Deroga limite d'età massimo per lo svolgimento della funzione di responsabile sanitario, Regione Puglia: Sentenza 65/2025 e comunicato stampa Corte Costituzionale

venerdì 16 maggio 2025


65/2025 del 08/04/2025 Comunicato stampa

 

Udienza Pubblica del 08/04/2025, Presidente: AMOROSO, Redattore: ANTONINI

 

Norme impugnate: Art. 8, c. 1°, della legge della Regione Puglia 30/05/2024, n. 24, recante «XI legislatura - 20° provvedimento di riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 73, c. 1°, lett. a) ed e), del decreto legislativo 23/06/2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10/08/2014, n. 126 e modifiche alle leggi regionali 24/07/1997, n. 19, 16/02/2024, n. 3 , 02/05/2017, n. 9, e 29/12/ 2022, n. 32».

 

Oggetto: Sanità pubblica - Autorizzazione e accreditamento di strutture sanitarie - Norme della Regione Puglia - Modifica alla legge regionale n. 9 del 2017 - Responsabile sanitario - Previsione che alle strutture private accreditate con il Servizio Sanitario Regionale e a quelle autorizzate all'esercizio non si applica il limite di età massimo per lo svolgimento della funzione di responsabile sanitario previsto per le strutture pubbliche all'art. 15-nonies, c. 1, del d.lgs. n. 502 del 1992 - Denunciata previsione che si discosta dalla citata normativa statale interposta, concernente i limiti di età dei dirigenti sanitari, non solo con riferimento alle strutture private autorizzate, ma anche con riferimento a quelle accreditate - Contrasto con i principi costituzionali espressi nella sentenza n. 195 del 2021 - Disciplina che non reca alcun riferimento alla natura transitoria del trattenimento in servizio previsto dalla normativa nazionale di riferimento per dirigenti medici e sanitari sino all’età di settantadue anni.

 

  1. Dispositivo: non fondatezza
pronuncia_65_2025.pdf