[Comunicato stampa Giunta regionale Lombardia]
WELFARE. INAUGURATA CASA COMUNITÀ DI TRADATE/VA, PRESIDENTE FONTANA: SERVIZI PIÙ EFFICACI PER IL TERRITORIO

martedì 26 aprile 2022



 


 

 

 

 

“DATI INCORAGGIANTI SU 'INFERMIERE DI FAMIGLIA', ABBIAMO COLTO NEL SEGNO”

 

(LNewsradate/Va, 26 apr) "La Casa di Comunità che oggi inauguriamo svolge una funzione cruciale nel favorire l'integrazione tra area sanitaria ed area sociosanitaria e sociale. Si tratta di una delle sfide maggiori che intendiamo vincere con la Riforma sanitaria".

 

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante l'inaugurazione della nuova Casa di Comunità di Tradate (Varese).

 

Alla cerimonia erano presenti anche la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti; l'assessore regionale all'Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo; la vicepresidente del Consiglio regionale; Francesca Brianza; il presidente della Commissione consiliare Sanità, Emanuele Monti; il direttore dell'ASST dei Sette Laghi, Gianni Bonelli; quello dell’Ats Insubria, Lucas Maria Gutierrez e il sindaco di Tradate e presidente della Conferenza dei sindaci,  Giuseppe Bascialla.

 

"Senza dubbio - ha proseguito il presidente - il merito della Riforma lombarda è di aver posto l'attenzione sul territorio: l'Asst dei Sette Laghi e l'Ats Insubria danno prova di grande reattività per la sua piena applicazione attraverso la riorganizzazione del Polo Territoriale. La mia presenza testimonia l'importanza che Regione attribuisce a Tradate e ringrazio il sindaco per averlo riconosciuto".

 

"La Casa di Comunità - ha rimarcato il governatore - non è solo un luogo fisico, ma è l'insieme di nuove competenze e professionalità. Qui si concretizza la prossimità al cittadino e al suo contesto, la completezza dei percorsi di cura e assistenza, in una filiera di programmazione ed attuazione degli interventi che integra ospedali e distretti a Cure primarie, Comuni e Terzo Settore".

 

"Voglio complimentarmi in particolar modo - ha aggiunto Fontana - per la positiva esperienza dell'equipe dell'Infermiere di Famiglia. I primi incoraggianti dati sul suo contributo alla Casa di Comunità di Tradate sono la prova di come la riforma del Sistema sociosanitario lombardo abbia colto il segno. Raggiungere il paziente, i suoi familiari, i caregiver, i Medici di Medicina generale, gli specialisti ospedalieri, gli assistenti sociali, i servizi comunali e il Terzo Settore, è lo scopo principale della nostra legge".

 

"Si tratta - ha concluso il presidente - di un'opportunità per tutti cittadini e assistiti, da un lato; operatori sanitari, sociosanitari, tecnici, amministrativi e dirigenti del comparto sanità, dall'altro. Solo così si realizza l'appropriatezza della cura, la presa in carico completa del paziente e l'efficienza del sistema". (LNews)

 

gus