[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Finanze: Fedriga, dl Rilancio è insostenibile per le nostre casse

giovedì 21 maggio 2020


"Esecutivo nazionale dica se vuole chiudere Regioni"

  Trieste, 21 mag - "Se il Governo vuole chiudere le Regioni, lo
dica: si comporta con il decreto-legge "Rilancio" come se non ci
fosse stata nessuna interlocuzione precedente. Il fondo di 1,5
miliardi per tutte le Regioni e per le Province autonome è
insostenibile".

E' la dura protesta del governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga espressa nella seduta telematica odierna
della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

"La posta prevista dal decreto-legge 34 lascia solo 1,5 miliardi
per le Regioni e le Province autonome per ristorarle delle minori
entrate, a fronte di una manovra statale in deficit da 55
miliardi che si aggiunge ai 25 miliardi del decreto 'Cura
Italia'. La nostra Regione - ha ricordato Fedriga - non solo non
beneficia dei proventi della tassa di soggiorno e dei fondi alle
Province che qualcuno prima di noi ha abolito, ma si vede tolto
anche il gettito Irap, non prevedendo le coperture e facendo
pagare questa scelta di fatto al Friuli Venezia Giulia. In queste
condizioni - ha tuonato il governatore - ci dicano se dobbiamo
chiudere la sanità, i servizi sociali e il trasporto pubblico
locale".

"E' incomprensibile - ha affermato il governatore del Friuli
Venezia Giulia - il fatto che il Governo ci chieda in questa fase
di sommare alle perdite dovute al crollo del Pil un contributo
alla finanza pubblica: equivale a pretendere di svenarci per
buttare una goccia nel mare. Chiediamo rispetto".

Alla videoconferenza Fedriga era affiancato dall'assessore alle
Finanze Barbara Zilli. Sui temi della Banda ultra larga è
intervenuto l'assessore ai Servizi informativi Sebastiano Callari.