[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Turismo: Governo programmerà promozione ad hoc per Scuola mosaicisti

mercoledì 8 settembre 2021


Visita del ministro con gli assessori a Cultura e Risorse
agrolimentari

  Spilimbergo, 8 set - La Scuola mosaicisti è un'eccellenza
italiana, ma ancora poco conosciuta e questa è una grande
opportunità: una realtà che coniuga arte e cultura, manualità e
capacità tutta friulana merita di essere visitata da tutta Italia
e dall'estero e il Governo lavorerà per programmare un'attenta e
capillare promozione in contatto con i vertici dell'istituto, la
Regione e l'amministrazione comunale.

È quanto ha assicurato il ministro del Turismo al termine della
sua visita alla Scuola mosaicisti del Friuli di Spilimbergo
accompagnato dal presidente del Consorzio Stefano Lovison e dagli
assessori regionali alla Cultura e alle Risorse agroalimentari,
oltre che dagli amministratori locali.

La scuola, polo di formazione internazionale con una settantina
di allievi italiani e stranieri suddivisi in tre corsi per
diventare Maestri mosaicisti, è già un importante tappa di
attrazione turistica per il Friuli Venezia Giulia: a partire
dagli anni Novanta infatti è possibile entrare nella Scuola per
vivere l'esperienza del mosaico e conoscere l'evoluzione, le
tecniche, i segreti dell'antica arte. Prima dello stop imposto
dalla pandemia durante il 2019 i visitatori erano stati più di 37
mila e nel solo mese di agosto di quest'anno più di 5mila
persone l'hanno scelta come meta per la mostra Mosaico&Mosaici

La Scuola - è stato rilevato nel corso della visita - potrà
diventare un volano ancora più efficace per turismo ed economia
se messo in rete con le altre interessanti proposte culturali e
agroalimentari che offre il territorio, come già avvenuto con
l'ingresso del Comune di Aquileia nel Consorzio.

A tal proposito gli esponenti della Giunta regionale hanno
rinnovato l'invito al ministro per un'altra occasione di
approfondimento del vasto patrimonio culturale che una piccola
cittadina come Spilimbergo può offrire al pari di un grande
centro e per assaporare i prodotti della filiera agroalimentare
della Pedemontana e dei Magredi.
ARC/EP