[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Ia: Fedriga, va implementata consapevolmente per potenziare sanità

giovedì 29 maggio 2025


Villa Manin di Passariano (Codroipo), 29 mag - "Dobbiamo sfruttare l'Intelligenza artificiale per potenziare il sistema sanitario e colmarne le criticità che emergono dai cambiamenti della società. La vera sfida non è quella di fornire lo strumento tecnologico alle persone, ma cambiare l'impostazione nell'approccio al paziente - garantendo un monitoraggio costante

- e implementare l'utilizzo dei dati nella medicina predittiva.

Questo può dare una grande spinta nel migliorare la qualità della vita collettiva".

 

Sono i concetti espressi oggi dal governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga al convegno "L'Ia per cambiare la sanità" in corso a Villa Manin.

 

Nella sua analisi, il massimo esponente della Giunta regionale ha chiamato a una presa di responsabilità condivisa nell'affrontare il percorso di evoluzione tecnologica del sistema sanitario. "Un processo graduale che veda unite Regioni, Governo, professionisti e cittadini. Modificare l'organizzazione dell'impianto sanitario è un atto necessario - ha affermato Fedriga - a fronte dei crescenti bisogni legati alla cronicità a cui l'attuale modello faticherà sempre di più a dare risposte adeguate".

 

Un processo che, come ha sostenuto Fedriga, non può prescindere da un'azione coordinata anche a livello europeo, con l'intento di raggiungere un equilibrio tra sviluppo tecnologico e regolamentazione. "Questo aspetto è fondamentale per mantenere le redini dei processi innovativi in mano europea, senza consegnarle a Paesi terzi - ha evidenziato il governatore - . Gli integralismi in entrambe le direzioni (da un lato la deregolamentazione, dall'altro norme troppo rigide) rappresentano un ostacolo".

 

Secondo Fedriga, "l'Ia può porsi come valido strumento anche nei processi di organizzazione interna, come ad esempio la gestione delle prenotazioni, facilitando il lavoro dei professionisti e aiutando a migliorare la capacità di programmazione da parte delle istituzioni. Avere una maggior disponibilità di dati oggettivi significa poter pianificare gli investimenti più consapevolmente, individuando quegli ambiti dove sono più necessari".