Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 5 del 26.09.2019

giovedì 26 settembre 2019


Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, giovedì 26 settembre 2019, alle ore 17.15 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro.

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CODICE DI GIUSTIZIA CONTABILE

Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 174, recante Codice di giustizia contabile, adottato ai sensi dell’articolo 20 della legge 7 agosto 2015, n. 124 (decreto legislativo – esame definitivo)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 174, recante il Codice di giustizia contabile, adottato in attuazione della legge delega di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (legge 7 agosto 2015, n. 124).

Il testo risponde all’esigenza, maturata nel primo biennio di applicazione degli istituti codicistici, di ovviare a talune difficoltà interpretative.

Il testo tiene conto dei pareri espressi dalle Sezioni riunite della Corte dei conti in sede consultiva e dalle competenti Commissioni parlamentari.

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REVISIONE DEI RUOLI DELLE FORZE DI POLIZIA E DEI RUOLI E DELLE CARRIERE DELLE FORZE ARMATE

1. Disposizioni integrative e correttive, a norma dell’articolo 1, commi 2 e 3, della legge 1 dicembre 2018, n. 132, al decreto legislativo 29 maggio 2017 n. 95, recante disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (decreto legislativo – esame preliminare)
2. Disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate ai sensi dell’articolo 1, commi 2, lettera a), 3, 4, e 5, della legge 1° dicembre 2018, n. 132 (decreto legislativo – esame preliminare)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone, ha approvato, in esame preliminare, due decreti legislativi che, in attuazione della legge 1° dicembre 2018, n. 132, introducono disposizioni integrative e correttive in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, nonché disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate.

I due testi, nel rispetto del principio della equiordinazione per il Comparto sicurezza-difesa, intendono realizzare un miglioramento della funzionalità complessiva dell’organizzazione delle Forze di polizia e delle Forze dell’ordine, attraverso l’ampliamento delle opportunità di progressione in carriera del personale; la valorizzazione della professionalità, da raggiungersi anche grazie alla modifica della disciplina sui corsi di formazione iniziale e sui titoli di studio per l’accesso e, inoltre, la rivisitazione dei requisiti di condotta attraverso un allineamento alle disposizioni del codice dell’Ordinamento militare.

Particolare tutela è riservata alle donne in stato di gravidanza che partecipano ai concorsi pubblici per il reclutamento. Si prevede, in particolare, che in caso d’impossibilità di essere sottoposte agli accertamenti per l’idoneità fisico-psico-attitudinale, siano ammesse d’ufficio, anche in deroga, per una sola volta, ai limiti di età, a svolgere i predetti accertamenti nell’ambito del primo concorso utile successivo alla cessazione dello stato di gravidanza.

I due testi consentono di intervenire anche sulle dotazioni organiche complessive delle Forze di polizia attraverso una loro eventuale rideterminazione, in ragione delle aggiornate esigenze di funzionalità e della loro consistenza effettiva alla data del 1° gennaio 2019, ferme restando le facoltà assunzionali autorizzate e non esercitate alla medesima data.

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DELEGHE AI MINISTRI SENZA PORTAFOGLIO

Il Consiglio è stato sentito ai fini dell’adozione dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri recanti le deleghe di funzione ai Ministri senza portafoglio.

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SCIOGLIMENTI A NORMA DEL TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, a seguito di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), ha deliberato lo scioglimento per diciotto mesi del Consiglio comunale di Misterbianco (Catania) e il contestuale affidamento dell’amministrazione dell’ente a una commissione di gestione straordinaria.

Inoltre, su proposta dello stesso Ministro, in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all’interno dell’amministrazione comunale, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la proroga per sei mesi del provvedimento di scioglimento del Consiglio comunale di Sogliano Cavour (Lecce).

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NOMINE

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato:

  • su proposta del Presidente Giuseppe Conte, la conferma dell’avv. Domenico DE MAIO nell’incarico di direttore generale dell’Agenzia nazionale per i giovani;
  • su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa, la conferma del prefetto dott.ssa Silvana RICCIO nell’incarico di Segretario generale del Ministero.
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    LEGGI REGIONALI

    Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha esaminato trentasei leggi delle Regioni e delle Province Autonome e ha deliberato:

  • di impugnare:
    1. la legge della Regione Veneto n. 29 del 25/07/2019, recante “Legge regionale di adeguamento ordinamentale 2018 in materia di governo del territorio e paesaggio, parchi, trasporto pubblico, lavori pubblici, ambiente, cave e miniere, turismo e servizi all’infanzia”, in quanto una norma riguardante il contributo di costruzione per interventi edilizi contrasta con i principi fondamentali della legislazione statale in materia di governo del territorio, in violazione dell’articolo 117, terzo comma, della Costituzione. Un’altra norma riguardante lo sportello unico delle attività produttive per le procedure urbanistiche, provocando un aggravamento procedurale, viola l’articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione, che assegna allo Stato la competenza legislativa esclusiva in materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale e viola altresì l’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione, che assegna allo Stato la competenza in materia di tutela della concorrenza;
    2. la legge della Provincia di Bolzano n. 6 del 30/07/2019, recante “Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano per l’anno finanziario 2019 e per il triennio 2019-2021”, in quanto una norma riguardante il pagamento del ticket sanitario eccede dalle competenze statutarie e lede i principi di coordinamento della finanza pubblica diretti al contenimento della spesa sanitaria, in violazione dell’articolo 117, terzo comma, della Costituzione, nonché i livelli essenziali di assistenza, in violazione dell’articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione;
  • di non impugnare:
    1. la legge della Regione Emilia Romagna n. 12 del 30/07/2019, recante “Rendiconto generale della regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2018”;
    2. la legge della Regione Emilia Romagna n. 13 del 30/07/2019, recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
    3. la legge della Regione Emilia Romagna n. 14 del 30/07/2019, recante “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2019 – 2021”;
    4. la legge della Regione Lazio n. 15 del 25/07/2019, recante “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche”;
    5. la legge della Regione Lazio n. 16 del 25/07/2019, recante “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche”;
    6. la legge della Regione Lazio n. 17 del 25/07/2019, recante “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio del Consiglio regionale ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettere a) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche”;
    7. la legge della Regione Valle Aosta n. 10 del 16/07/2019, recante “Modificazioni alla legge regionale 15 giugno 2015, n. 14 (Disposizioni in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico. Modificazioni alla legge regionale 29 marzo 2010, n. 11 (Politiche e iniziative regionali per la promozione della legalità e della sicurezza)”;
    8. la legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 11 del 25/07/2019 “Misure di sostegno a favore del patrimonio regionale inserito nella lista del patrimonio mondiale posto sotto la tutela dell’UNESCO”;
    9. la legge della Regione Liguria n. 15 del 26/07/2019, recante “Modifiche alla legge regionale 2 gennaio 2007, n. 1 (Testo Unico in materia di commercio)”;
    10. la legge della Regione Liguria n. 16 del 26/07/2019, recante “Disposizioni a favore del contrasto dei disturbi dell’alimentazione e della nutrizione e per la promozione della formazione del personale sanitario”;
    11. la legge della Regione Liguria n. 14 del 26/07/2019, recante “Provvedimenti urgenti in materia di emergenza idrica;
    12. la legge della Regione Toscana n. 47 del 26/07/2019, recante “I Grandi Toscani. Celebrazione di personalità illustri ed istituzioni storiche della Toscana. Modifiche alla l.r. 10/2019”;
    13. la legge della Regione Toscana n. 48 del 26/07/2019, recante “Interventi straordinari per l’anno 2019 a favore delle associazioni pro loco. Modifiche alla l.r. 52/2018”;
    14. la legge della Regione Toscana n. 49 del 26/07/2019, recante “Disposizioni sugli enti locali. Modifiche alla l.r. 68/2011 e alla l.r. 22/2015”;
    15. la legge della Regione Toscana n. 50 del 26/07/2019, recante “Intervento straordinario e urgente per fronteggiare le gravi conseguenze economiche relative alla chiusura della viabilità sulla Strada Statale 64 Porrettana. Modifiche alla l.r. 13/2019”;
    16. la legge della Regione Valle Aosta n. 11 del 30/07/2019, recante “Assestamento del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2019 e relative variazioni al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2019-2021”;
    17. la legge della Regione Valle Aosta n. 12 del 30/07/2019, recante “Secondo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2019/2021. Modificazioni di leggi regionali”;
    18. la legge della Regione Valle Aosta n. 13 del 30/07/2019, recante “Disposizioni collegate al secondo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2019/2021. Modificazioni di leggi regionali e altre disposizioni”;
    19. la legge della Regione Veneto n. 30 del 31/07/2019, recante “Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2018”;
    20. la legge della Provincia di Bolzano n. 4 del 30/07/2019, recante “Rendiconto generale consolidato della Provincia Autonoma di Bolzano per l’esercizio finanziario 2018”;
    21. la legge della Provincia di Bolzano n. 5 del 30/07/2019, recante “Rendiconto generale consolidato della Provincia Autonoma di Bolzano per l’esercizio finanziario 2018”;
    22. la legge della Provincia Bolzano n. 7 del 30/07/2019, recante “Debito fuori bilancio”;
    23. la legge della Regione Emilia Romagna n. 15 del 01/08/2019, recante “Legge regionale contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere”;
    24. la legge della Regione Emilia Romagna n. 16 del 01/08/2019, recante “Sostegno al microcredito di emergenza”;
    25. la legge della Regione Emilia Romagna n. 17 del 01/08/2019, recante “Attuazione della sessione europea regionale 2019 – abrogazioni e modifiche di leggi e di singole disposizioni normative regionali”;
    26. la legge della Regione Emilia Romagna n. 18 del 01/08/2019, recante “Sostegno alle imprese localizzate nelle aree montane”;
    27. la legge della Regione Emilia Romagna n. 19 del 01/08/2019, recante “Interventi straordinari nei settori dell’alta formazione musicale, dei beni e delle attività culturali”;
    28. la legge della Regione Marche n. 22 del 29/07/2019, recante “Valorizzazione delle arti visive e figurative e dell’attività del Museo Archivio del Manifesto”;
    29. la legge della Regione Trentino Alto Adige n. 2 del 01/08/2019, recante “Rendiconto generale della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol per l’esercizio finanziario 2018”;
    30. la legge della Regione Trentino Alto Adige n. 3 del 01/08/2019, recante “Assestamento del bilancio di previsione della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol per gli esercizi finanziari 2019-2021”;
    31. la legge della Regione Calabria n. 32 del 05/08/2019, recante “Riconoscimento della legittimità di un debito fuori bilancio del consiglio regionale della Calabria ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118”;
    32. la legge della Regione Calabria n. 33 del 05/08/2019, recante “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui alla lettera a), comma 1, dell’articolo 73 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118”;
    33. la legge della Regione Campania n. 15 del 05/08/2019, recante “Variazione al Bilancio di previsione 2019/2021”;
    34. la legge della Regione Umbria n. 5 del 01/08/2019, recante “Riconoscimento della legittimità di un debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) - Sentenza n. 1024/2019 del 25 giugno 2019 del Tribunale di Perugia, Seconda Sezione Civile”.
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    Il Consiglio dei Ministri è terminato alle ore 17.36.