[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Agricoltura: da Regione pacchetto norme che semplifica e tutela

mercoledì 24 aprile 2024


  Udine, 24 apr - Un pacchetto di norme che semplifica alcune disposizioni legislative regionali e che vanno a tutela di vari settori, dalla gestione dei parchi e della fauna, all'installazione di impianti fotovoltaici su aziende agricole, alla definizione dei percorsi formativi per gli ufficiali del Corpo forestale.

 

È la cornice entro cui l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche ha inserito le motivazioni che accomunano le norme contenute nel Capo terzo del disegno di legge 18 "omnibus" che è stato discusso oggi e approvato a maggioranza dall'Aula.

 

Nel dettaglio, l'articolo 41, in materia di impianti fotovoltaici sulle coperture delle aziende agricole, prevede che siano ammessi al contributo regionale anche i costi di rimozione delle coperture su cui non vengono posizionati i pannelli, purché la metà di questi sia comunque collocata su superfici di amianto o fibrocemento. In taluni casi non tutto il tetto in amianto o fibrocemento può essere idoneo a ospitare i pannelli perché le falde con una cattiva esposizione determinano una resa poco vantaggiosa in termini di produzione elettrica. A fini di tutela ambientale, si consente di vedere riconosciute le spese di sostituzione dell'intera copertura in amianto o fibrocemento anche quando la metà dei pannelli viene realizzata su un tetto diverso, con un'esposizione migliore.

 

Un ulteriore provvedimento prevede che, per ottenere la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria per il personale della guardia del Corpo forestale regionale in possesso di un'anzianità di servizio pari ad almeno 20 anni, sia necessario, oltre alla richiesta dell'interessato, anche il superamento di un corso di formazione. Secondo l'assessore si creano così le condizioni per garantire la formazione degli ufficiali del Corpo forestale rispetto alle nuove incombenze ed esigenze normative Viene poi autorizzato il trasferimento di ulteriori risorse per la gestione dei parchi e delle riserve regionali in caso di esigenze di spesa imprevedibili, urgenti e successive rispetto alla data del 30 settembre, termine per la presentazione di un programma di spese, e discendenti da disposizioni cogenti.

Con l'articolo 44, si procede, in un'ottica di semplificazione, ad uniformare la disciplina regionale di approvazione delle misure di conservazione specifiche delle Zone di protezione speciale (ZPS) a quella propria delle Zone speciali di conservazione (ZSC).

 

Con altri interventi si adeguano le disposizioni normative regionali al nuovo regime "de minimis" e si aggiornano le norme in materia di disciplina sanzionatoria in viticoltura, al fine di aggiornarla alla normativa nazionale ed europea.

L'articolo 53 interviene per modificare le sanzioni previste dalla legge sulla gestione delle risorse ittiche nelle acque interne e, in particolare, su quelle relative al mancato rispetto delle modalità di recupero della fauna ittica in caso di asciutte artificiali e lavori in alveo, al fine di incrementare la tutela della fauna stessa.