[Comunicato stampa Giunta regionale Umbria]
trasporti scolastici: melasecche “la regione sta lavorando per garantire la normale ripresa a settembre”

venerdì 7 agosto 2020


 

(aun) – perugia, 7 ago. 020 - “La corretta ripresa delle attività scolastiche non può prescindere da una corretta organizzazione del servizio di trasporto pubblico, oggi fortemente condizionato dalle vigenti disposizioni sanitarie conseguenti all’emergenza Covid-19, che riducono la capienza dei mezzi di circa il 50 per cento”. E’ quanto ha affermato l’assessore regionale ai trasporti, Enrico Melasecche. “Queste disposizioni, tra l’altro – ha sottolineato l’assessore -, sono in costante evoluzione ed in attesa dello specifico pronunciamento del Comitato Tecnico Scientifico previsto per la fine di agosto, come ribadito dal vice ministro all’Istruzione, On. Anna Ascani, in occasione di un recente incontro tra la Regione Umbria e l’Ufficio Scolastico Regionale alla presenza del sottoscritto e dell’assessore regionale alle politiche scolastiche, Paola Agabiti. Insieme alla collega Agabiti – ha proseguito Melasecche - stiamo lavorando, unitamente agli enti locali e alle aziende di trasporto, per garantire una normale ripresa delle attività scolastiche, prevista per il 14 settembre, nel rispetto delle vigenti disposizioni in tema di distanziamento sociale.

La Giunta regionale, in attesa dei fondi statali per la gestione dell’emergenza Covid-19, ha già dato disposizioni agli Uffici affinché predispongano la programmazione delle corse in modo da garantire, nel rispetto delle vigenti disposizioni sanitarie, il trasporto scolastico in tutta sicurezza, se del caso incrementando anche il numero delle corse.

In esito alle determinazioni da parte del mondo della scuola sugli orari di lezione – ha concluso Melasecche -, la Giunta regionale provvederà ad adeguare il servizio trasporti, compatibilmente con le risorse disponibili, affinché tutti gli studenti possano usufruire dei mezzi pubblici per raggiungere la classe di appartenenza.

Qualora si dovessero verificare particolari esigenze, la Regione sarà in grado, tramite un costante monitoraggio del servizio, di intervenire per il superamento di eventuali criticità”.