[Comunicato stampa Giunta regionale Sardegna]
PAGAMENTI DEBITI COMMERCIALI, SARDEGNA VIRTUOSA. FATTURE SALDATE IN ANTICIPO DI 21 GIORNI. PRESIDENTE SOLINAS: “MINISTERO EVIDENZIA MAGGIORE EFFICIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE”

mercoledì 5 maggio 2021


Cagliari, 5 maggio 2021 - Passa da 10 a 21 giorni anticipati la finestra temporale entro la quale l’Amministrazione regionale paga le fatture ai fornitori, garantendo così liquidità alle imprese. Se nel biennio 2019-2020 l’Amministrazione regionale ha pagato le fatture mediamente in anticipo di 10 giorni, per il primo trimestre dell’anno si registra un ulteriore passo in avanti, teso a sostenere l’attività del tessuto economico sardo.

“Occorre il massimo sforzo per garantire una adeguata immissione di liquidità in questa fase difficile, a tutto vantaggio del sistema economico e produttivo dell’Isola - sottolinea il presidente della Regione Christian Solinas - ed è motivo di soddisfazione che il Mef evidenzi questa migliorata efficienza dell’Amministrazione regionale, attestando un dato importante che incoraggia l’attività delle imprese che hanno subito rallentamenti o danni a causa del Covid. Si tratta di un risultato che testimonia l’impegno della Regione per andare incontro alle criticità del momento e sostenere la nostra economia”, ha concluso il presidente Solinas.

“È un importante risultato ottenuto grazie a una costante attività di monitoraggio del debito commerciale e a una riorganizzazione del lavoro degli uffici - spiega l’assessore della Programmazione e del Bilancio Giuseppe Fasolino – che hanno portato ad un significativo miglioramento e ad un notevole efficientamento nei tempi di pagamento. L’indicatore di tempestività dei pagamenti (Itp), calcolato dal Mef e determinato come differenza tra la data di scadenza della fattura e la data di pagamento ai fornitori, restituisce l’immagine della Sardegna come regione virtuosa. L’obiettivo -  ha concluso l’assessore Fasolino - è infatti di pagare i debiti della PA nei confronti dei fornitori nel minor tempo, con una celere lavorazione delle pratiche, in un momento in cui anche a seguito dell’emergenza sanitaria la liquidità per i fornitori è un fattore determinate nell’attività d’impresa". (ez)