[Comunicato stampa Giunta regionale Valle d'Aosta]
Covid-19: nuova ordinanza del Presidente della Regione per l’aggiornamento del sistema di gestione dei casi positivi in ambito scolastico

venerdì 19 novembre 2021


 

 

Il presidente della Regione Erik Lavevaz ha firmato nella serata di oggi una nuova Ordinanza con cui viene adottato il protocollo riguardante l’Aggiornamento delle strategie per il contenimento dei focolai di COVID-19 a scuola. Tale provvedimento sostituisce il precedente dello scorso 6 ottobre, alla luce anche di quanto previsto dalle “Indicazioni per l’individuazione e la gestione dei contatti di casi di infezione da SARS-CoV-2 in ambito scolastico” diramate dai Ministeri della salute e dell’istruzione il 3 novembre 2021.  

Pur considerando l’isolamento dei casi di Covid-19 e la quarantena dei contatti stretti misure di sanità pubblica fondamentali per interrompere la catena di trasmissione della malattia, viene formulata anche una strategia alternativa nelle circostanze che appaiono non particolarmente rischiose per i contatti dei casi, a giudizio del medico del Dipartimento di Prevenzione. In particolare, al manifestarsi di un caso a scuola, anche grazie a quanto attualmente previsto nel contesto scolastico secondo i protocolli di sicurezza vigenti, è possibile l’introduzione di una strategia di “sorveglianza con testing”, che consenta un monitoraggio immediato e continuo dei contatti, attraverso l’impiego di tamponi naso-faringei (test antigenici rapidi o molecolari) o tamponi molecolari salivari.

Tali test potranno essere utilizzati secondo lo schema che segue sia per i docenti che per gli alunni:

 

Test di controllo iniziale (al primo giorno utile e prima del rientro a scuola) per tutta la classe coinvolta da un caso di Covid-19, senza l’applicazione della quarantena in attesa dell’esito. Se si rileva altro/i caso/i di positività, tutta la classe va in quarantena e i casi in isolamento. Se tutti negativi, si possono continuare le lezioni in presenza con mascherina chirurgica sempre indossata (anche al banco), favorendo il più possibile i ricambi d’aria.

Test di controllo a 5 giorni dall’ultimo contatto con il caso, senza l’applicazione della quarantena in attesa dell’esito. Se si rilevano casi di positività al test si attivano i provvedimenti di isolamento e quarantena. In assenza di casi rilevati si può continuare con le lezioni in presenza.

Test di controllo a 10 giorni dall’ultimo contatto con il caso, senza l’applicazione della quarantena in attesa dell’esito. Se si rilevano casi di positività al test si attivano i provvedimenti di isolamento e quarantena, in caso contrario e in assenza di sintomi specifici, termina il periodo di osservazione.

 

Ai soggetti in sorveglianza con testing è richiesto, in modo responsabile, di limitare le frequentazioni sociali e le altre attività di comunità (ad esempio attività sportive in gruppo, frequentazione di feste, assembramenti, visite a soggetti fragili) e di mantenere in maniera rigorosa il distanziamento fisico e l’uso della mascherina incontrando altre persone oltre ai familiari.

Tale procedura sarà applicabile alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Per le scuole dell’infanzia, in presenza di uno o più casi di positività al SARS CoV-2, si ritiene indispensabile l’applicazione della quarantena per tutta la classe-sezione secondo i criteri già stabiliti.

 

In caso di non adesione al monitoraggio con i tamponi di controllo il contatto stretto osserverà il periodo di quarantena previsto dalle indicazioni ufficiali.

 

 

ORDINANZA

 

PROTOCOLLO

1049

BG