[Comunicato stampa Giunta regionale Sardegna]
ESENZIONE DALLA SPESA SANITARIA, LA GIUNTA APPROVA IL NUOVO CODICE PER I MINORI PRIVI DI SOSTEGNO FAMILIARE. L’ASSESSORE DORIA: “PROVVEDIMENTO PER I PICCOLI PAZIENTI IN CONDIZIONE DI PARTICOLARE VULNERABILITÀ SOCIALE”

venerdì 14 aprile 2023


Cagliari, 14 aprile 2023 – La Regione istituisce un codice di esenzione per la spesa sanitaria rivolto ai minori privi di un sostegno familiare, per i quali l’autorità giudiziaria abbia disposto un provvedimento a loro tutela, cioè i minori la cui tutela sia passata in carico al tribunale in seguito alla morte dei genitori o per l’impossibilità di questi ultimi di esercitare la potestà, oppure nel caso di minori in condizione di grave pericolo per cui l’autorità abbia disposto la collocazione in un luogo sicuro secondo quanto previsto dagli articoli 343 e 403 del codice civile.

Lo ha stabilito la Giunta Solinas su proposta dell’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria, nel corso dell’ultima seduta.

“Per quanto la normativa nazionale preveda già da tempo l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria per i minori privi di un sostegno familiare - dichiara l'assessore Doria - non è mai stata data un’indicazione alle Regioni in merito all’estensione dei codici d’esenzione esistenti o all’istituzione di un nuovo codice ‘ad hoc’. Mentre per i minori di 6 anni avevamo già un riferimento nel codice esenzione E01, abbiamo ritenuto opportuno intervenire per quelli nella fascia tra i 6 e i 18 anni. Per dare piena applicazione alla legge nazionale (e nello specifico all’articolo 8, comma 16 della legge 537 del 1993) abbiamo quindi istituito un nuovo codice esenzione, identificato con E05 che sarà in vigore una volta completati i passaggi amministrativi e verrà applicato in tutti i casi previsti per l’esenzione della spesa dei farmaci, delle prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e altre prestazioni specialistiche, comprese cure le cure termali”.

“Abbiamo approvato un provvedimento che, non solo da piena operatività alla normativa nazionale sul nostro territorio, ma interviene per dare maggiore solidità e garanzie all’assistenza sanitaria rivolta ai piccoli pazienti in condizioni di particolare vulnerabilità sociale”, conclude l’assessore Doria.