[Comunicato stampa Giunta regionale Emilia - Romagna]
Cinema. La Regione apre i bandi 2021 destinati alle produzioni cinematografiche internazionali, nazionali e regionali, con una dotazione di oltre 1,9 milioni di euro. Felicori: "Deve entrare nell'uso comune l'idea dell'Emilia-Romagna come Cinema Valley"

mercoledì 27 gennaio 2021


 

Stanziamenti per sviluppare e produrre opere. Candidature a partire dal 27 gennaio

Bologna - La Regione Emilia-Romagna continua a investire nella crescita e nella promozione del settore cinema e audiovisivo. Dopo l’approvazione del nuovo Programma Triennale Cinema e Audiovisivo 2021-2023, ecco i tre bandi destinati a imprese di produzione locali, nazionali ed estere, che saranno gestiti in cinque scadenze complessive: due sessioni per i bandi internazionale, nazionale e regionale, un’unica sessione per quello dello sviluppo. Per uno stanziamento di 1,920 milioni di euro.

“Lo scorso 19 gennaio l’Assemblea legislativa ha approvato il programma 2021/2023 della Legge per il cinema, e già ieri la Giunta ha approvato i primi bandi che finanziano le produzioni, che ora sono pubblici– afferma l’assessore alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori-. Con questi primi atti riprende la marcia di attuazione delle numerose leggi che finanziano la cultura facendo della nostra una regione leader in Italia. L’impianto conferma i bandi del triennio scorso- aggiunge- e non a caso, visto che è stato un periodo di notevole crescita per quanto riguarda progetti presentati, opere finanziate, capacità di mobilitare risorse private, ore lavorate dalle maestranze locali, premi ricevuti nei festival”.

I bandi sono tre. Il primo, di valenza nazionale ed estera, ha l’obiettivo di attrarre le produzioni affinché scelgano di girare in Emilia-Romagna. Il secondo, a dimensione regionale, è destinato ai produttori che operano in Emilia-Romagna e un terzo per la fase iniziale del processo di produzione.

“Confidiamo- spiega Felicori- che, anche in virtù dei nostri finanziamenti e della fama di accoglienza calda ed efficiente che ci stiamo costruendo, si aprano sempre più set da noi. Resta nella mia memoria la frase del Manetti Bros- ricorda Felicori- di cui presto attendiamo il ‘Diabolik’ con riprese bolognesi, che indica bene la tanta strada fatta: ‘In Emilia-Romagna- hanno detto- ci sono ormai professionalità così precise e diffuse che ci si potrebbero girare due film contemporaneamente senza portare da Roma nessuno’”.

“Ora– conclude l’assessore– per limitarci alla Film Commission, oltre alla gestione dei bandi, gli uffici sono chiamati a un ulteriore grande lavoro: completare le banche dati di tutti i professionisti e delle imprese di servizio dell’audiovisivo operanti in Emilia-Romagna, quelle delle location, dei materiali di archivio e promuovere il supporto alle produzioni nel confronto con il mercato e la nuova dimensione delle piattaforme. Non sarà impossibile, prima o poi, che entri nell’uso comune l’idea dell’Emilia-Romagna come Cinema Valley”.

 

I bandi 2021

Per il bando imprese nazionali e internazionali sono a disposizione 1 milione e 200mila euro700mila per la prima sessione di valutazione e 500mila euro per la seconda sessione.

Per il bando imprese regionali sono a disposizione 600 mila euro: 350mila per la prima sessione di valutazione e 250mila euro per la seconda.

Al bando sviluppo sono invece destinati 120mila euro in un’unica sessione annuale.

Per entrambi i bandi destinati alla produzione, nazionale e regionale, sono previste due sessioni temporali per la presentazione delle domande: la prima partirà dalle ore 16 del 27 gennaio 2021 alle ore 16 del 15 marzo 2021. La seconda sessione è invece prevista dalle ore 16 del 1^ luglio 2021 alle ore 16 del 31 luglio 2021. Per il bando sviluppo la scadenza delle domande è fissata alle ore 16 del 28 febbraio.