[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Covid: Bini, ristori maestri e scuole di sci per 1mln 348 mila euro

lunedì 8 novembre 2021


Udine, 8 nov - La Giunta regionale, su proposta dell'assessore
alle Attività produttive e Turismo del Friuli Venezia Giulia
Sergio Emidio Bini, ha approvato i criteri di ripartizione delle
risorse attribuite alla Regione dallo Stato pari a euro
1.348.373,56 per il ristoro dei maestri di sci iscritti all'albo
regionale e alle scuole di sci autorizzate, a causa della mancata
apertura al pubblico dei comprensori sciistici nella stagione
sciistica invernale 2020-2021.

Si tratta di risorse previste dalla normativa statale (decreto
legge 22 marzo 2021, n. 41) con il Fondo di dotazione di 700
milioni di euro, di cui 40 milioni destinati alla categoria per
il 2021; di questi ultimi, 1.348.373,56 euro sono attributi al
Friuli Venezia Giulia.

"Il comparto degli sport di montagna è stato uno dei settori più
colpiti dalla grave crisi economica derivante dall'emergenza
sanitaria che ha di fatto vanificato, nella stagione sciistica
2020-2021 con la chiusura al pubblico dei comprensori sciistici,
il regolare svolgimento della stagione invernale.
Conseguentemente ha bloccato la possibilità di lavoro per questi
professionisti creando danni economici significativi per migliaia
di famiglie ed imprese. Tali risorse, quindi, - ha commentato
Bini - per le difficoltà economiche causate dall'emergenza
sanitaria Covid-19, rappresentano un sostegno alle spese di
gestione sostenute dai maestri di sci di tutte le discipline,
iscritti al relativo Albo regionale alla data del 31 marzo 2021,
indipendentemente dal luogo di residenza, circa 500, e dalle 11
scuole di sci che operano in regione e sono regolarmente
autorizzate all'esercizio per il 2020".

Nel dettaglio, la delibera prevede, per i maestri di sci uno
stanziamento fino ad un massimo di 1.140.000 euro con un
contributo fisso pari a 500 euro mentre quello variabile si
attesta al 35% del più alto fra i redditi per l'attività di
maestro di sci ottenuto negli anni 2018-2019-2020. Qualora le
risorse non consentissero la soddisfazione di tutti i
richiedenti, la ripartizione verrà fatta in modo proporzionale.
Per le scuole di sci, invece, l'importo stanziato è di 208.373,56
euro oltre all'eventuale avanzo delle risorse destinate ai
maestri di sci. Il calcolo del contributo è in proporzione
rispetto al migliore tra i redditi degli anni 2018-2019-2020.

La scelta dei criteri  è operata in accordo con il Collegio
regionale dei maestri di sci, tenuto conto delle indicazioni del
Collegio nazionale dei maestri di sci.

"Già all'inizio di marzo - ha aggiunto Bini - 204 maestri di sci
avevano potuto ottenere un contributo regionale complessivo di
302.500 euro".
ARC/LP/al