[Comunicato stampa Giunta regionale Toscana]
Scuola, dall'ultima variazione di bilancio 7 milioni per Pez, nidi e edilizia

giovedì 22 luglio 2021


 

Scritto da Antonio Cannata, giovedì 22 luglio 2021

Per il mondo della scuola arrivano tre decisioni importanti con l’ultima variazione di bilancio deliberata dalla Giunta. La proposta di legge che ora passa al vaglio del Consiglio regionale contiene lo stanziamento di circa 7 milioni di euro per tre interventi che riguardano il sistema educativo e scolastico della Toscana.
In primo luogo la giunta ha deciso di destinare 2 milioni di euro per assicurare anche per l’anno scolastico 2021/2022 i progetti educativi zonali (Pez) per l’età scolare. Una decisione che giunge alcuni giorni dopo la delibera con cui la giunta aveva definito i finanziamenti per i Pez dedicati alla fascia 0-6. Sono garantite inoltre le risorse, 2 mln e 100mila euro, per l’accesso e la frequenza alle scuole dell’infanzia paritarie private.
Infine, la variazione prevede un significativo contributo straordinario pari a 3 milioni di euro da erogare in due anni al Comune di Pontedera per l’acquisto dell’immobile che ospiterà medie e elementari dell’Istituto Comprensivo Curtatone e Montanara, la cui attuale sede di via della Stazione Vecchia presenta pesanti criticità tali da aver determinato la chiusura dello stabile.

“Queste tre misure – spiegano il presidente della Giunta regionale della Toscana Eugenio Giani e l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini – sono il frutto di un lavoro tenace. Come abbiamo già fatto con altri provvedimenti, volevamo dare un ulteriore segnale del nostro impegno per garantire qualità a un mondo, quello della scuola, che a causa della pandemia ha particolarmente sofferto”. “Le nostre ragazze e i nostri ragazzi – proseguono Giani e Nardini – meritano una scuola in presenza, capace di garantire una didattica innovativa e di qualità, spazi accoglienti e sicuri, progetti a sostegno dell'inclusione, dell'orientamento e del successo scolastico per contrastare abbandono e dispersione. Per questo abbiamo compiuto ogni sforzo affinché anche l’ultima variazione di bilancio contenesse misure di sostegno al sistema educativo regionale che dopo due anni di difficoltà e di DAD deve ritrovare slancio e respiro”.