseppe Pan, ha deciso di scrivere una lettera ai ministri delle politiche agricole, alimentari e forestali, Teresa Bellanova, e del lavoro, Nunzia Catalfo, per chiedere interventi urgenti del Governo legati alla carenza di manodopera agricola. La lettera è a firma congiunta anche degli assessori di Trentino, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Abruzzo e Basilicata.
 
“Il ministro Bellanova continua ad affermare l’idea di regolarizzare circa 600 mila stranieri per lavorare in agricoltura. Una proposta che non risponde alle esigenze di stagionalità del mondo agricolo e che finirà per aumentare l’area grigia e illegale del caporalato”.
 
L’assessore della Regione Veneto sottolinea, infatti, la necessità di dare la possibilità di integrare i loro sussidi a cassaintegrati, disoccupati, studenti e pensionati, che hanno voglia di impegnarsi lavorando nei campi.
 
“L’emergenza Covid-19 può, anche in questo settore, percorrere nuovi canali ed inserire strumenti normativi e di supporto al reddito delle famiglie e dei soggetti presenti sul nostro territorio - spiega Pan -. Per fare questo servono i voucher: uno strumento semplificato e tracciabile per pagare nella legalità prestazioni occasionali, ma non sporadiche. Senza i voucher le imprese non assumeranno né i percettori di reddito di cittadinanza (ammesso che chi già riceve un sussidio statale senza far nulla intenda faticare nei campi per ‘arrotondare’ l’assegno), né eventuali lavoratori stranieri con permesso di soggiorno, che finiranno per continuare ad alimentare il lavoro nero”.
 
“Chiediamo, infine, quali azioni abbia messo in atto il Ministro Bellanova per sensibilizzare i cittadini italiani sul tema e se vi siano novità rispetto al tema “corridoi verdi”, voucher e alle trattative in corso con gli altri Stati e se vi saranno a livello nazionale interventi e risorse disponibili per l’agricoltura rispetto alle misure richieste congiuntamente dalla Cpa attraverso un documento a Lei inviato nelle scorse settimane - conclude l’assessore veneto all’agricoltura -”.
678-2020_07.05-nota-a-ministri-a-firma-congiunta-assessori-agricoltura.pdf