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Ammortizzatori sociali in deroga: Fornero firma gli accordi con 13 Regioni

 

(regioni.it) Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero, ha firmato (dopo una sorta di "braccio di ferro" con le Regioni e le organizzazioni sindacali, cfr. "Regioni.it" n.2199)  i primi tredici accordi per ammortizzatori in deroga relativi al 2013. "Come annunciato ieri a Gianfranco Simoncini, coordinatore degli Assessori al lavoro della Conferenza delle Regioni, - si legge in una nota - Fornero ha provveduto a firmare oggi gli accordi per l'assegnazione delle risorse finanziarie alle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, nonché alla Provincia Autonoma di Trento. Il Ministro provvederà alla firma dei rimanenti accordi non appena gli stessi saranno sottoscritti dai rispettivi assessori". Reazioni positive da parte delle Regioni. "Accogliamo con favore la decisione presa dal Ministro Elsa Fornero", ha detto il Presidente della Calabria Giuseppe Scopelliti. Secondo il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola "la notizia del parziale sblocco delle risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga per il 2012/2013 comincia a rispondere all'intero sistema delle Regioni".

( red / 14.02.13 )

CIG in deroga: pressing delle Regioni e primo passo in avanti del Ministero

 

(regioni.it) E’ un primo importante round quello vinto dalle Regioni sul tema della cassa integrazione in deroga. Da tempo la Conferenza delle Regioni sta sottolineando la drammaticità della situazione che stanno vivendo molti lavoratori, a causa di una circolare del ministero del lavoro che ha bloccato le erogazioni degli ammortizzatori sociali in deroga da parte dell’Inps.
Il 13 febbraio su questo fronte si registra un primo passo importante. Tutto inizia con un confronto fra Regioni e sindacati. Si è infatti tenuto nella mattinata del 13 febbraio presso la sede della Conferenza delle Regioni a Roma, un incontro tra il Coordinatore degli Assessori al lavoro per la Conferenza delle Regioni, Gianfranco Simoncini  (coadiuvato dai dirigenti delle Regione Toscana e della Regione Lombardia) e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL (Serena Sorrentino, Segretario Confederale Cgil; Luigi Sbarra, Segretario Confederale Cisl; Guglielmo Loy, Segretario Confederale Uil). Al centro del confronto proprio l’emergenza relativa alla concessione degli ammortizzatori sociali in deroga. Regioni e organizzazioni sindacali (CGIL, CISL e UIL) hanno ribadito le fortissime preoccupazioni per la situazione sociale venutasi a creare per il blocco dei pagamenti da parte dell’INPS degli ammortizzatori sociali in deroga dovuto ad una circolare del Ministero del Lavoro.
Regioni e sindacati chiedono l’immediato superamento di tale disposizione e la conseguente autorizzazione da parte del Ministero del lavoro all’INPS a coprire tutti i pagamenti relativi al 2012 e segnalano l’urgenza della firma dei Decreti autorizzativi per il 2013.
“Si tratta di una esigenza condivisa – ha spiegato Gianfranco Simoncini – che ci porta, ognuno per la parte di propria competenza, a chiedere un confronto con la Presidenza del Consiglio e il Ministero del lavoro. Siamo di fronte -  ha aggiunto Simoncini – ad una situazione drammatica con circa 100.000 lavoratori in attesa del pagamento a causa di un blocco che appare incomprensibile e non condivisibile. E’ un vero e proprio problema sociale a cui si affiancherà un inevitabile aggravamento organizzativo perché l’INPS si troverà a dover gestire in tempi rapidi un arretrato di circa tre mesi di pratiche. Durante l’incontro con Cgil, Cisl e Uil – ha concluso Simoncini - abbiamo ribadito la fortissima preoccupazione che nutriamo rispetto alla copertura degli ammortizzatori sociali per il 2013 e alla insufficienza delle risorse. Con i sindacati abbiamo condiviso la necessità che siano firmati subito i previsti decreti attuativi e che si apra un confronto urgenze Governo – Regioni – Organizzazioni sindacali su entità, disponibilità e composizione delle risorse necessarie per la completa copertura finanziaria”.
Nel primo pomeriggio confronto fra l’Assessore Gianfranco Simoncini e il Ministro Fornero al termine del quale il Ministero diffonde un comunicato stampa. “Il Ministro ha informato l’assessore Simoncini di aver stabilito l’avvio all’utilizzo delle risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga relativi al 2013, mano a mano che saranno sottoscritti i verbali di accordo con le singole Regioni. Tali verbali consentiranno all’INPS di effettuare i relativi pagamenti.  In attesa di una compiuta e completa mappatura delle esigenze residue relative al 2012, il Ministro Elsa Fornero ha inoltre comunicato all’assessore Simoncini che nell’immediato, dopo una scrupolosa ricognizione delle risorse non ancora impiegate nel quadriennio 2009-2012, si rendono disponibili fondi per circa 200 milioni di euro e che entro tali limiti autorizza l’INPS a erogare, fino a un massimo di due mensilità, le prestazioni decretate successivamente al 31.12.2012. Infine, il Ministro Elsa Fornero ha informato l’assessore Simoncini che circa 20 milioni di euro, a valere su questi ultimi, saranno utilizzati per un incentivo all’assunzione dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo o per licenziamento collettivo e plurimo da imprese con meno di 15 dipendenti”.
Anche la Conferenza delle Regioni ha poi reso noti gli esiti dell’incontro. “Subito dopo l’incontro avuto oggi con Cgil, Cisl e Uil ho avuto la possibilità di incontrarmi con il Ministro del lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero”, lo ha reso noto Gianfranco Simoncini che coordina gli assessori al lavoro per la Conferenza delle Regioni. “Nel corso di questo incontro il Ministro mi ha aggiornato su alcune decisioni che rappresentano un primo passo in avanti, rispetto alla quali ho informato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani. Prima di tutto il Ministero autorizzerà l'INPS ad iniziare l'erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2013 per le Regioni che hanno già firmato le convenzioni col Ministero stesso. E’  fatto importante anche se resta ancora aperto il capitolo  delle risorse complessivamente previste dal bilancio dello Stato per questo anno, non sufficienti a far fronte alle esigenze. Inoltre il Ministro ha assicurato che saranno sbloccati, con una precisa autorizzazione all’INPS, i pagamenti delle autorizzazioni alla CIG in deroga relativi all’anno 2012, autorizzate dopo il 31 Dicembre, garantendo intanto la copertura di almeno due mensilità. Si tratta  - ha concluso Simoncini – di un passo in avanti importante che può allentare il disagio sociale che si stava determinando per decine di migliaia di lavoratori italiani. Naturalmente è chiaro che - come ha ripetutamente ribadito il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani – che per noi resta ferma la necessità che i trattamenti relativi al 2012 siano erogati a tutti i lavoratori che ne hanno maturato il diritto ed in tal senso rinnoviamo la richiesta al Governo affinché siano ritrovate le risorse sufficienti a garantire le esigenze dei lavoratori e lavoratrici su tutto il territorio nazionale."
(Stefano Mirabelli / 13.02.13 )

 

 




Serve confronto Governo-Regioni-Sindacati

CIG in deroga: Regioni lanciano l’allarme

 

(regioni.it) “Sul fronte della Cassa integrazione in deroga siamo ormai oltre il livello di guardia”, lo ha affermato il Presidente Vasco Errani al termine della Conferenza delle Regioni. “Il blocco dei pagamenti da parte delle sedi regionali INPS, fondato sulle direttive del Ministero del Lavoro, sta creando le premesse per un vero e proprio conflitto sociale. Si lasciano senza protezione sociale lavoratori che hanno maturato il diritto ai trattamenti in deroga nel 2012.
Per questo motivo - ha proseguito Errani - dopo essere intervenuto verso il governo ho aderito all’invito di cgil, cisl e uil ad un incontro urgente Governo-Regioni-Organizzazioni sindacali. E’ un confronto quanto mai opportuno anche perché i dati confermano da un lato la preoccupazione per la copertura finanziaria della CIG in deroga per il 2012 che in base agli accordi sottoscritti rientra nella piena competenza dello Stato e dall’altro l’allarme per la situazione relativa all’anno 2013 che riproporrà in modo forte il tema della necessaria copertura finanziaria.
Sulla base di quanto deliberato oggi dalla Conferenza delle Regioni – ha aggiunto il Presidente Errani - sono tornato perciò a chiedere al Governo un intervento immediato del Ministero del Lavoro per consentire all’INPS di procedere al pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga relativi al 2012 ed inoltrati dalle Regioni a partire dal 2 gennaio 2013. Occorre poi che il governo proceda con urgenza alla emanazione dei decreti relativi all’anno 2013, permettendo di poter autorizzare  la cassa per coloro che la utilizzano da gennaio.
Siamo di fronte – ha concluso il Presidente della Conferenza delle Regioni – ad una questione sociale che non può essere elusa in una fase in cui l’impatto occupazionale della crisi sta manifestandosi in tutta la sua drammaticità”.
Anche il presidente della regione Puglia, Nichi Vendola, chiede “Tempi certi, sblocco immediato dei pagamenti per la cassa integrazione in deroga per il 2012 e copertura finanziaria per il 2013. Se il Governo non dà risposte tempestive su questi temi, il rischio di un conflitto sociale, anche qui in Puglia, diventa elevatissimo. Ha ragione il Presidente Errani. Siamo oltre il livello di guardia. Siamo stati costretti, e lo abbiamo fatto con il grande senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto il nostro sistema socio-economico, a sottoscrivere un accordo che, a causa dell’esiguità delle risorse imposte da Roma, ha costretto i lavoratori e le imprese a sostenere sacrifici enormi. Ma ora basta. L’ultima lettera al Ministro Fornero l’ho scritta il 21 gennaio scorso, senza ottenere alcuna risposta. E’ bene che sappiano, il Governo e il Ministro, che questo colpevole silenzio sta pesando come un macigno sulle vite dei lavoratori e sulla pace sociale. Se la Fornero non vuole che intervenga la sua collega del Ministero degli Interni, convochi immediatamente, così come ha chiesto oggi anche il Presidente Errani, un tavolo politico/istituzionale/sindacale alla presenza dei vertici nazionali dell’Inps affinchè si possa trovare una soluzione nell’interesse dei cittadini pugliesi e non solo”.
( red / 07.02.13 )

Forte preoccupazione per blocco CIG in deroga

Simoncini invia una lettera al Ministro del Lavoro per chiedere un intervento urgente

(regioni.it) “L’Inps ha bloccato il pagamento della Cassa Integrazione in deroga del 2012 autorizzata dopo il 31 dicembre, basandosi su una circolare del Ministero del Lavoro. Tutto ciò desta forte preoccupazione e le Regioni lanciano un appello affinché si eviti di danneggiare lavoratori che vivono già un momento particolarmente difficile. Tra l’altro la circolare crea sperequazioni e differenze di trattamento fra i lavoratori che vanno evitate”. Lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani.
“Occorre fare di tutto – aggiunge Errani - per non aggiungere ulteriori tasselli alla ‘questione sociale’ che sta caratterizzando diverse aree del Paese, come autorevolmente sottolineato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel suo intervento di fine anno”.
Per questi motivi il Coordinatore della materia lavoro nell’ambito della Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza delle Regioni, Gianfranco Simoncini (Assessore della Regione Toscana), ha scritto al Ministro del Lavoro, Elsa Fornero e alle Parti sociali.
“Nella circolare del Ministero del Lavoro – spiega Gianfranco Simoncini – ci sono aspetti tecnici non attuabili anche dalle Regioni più virtuose i cui tempi di autorizzazione alla CIG in deroga non superano i 10-15 giorni. Bloccare le autorizzazioni al 31 dicembre 2012 è quindi incomprensibile e fra l’altro produce una sperequazione di trattamento fra chi dovrebbe fruire, e non può, della CIG in deroga e chi invece fruisce, perché non c’è blocco dei pagamenti, della Cassa ordinaria. Dopo aver ribadito tali concetti in tutte le sedi istituzionali ho scritto al Ministro del Lavoro, Elsa Fornero e alle Parti sociali per ribadire l’impossibilità tecnica per le Regioni di ottemperare a quanto richiesto dal Ministero, cosa che peraltro avevo già esplicitato per esteso in una lettera del 20 dicembre 2012. Abbiamo chiesto al Ministro un intervento urgente al fine di consentire all’Inps di procedere al pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga relativi al 2012 e inoltrati dalle Regioni all’Inps a partire dal 2 gennaio 2013 in poi.
Abbiamo anche rappresentato al Ministro la preoccupazione rispetto alla situazione di crisi attuale legata al blocco dei pagamenti che potrebbe provocare forti tensioni sociali fra i lavoratori e aggravare le condizioni economiche delle aziende interessate dalla CIG in deroga. Infine, nella odierna ho sottolineato che con quella circolare e con le conseguenti azioni dell’Inps si crea una differenza di trattamento fra i lavoratori che usufruiscono della Cassa ordinaria e straordinaria, per i quali non risultano blocchi dei pagamenti, e i lavoratori che non potranno più usufruire della Cassa in deroga. Mi auguro – ha concluso Simoncini - che il Ministro possa farsi parte attiva e ritirare o modificare la circolare inviata”.
 
( red / 11.01.13 )

Regioni: firmata Intesa su ammortizzatori sociali in deroga 2013

Forte preoccupazione per sottostima risorse

(regioni.it) “Abbiamo firmato l’Intesa in materia di ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2013, abbiamo sottoscritto questo accordo per senso di responsabilità istituzionale, ma rappresentando la fortissima preoccupazione per la sottostima delle risorse previste”, lo hanno sottolineato, al termine della Conferenza Stato-Regioni, il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, e l’Assessore Gianfranco Simoncini (Coordinatore della Commissione Lavoro per la Conferenza delle Regioni). “Bisogna considerare che per la cassa integrazione in deroga sono stati erogati nel 2011 1,7 miliardi e si stima che per il 2012 la spesa si attesti oltre il 2 miliardi.
Per questo motivo abbiamo fatto presente che considerando le risorse assegnate, 800 milioni, c’è il rischio che ci si trovi a giugno di fronte a un sostanziale blocco delle autorizzazioni.
Occorre che ci si renda conto – hanno concluso Errani e Simoncini - della urgenza di un completo rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga”.
( red / 22.11.12 )

Errani: CIG in deroga, superare il blocco dell’INPS

 

(regioni.it) “Il blocco della Cassa integrazione in deroga del 2012, autorizzata dopo il 31 dicembre, da parte del’INPS sulla base di una circolare del Ministero del Lavoro, desta allarme ed è molto preoccupante”, lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani che ha preannunciato “la determinazione delle Regioni di rappresentare l’urgenza dello sblocco in sede di Conferenza Stato-Regioni e la necessità di avviare rapidamente il confronto per affrontare il tema delle risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga per il 2013”.
“Siamo di fronte ad un aspetto di una questione sociale che sta interessando i territori regionali. Bloccare le autorizzazioni alla CIG in deroga significa creare problemi a lavoratori che vivono già momenti drammatici. Peraltro – aggiunge Errani – tutto ciò genera una sperequazione fra i lavoratori che possono fruire della Cassa ordinaria e straordinaria e quelli che, a causa del blocco, non possono fruire della CIG in deroga.
Occorre infine sottolineare – aggiunge Errani – che l’accordo Governo-Regioni e le successive intese stabiliscono che qualora le esigenze superino le risorse stanziate, il Governo si impegna ad affrontare il finanziamento degli ammortizzatori in deroga con risorse proprie.
La drammaticità e l’urgenza della situazione – conclude Errani - mi hanno portato anche a scrivere al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro del Lavoro per risollecitare un improcrastinabile intervento del Governo in merito”. I Presidenti delle Regioni hanno infatti consegnato, durante la conferenza Stato-Regioni, al governo una lettera indirizzata al presidente del Consiglio, Mario Monti, nella quale chiedono lo sblocco della cassa integrazione in deroga del 2012.  Lo ha reso noto il Presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, il quale ha spiegato: ''C'e' un grave scoperto che riguarda la cig in deroga del dicembre 2012; c'è inoltre una grande incertezza sugli ammortizzatori sociali in deroga per il 2013''. “C'e' una preoccupazione immediata - ha detto dal canto suo il coordinatore degli assessori regionali al Lavoro, Gianfranco Simoncini - per i lavoratori e le lavoratrici andati in cassa integrazione in deroga a dicembre ai quali non viene data l'indennita'. Richiamiamo il governo alle proprie responsabilità”.
( red / 24.01.13 )



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