[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Commercio: Bini, esercizi di vicinato contributi fino a 5mila euro

mercoledì 20 ottobre 2021


La domanda va presentata dal 25 ottobre al 22 novembre

 Udine, 20 ott -  E' stato pubblicato il bando per la concessione
di contributi a fondo perduto per il mantenimento degli esercizi
di vendita di vicinato. Le microimprese che esercitano la vendita
al dettaglio di vicinato con superficie fino a 250 metri quadrati
ubicati nei Comuni della regione con popolazione non superiore a
5.000 abitanti e nelle frazioni dei Comuni con popolazione
compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti, potranno quindi fare
domanda di contributo a fondo perduto a partire dal prossimo 25
ottobre.
 
Lo comunica l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Emidio Bini, dando evidenza di come la misura "sia un
altro importante intervento che dà attuazione a quanto previsto
dalla legge SviluppoImpresa che va a salvaguardare le realtà
commerciali dei piccoli centri urbani della nostra regione, e si
inserisce nel più ampio disegno di revisione della disciplina in
materia di commercio, avviata nella normativa che, nell'ambito
delle misure per la modernizzazione dell'economia regionale, ha
previsto un apposito Capo dedicato appunto alla materia del
commercio".
 
Nel dettaglio, l'intervento contributivo è volto a finanziare, a
fondo perduto, i costi di mantenimento degli esercizi di vendita
di vicinato per un ammontare di spese complessivamente
ammissibili che oscilla tra i 2.000 e i 5.000 euro. Il contributo
concesso ed erogato è pari al 50% della spesa ammessa e può
salire al 100% nel caso in cui siano presenti tre dei seguenti
servizi di prossimità: consegna a domicilio, supporto ai servizi
postali, vendita di giornali e riviste, vendita prevalente di
prodotti locali o di provenienza regionale, utilizzo di
eco-compattatori e di attrezzature e strumentazioni necessarie
per la vendita di prodotti alimentari e detergenti sfusi,
adesione a progetti di recupero delle merci invendute, accesso a
internet mediante la messa a disposizione di rete wi-fi o di
postazione multimediale, servizio fotocopie e scansione
documenti, nonché assistenza gratuita mediante affiancamento
della clientela nello svolgimento di adempimenti burocratici
documentati sia in modalità cartacea tradizionale che elettronica
digitale.
 
"La misura - prosegue Bini -  prevede delle novità anche nelle
modalità attuative che mirano a semplificare e rendere
maggiormente efficace l'intervento sul territorio: da un lato si
prevede di ammettere a contributo le spese già sostenute dal 1°
gennaio 2020 dall'altro, tenuto conto che l'importo ammesso a
contributo non supera i 5.000 euro, si prevede di procedere alla
concessione e contestuale erogazione dell'incentivo a fronte
della presentazione della sola domanda. La semplificazione
procedimentale introdotta mira a garantire l'effettivo supporto
alle realtà degli esercizi di vicinato che, per il bando in
esame, potranno presentare domanda dal 25 ottobre al 22 novembre
prossimi".
 
"Il bando - ricorda Bini - affianca le misure in materia di
commercio già attivate nelle scorse settimane e in applicazione
della legge regionale SviluppoImpresa ovvero gli interventi a
sostegno dei Comuni che attuano misure volte a favorire
l'occupazione e dell'utilizzo degli spazi commerciali nei centri
cittadini e quelli volti a promuovere e sostenere la
riqualificazione dei centri storici e delle aree urbane nei
comuni fino a 3.000 abitanti ovvero nei borghi e nelle frazioni
fino a 3.000 abitanti che si trovano all'interno di comuni con
massimo 15.000 abitanti".
 
Per entrambe queste ultime misure, la cui presentazione delle
domande è scaduta il 30 settembre scorso, è in corso di
approvazione da parte del Consiglio regionale una norma che
prevede la riapertura dei termini e che renderà pertanto
possibile accedere a tali contributi fino al 30 novembre prossimo.
ARC/Com/LP/ep