[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Giovani: ok a regolamento per contributi Talenti Fvg

domenica 26 settembre 2021


Misura per attrarre professionalità altamente specializzate

  Udine, 26 set - La Giunta regionale ha approvato in via
definitiva, su proposta dell'assessore alla Formazione, il
Regolamento per la concessione e l'erogazione dei contributi a
favore di giovani professionalità altamente specializzate
previsti dalla legge regionale 9/2021 "Talenti FVG".

Si tratta di un altro tassello nel quadro di contrasto al calo
demografico e alle esigenze legate all'attrattività del Friuli
Venezia Giulia destinato ai giovani che scelgono, insieme alla
loro famiglia, la regione come destinazione della loro vita.

Per giovani professionalità altamente specializzate si intendono
i soggetti di età non superiore a 35 anni che abbiano conseguito
diploma di laurea magistrale in discipline scientifiche,
tecnologiche, ingegneristiche e matematiche; master universitario
di primo o secondo livello ovvero diploma universitario di
specializzazione; dottorato di ricerca.

Viene riconosciuto un contributo una tantum pari a 2.000 euro,
purché risultino soddisfatte le seguenti condizioni: assunzione
da un datore di lavoro privato sul territorio regionale, a
decorrere dal 10 giugno 2021, con contratto di lavoro subordinato
a tempo pieno e indeterminato; inquadramento contrattuale
corrispondente al profilo professionale posseduto; essere
residenti e domiciliati sul territorio regionale alla data di
presentazione della domanda.

Alle giovani professionalità altamente specializzate che
soddisfino queste condizioni e che non fossero residenti e
domiciliate sul territorio regionale nei trenta giorni precedenti
la data di assunzione risultante dalla comunicazione obbligatoria
di assunzione è riconosciuto un ulteriore contributo, per un
massimo di tre anni, determinato forfettariamente nella misura di
500 euro annui, a titolo di sostegno al reperimento e al
mantenimento di un'adeguata sistemazione abitativa sul territorio
regionale, a condizione che tale sistemazione coincida con la
residenza e il domicilio.

Il contributo è aumentato di 500 euro annui se la sistemazione
abitativa risulta localizzata nei Comuni del territorio montano e
sempre di 1.000 euro annui qualora lo spostamento della residenza
e del domicilio riguardi il nucleo familiare del richiedente con
la presenza di almeno un minore. Qualora il nucleo familiare del
richiedente comprenda due o più minori, il contributo è aumentato
di 200 euro annui per ciascun minore oltre il primo.

Nelle prossime settimane la misura diventerà operativa con la
possibilità di presentare domande di contributo.
ARC/EP/pph