[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Demanio: Callari, Sole 24 Ore scorge in legge 8 Fvg norma apripista

giovedì 8 luglio 2021



Bocciatura Consulta non incide su concessioni balneari 2021

 

  Trieste, 8 lug - "Il fatto che Il Sole 24 Ore indichi la bocciatura della legge regionale sulla proroga al 2033 delle concessioni balneari da parte della Corte costituzionale come un'occasione persa è indicativo del fatto che il Friuli Venezia Giulia fosse sulla strada giusta".

 

Lo rileva l'assessore regionale al Demanio Sebastiano Callari, ricordando peraltro come l'accoglimento da parte della Consulta dell'impugnativa del governo Conte sull'articolo 2 della legge regionale 8 del 2020 "non abbia alcun effetto sull'anno in corso, in quanto la proroga delle concessioni a tutto il 2021 è fissata da un'altra norma regionale, contenuta nell'ultima manovra di Stabilità, che non è stata impugnata".

 

"Il prestigioso quotidiano economico - rileva Callari - evidenzia il carattere di apripista di una legge - la 8 - che recepiva lo spirito della normativa Bolkestein, prevedendo la proroga delle concessioni solo laddove non si fosse in presenza di competitori e disponendo la gara negli altri casi. Trasparenza, pubblicità e concorrenza erano garantite. Ora - ha concluso Callari - confidiamo che si giunga alla quadratura del cerchio grazie all'iniziativa dell'esecutivo in carica, con il ministro Garavaglia, e che si possa quindi, dopo aver salvato questa stagione, traguardare l'orizzonte con scadenze e regole che danno certezza a chi vuole investire".

ARC/PPH