[Comunicato stampa Giunta regionale Piemonte]
RENDICONTO FINANZIARIO, L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’ DEL PIEMONTE, LUIGI ICARDI: «I BILANCI DELLA SANITA’ PIEMONTESE HANNO RESISTITO ALLA PANDEMIA»

mercoledì 28 luglio 2021


 

«L’approvazione del rendiconto finanziario 2020 da parte della Corte dei Conti certifica la bontà dell’azione amministrativa della Sanità regionale nell’“annus horribilis” della pandemia in Piemonte. E’ un risultato di cui sono grato a tutta la struttura dirigenziale e contabile dell’Assessorato, che ha dovuto gestire le straordinarie conseguenze dell’emergenza sanitaria anche sul piano economico e finanziario. Gli sforzi compiuti per il massiccio reclutamento del personale sanitario, l’incremento delle tecnologie, la trasformazione dei servizi ospedalieri, l’istituzione delle Unità speciali per la continuità assistenziale (Usca), la digitalizzazione, la telemedicina e l’imponente campagna di prevenzione e vaccinazione sono stati affrontati nei bilanci della Sanità con prontezza e professionalità, rispondendo adeguatamente alle improvvise e sconvolgenti esigenze emergenziali».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, commenta il giudizio positivo espresso oggi dalla Corte dei Conti sulla parificazione del bilancio sanitario della Regione Piemonte.

In particolare, l’incremento della dotazione di personale sanitario per far fronte all’emergenza, al 26 marzo 2021, è stato di 1.073 medici, 1.850 infermieri e 2.786 altri profili professionali per un totale di 5.709 persone, con una relativa assegnazione di risorse pari a 174 milioni di euro.

Per il potenziamento dell’assistenza territoriale sono state attivate, al 31 dicembre 2020, 88 Usca, che hanno effettuato 87.852 visite a domicilio, rendicontando 95.179 ore di lavoro.

Riguardo all’adattamento delle strutture ospedaliere esistenti, il Ministero ha fissato, quale obiettivo per la Regione Piemonte, un incremento di 299 posti letto di terapia intensiva, in modo da poter disporre complessivamente di 626 posti letto, oltre che di ulteriori 305 posti di terapia semi intensiva, con un’assegnazione complessiva di 111 milioni di euro.

I costi di realizzazione delle strutture temporanee Ogr, Ospedale Oftalmico Sperino e V Padiglione di Torino Esposizioni sono stati invece sostenuti senza aggravio alcuno per la Regione Piemonte.

Complessivamente, per fronteggiare l’emergenza pandemica in Piemonte, nel 2020 sono state impegnate risorse pari a 359,9 milioni di euro, comprensive delle donazioni e liberalità ammontanti a 16 milioni di euro e degli appositi fondi europei pari a 40 milioni di euro.