[Comunicato stampa Giunta regionale Umbria]
Oggi prima seduta della commissione per l’innovazione tecnologica e digitalizzazione coordinata da assessore Regione Umbria Fioroni

martedì 8 giugno 2021


 

(aun) – perugia, 7 giu. 021 - Si è svolta oggi la prima seduta della Commissione per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione. L’Assessore allo Sviluppo economico, innovazione, digitale e semplificazione della Regione Umbria, Michele Fioroni, in qualità di neo designato Coordinatore della Commissione ha ringraziato per il lavoro svolto il predecessore, e attuale vice Coordinatore, Assessore Sebastiano Callari. La Commissione da speciale è stata istituita dalla Conferenza Stato-Regioni come ordinaria, una scelta sintomatica della strategicità delle materie di competenza.

   L’Assessore Michele Fioroni ha presentato in Commissione il nuovo ruolo che il sistema delle Regioni deve e può assumere in materia di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e del sistema produttivo.

   “La Commissione – ha detto - deve ricoprire un ruolo propositivo, un incubatore di idee ed esperienze che può supportare il Governo nello scarico a terra del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il PNRR, fungendo anche da elemento di raccordo tra grandi Città, piccoli Comuni e gli altri Enti pubblici”.

   “La Commissione – ha rilevato - avrà un ruolo fondamentale nel favorire il processo di transizione digitale nel supportare il Governo nel recuperare il cronico ritardo accumulato dal Paese sul versante digitale. Un ritardo che si manifesta tanto sul piano del capitale umano che su quello dell’uso dei servizi di Internet, dell’integrazione delle tecnologie digitali da parte delle imprese e non ultimi dei servizi pubblici digitali in cui prevale la scarsa interazione tra autorità pubblica e cittadino. Le infrastrutture e le piattaforme sono e saranno importanti, ma devono essere viste come strumento abilitante all’innovazione digitale per sviluppare nuovi servizi per il cittadino e le imprese. La connettività - ha detto ancora nel corso della seduta della Commissione - è un settore strategico, il punto di partenza verso modelli organizzativi sempre più digitalizzati”.