[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Ricerca: Fedriga, Uniud Lab village rafforzerà ricerca applicata Fvg

lunedì 21 giugno 2021


Udine, 21 giu - "Trovare il punto di contatto e unione tra ricerca e impresa è fondamentale per fare quel passo avanti di cui abbiamo necessità: il sistema del Friuli Venezia Giulia è già molto forte nella ricerca di base e questo è un fatto molto positivo perché guardiamo a una prospettiva di lungo termine, ma dobbiamo rafforzarci anche nella ricerca applicata, che può nell'immediato tradursi nella possibilità di nuove imprese e occupazione. Centri come questo devono essere dentro tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia, facendo partecipare istituzioni e imprese in un progetto unico per sfruttare la grande opportunità che la nostra regione già possiede".

 

Lo ha rimarcato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga a margine dell'evento che ha tracciato il bilancio e le prospettive di Uniud Lab Village, il polo della ricerca avanzata che vede riuniti nello stesso luogo i laboratori universitari e delle imprese, che operano sinergicamente per realizzare progetti congiunti nel campo della ricerca, della formazione e del trasferimento tecnologico: a fine 2021 saranno

16 i laboratori università-impresa insediati.

 

"La Baviera - ha osservato nel suo intervento Fedriga - ha creato alcuni anni fa un sistema di eccellenza che stiamo realizzando anche qui in regione: noi possiamo anche contare su una forte ricerca di base e questo, grazie alla collaborazione con le imprese e il privato, ci può mettere in grado di diventare competitivi a livello internazionale sull'innovazione nella ricerca applicata".

 

Tra le sfide ancora da vincere Fedriga ha citato quella sulla formazione di personale, in grado di rispondere alle necessità del sistema produttivo. In merito al personale di alta formazione il governatore, elogiando il forte impegno dell'assessore all'Università, Ricerca, Formazione e Lavoro Alessia Rosolen - presente all'evento -, ha ricordato la recente norma approvata dall'amministrazione regionale.

 

L'altra sfida che Fedriga ha posto come prioritaria è la revisione degli ammortizzatori del mondo del lavoro. "Rischiamo di trovarci davanti al paradosso di una richiesta di posti di lavoro che non viene soddisfatta e, dall'altra parte, un tasso di disoccupazione in aumento. In qualità di presidente della Conferenza delle Regioni ho avuto recentemente un confronto con Confindustria e stiamo cercando di discutere di progetti condivisi, anche con il sindacato, che possano dare risposte a queste necessità che non possiamo permetterci di tralasciare".

 

"Siamo una delle regioni maggiormente innovative d'Italia secondo l'Europa, ma questo non ci fa dormire sugli allori: vogliamo scalare il 120° posto e per farlo dobbiamo essere in grado di fare squadra e mettere insieme le competenze per offrirci all'estero e al mercato internazionale come sistema unico. Lo scopo per la Regione è di accompagnare questa sfida", ha concluso Fedriga, ringraziando l'Università di Udine perché "è un ateneo all'avanguardia, che parla al suo territorio".

 

L'evento di oggi, moderato da paolo Mosanghini, è stato organizzato a un anno dalla firma della convenzione fra Confindustria Udine e Università di Udine per sostenere lo sviluppo del Lab Village creato il 5 febbraio 2020 con l'inaugurazione del laboratorio Digi&Met di Danieli Automation.

 

All'incontro, aperto dal rettore Roberto Pinton, è stato Alessandro Gasparetto, delegato del rettore alla Ricerca, a illustrare presentare le prospettive e gli sviluppi di Uniud Lab Village e gli ambiti di collaborazione con le imprese, alla presenza di Anna Mareschi Danieli, presidente Confindustria Udine e Pietro Fontanini, sindaco di Udine.

E' stato ricordato che il Lab Village è nato grazie a un finanziamento specifico della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli: quest'anno è stato annoverato tra le cinque Infrastrutture di Ricerca che la Regione Friuli Venezia Giulia ha segnalato al Ministero dell'Università e della Ricerca come prioritarie per il territorio per impatto e coerenza con la strategia regionale. In tal modo il Lab Village potrà essere inserito dal Ministero fra le Infrastrutture di Ricerca che costituiranno i fattori abilitanti all'interno del nuovo Piano Nazionale della Ricerca 2021-27.

 

Quattro sono i laboratori che si sono insediati in quest'ultimo anno. Il Digi&Met di Danieli Automation costituisce il primo caso in Italia di un laboratorio privato insediato all'interno dell'Università. Poi c'è il laboratorio della giovane e innovativa start up ICT DataMind srl, che opera nel settore delle tecnologie dell'informazione. All'interno si sono anche insediati laboratori misti università-impresa, secondo uno schema innovativo peculiare di Lab Village. È il caso del Lab misto

Uniud- beanTech, azienda del territorio con cui l'Ateneo collabora per sviluppare nuove metodologie relative al Machine Learning e alla Data Analytics. Poi c'è il laboratorio dimostrativo Living Lab sull'applicazione dell'Intelligenza artificiale ai processi industriali e ai prodotti realizzato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Matematica e Informatica, il Digital Innovation Hub Udine (uno dei 22 DIH nazionali della piattaforma confindustriale), e IP4FVG, la piattaforma regionale per la digitalizzazione del Friuli Venezia Giulia, che la UE ha citato fra i tre esempi europei di sistema regionale innovativo.

 

In fase di insediamento sono altri due laboratori: il Laboratorio avanzato di BigData, IoT, Cyber Security per l'innovazione digitale delle imprese e della Pubblica amministrazione regionale (LABIC), la cui dotazione strutturale è stata interamente finanziata dalla Regione FVG nell'ambito della LR 2/2011; come il laboratorio SMACT3 (Social, Mobile, Analytics, Cloud, Internet of Things), il laboratorio IOT, costituito da vari moduli quali Bio Sens Lab, EMC (Advanced Simulation and Applied Electromagnetics Laboratory), IoT and Distributed Systems Lab. Infine, altri cinque laboratori già esistenti all'interno dell'Università, quali ad esempio il Power Electronics Lab, il Sailing Lab, il Thermal Systems Lab, il Laboratorio di Ambiente e Territorio, il Laboratorio di Architettura, Tecnica Edilizia, Ricerca, Innovazione, Sostenibilità, si sposteranno all'interno Lab Village entro la fine del 2021. In questo modo Uniud Lab Village diventerà un ambiente popolato, che avrà come caratteristica quella di avere fianco a fianco non solo laboratori di imprese e laboratori universitari, ma anche laboratori che fanno ricerca in ambiti diversi tra loro. Ciò consentirà di offrire al territorio un amplissimo spettro di competenze scientifiche avanzate. Il Lab Village, nella sua configurazione definitiva, non sarà solo costituito da laboratori che fanno riferimento a discipline ingegneristiche o informatiche. Sono infatti in fase di insediamento anche tre laboratori come il Laboratorio di Analisi Sensoriale (LABAS) e il Laboratorio di Ricerca Agroalimentare (LARA), che si possono ricondurre all'ambito cosiddetto "Agricoltura 4.0", ovvero delle tecnologie innovativa applicate all'ambito agroalimentare, nonché il Media Lab, esempio di contaminazione fra le nuove tecnologie e l'ambito umanistico.

ARC/EP/gg