[Comunicato stampa Giunta regionale Marche]
Liste d’attesa, la dirigente Di Furia assicura la presidente di Cittadinanzattiva: “Tavolo di monitoraggio entro luglio”

mercoledì 1 luglio 2020


In merito alle dichiarazioni rese alla stampa dal Presidente regionale di Cittadinanzattiva-tribunale del malato Monia Mancini, si precisa che il tavolo regionale al quale si fa riferimento ha il compito, definito da una apposita delibera di giunta, di monitorare l'attuazione del piano per il governo dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie. Questo tavolo, insediato nel 2019, si è riunito sia nella fase pre Covid, sia a ridosso dell'avvio della fase 2 dell'emergenza pandemica, cioè all'inizio di giugno. In quest'ultimo incontro il confronto si è tenuto sulla ripresa delle attività ambulatoriali, che pone difficoltà comuni su tutto il territorio nazionale in seguito alla sospensione delle prestazioni ordinarie nel periodo dell'emergenza. "La decisione assunta - afferma la dirigente del servizio Sanità Lucia Di Furia - è stata proprio quella di potenziare l'offerta delle prestazioni, anche ricorrendo al prolungamento degli orari giornalieri e dei giorni della settimana, considerando che oltre all'attività di recupero, per l'effettuazione delle visite e degli esami sono necessari tempi più lunghi dovuti all'applicazione delle norme per la sicurezza sanitaria degli utenti e degli operatori. L'ultima delibera adottata dalla giunta regionale recepisce proprio queste indicazioni e stanzia quasi 5 milioni di euro per metterle in pratica. All'interno della delibera inoltre, pubblicata e visibile a tutti sul sito www.norme.marche.it, si trova anche l'esplicita previsione del coinvolgimento del tavolo di monitoraggio per la verifica in itinere del piano, la cui convocazione è prevista entro il mese di luglio. Ci teniamo dunque rassicurare tutte le parti sociali sul fatto che nulla è cambiato circa il loro imprescindibile coinvolgimento, previsto all'interno degli atti ufficiali secondo un modello virtuoso anche rispetto al confronto con le altre Regioni".