(regioni.it) Il Cipe, il Comitato interministeriale prezzi, ha varato alcuni interventi nella seduta del 6 dicembre, tra questi finanziamenti 2 miliardi per l'alta velocità Treviglio-Brescia e Milano-Genova; 600 milioni per il Mose; 598 milioni per il Contratto di programma Anas; 123,3 mln al fondo infrastrutture ferroviarie e stradali. Il Comitato ha preso atto dei 4,8 miliardi che il Ministero dello Sviluppo ''intende confermare'' per le infrastrutture strategiche. Il Comitato ha esaminato lo schema di aggiornamento 2010 e 2011 del Contrato di programma 2007-2011 fra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A. Contratto di programma ANAS: Il Comitato ha approvato l’assegnazione di 598 milioni di euro, a valere sulle risorse del “Fondo infrastrutture ferroviarie e stradali” di cui all’articolo 32, comma 1 del decreto-legge n. 98/2011, a favore del Contratto di programma ANAS 2010 e 2011 – Parte investimenti.

Altre decisioni in materia di infrastrutture

Il Comitato ha:

- assegnato 123,3 milioni di euro, a valere sulle risorse del “Fondo infrastrutture ferroviarie e stradali” di cui all’articolo 32, comma 1 del decreto-legge n. 98/2011, e autorizzato l’utilizzo di economie di gara per 37,5 milioni di euro in relazione agli interventi infrastrutturali medio-piccoli nel Mezzogiorno di cui alla delibera CIPE n. 103/2009 di competenza del Provveditore alle opere pubbliche della Sicilia e della Calabria;

- preso atto della relazione sullo stato di attuazione degli interventi nel settore del trasporto rapido di massa, finanziati a valere sulle risorse della legge n. 211/1992; approvato la modifica dei tempi di aggiudicazione della gara della filovia di Verona, così da consentire la stipula del contratto, nonché la rimodulazione tecnico-economica e l’autorizzazione all’utilizzo delle economie di gara per l’intervento da realizzare nel Comune di Roma – nodo di Termini;

- approvato il riparto dei 162 milioni di euro stanziati dall’art. 63 del decreto-legge n. 112/2008 per il settore del trasporto rapido di massa, a favore dei primi tre interventi della graduatoria trasmessa dal Ministero dello Sviluppo economico, infrastrutture e trasporti.