[Comunicato stampa Giunta regionale Emilia - Romagna]
Turismo. Pdl ristori regionali, l'assessore Corsini: "Entro l'estate i fondi arriveranno direttamente sui conti correnti dei maestri di sci. Da inizio pandemia investiti 54 milioni di euro a sostegno delle imprese più colpite dal Covid"

martedì 30 marzo 2021


L'assessore risponde alle critiche delle opposizioni sulla nuova manovra in discussione in Aula. "Consapevoli che i soli ristori regionali non risolvono un anno di mancati guadagni, ma convinti che ogni euro debba essere investito per sostenere i nostri imprenditori"

Bologna – “Una vergogna? Se aver destinato 54 milioni di euro in un anno alle imprese messe in ginocchio dall’emergenza sanitaria è segno di un sistema che non funziona, allora non so cosa possa essere considerato un vanto. Trovo davvero inconcepibile che, in un momento così delicato, non si voglia capire che non è tempo di fare campagna elettorale e strumentalizzare ogni cosa. Anche gli aiuti economici. Ci sarà tempo per cercare consensi, ma non ora. Adesso è il momento di dimostrare senso di responsabilità, per chi ce l’ha. Perché è fin troppo facile dire sempre che ci voleva ben altro”. 

Così l’assessore regionale a Turismo e Commercio, Andrea Corsini, risponde ad alcune critiche diffuse dalle opposizioni nel corso dell’approvazione del pdl Ristori proposto dalla Giunta regionale che destina circa 10 milioni di euro per alcune categorie più colpite dalle restrizioni anti-Covid. 

“Siamo stati i primi in Italia a proporre, per esempio, i ristori per i maestri di scii- prosegue Corsini-. Fondi che, come avevamo promesso, arriveranno. Dopo l’approvazione in Aula di oggi pomeriggio, ed entro l’estate saranno versati direttamente sui conti correnti degli operatori. Così come è già successo per i gestori di bar e ristoranti, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio, agriturismi, imprese montane, gestori piscine, edicole e sta succedendo per i tassisti e i conducenti Ncc. In modo trasparente, rispettando le regole e nel minor tempo possibile. E a breve arriveranno altri fondi per le categorie non ancora comprese”. 

“Siamo tutti consapevoli che i soli ristori regionali non risolvono un anno di mancati guadagni- sottolinea l’assessore- per questo abbiamo anche sollecitato più volte il Governo a intervenire con tempestività; ma siamo altrettanto convinti che ogni misura, ogni euro che possiamo destinare agli imprenditori dei settori più colpiti dalle restrizioni valga la pena di essere investito. Noi andiamo avanti come sempre coi fatti, i soli che contano”.  /BB