Documento della Conferenza delle Regioni del 10 aprile
Sfratti: parere Regioni su riparto fondo
(Regioni.it 2480 - 15/04/2014) La Conferenza delle Regioni e delle province autonome ha espresso un parere favorevole sul decreto per il riparto del fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e per la definizione di criteri e delle priorità da rispettare. Il via libera delle Regioni è però condizionato all’accoglimento di alcuni emendamenti concordati con il ministero delle infrastrutture. Le proposte emendative sono contenute in un documento che è stato consegnato al Governo nel corso della conferenza unificata del 10 aprile. Si riporta di seguito il testo integrale del documento che è stato pubblicato anche nella sezione ”Conferenze” del sito www.regioni.it .
Punto 8) o.d.g. Conferenza Unificata
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome esprime parere favorevole
condizionato all’accoglimento delle seguenti proposte emendative concordate in sede
tecnica con i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture.
Articolo 1
Il comma 2 è sostituito dal seguente:
"2. le Regioni individuano i Comuni ad alta tensione abitativa cui sono destinate le
risorse del Fondo disponibili unitamente ad eventuali stanziamenti regionali,
articolando, ove lo ritengano, i criteri e le priorità stabiliti dal presente decreto, in base
alle specificità territoriali.”
Articolo 4
Il comma 1 è sostituito dal seguente:
"1. L'importo massimo di contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole
accertata non può superare la soglia di euro 8000,00."
Articolo 5
Al primo comma le parole "I provvedimenti comunali di cui al presente decreto sono
destinati anche alla concessione di contributi in favore :" sono sostituite dalle seguenti:
"Le risorse di cui al presente decreto sono destinate, anche per il tramite degli organismi
comunali, con priorità alla concessione di contributi in favore :".
Dopo l'articolo 6 è inserito il seguente articolo:
Articolo 7
(Monitoraggio)
Le Regioni assicurano il monitoraggio sull'attuazione delle iniziative di cui al presente
decreto secondo specifiche concordate con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
( red / 15.04.14 )
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