Header
Header
Header
         

Regioni.it

n. 4027 - mercoledì 17 marzo 2021

Sommario3
- Pass Covid per viaggiare nell’Unione europea
- Decreto interventi infrastrutturali: presa d'atto, ma occorre confronto con Regioni sui provvedimenti successivi
- Vaccinazioni anti Covid-19: firmati i protocolli con odontoiatri, pediatri e specialisti ambulatoriali
- Pandemia: nuovo Comitato Tecnico Scientifico
- Bonaccini, Zaia, Fontana e Fedriga alla presentazione del libro "Ci abbiamo messo la faccia"
- La campagna di vaccinazione va avanti

+T -T
Pass Covid per viaggiare nell’Unione europea

(Regioni.it 4027 - 17/03/2021) L’Unione europea lancia il “passCovid” per chi si è vaccinato al fine di poter liberamente viaggiare dal prossimo giugno all'interno della comunità europea.
Il "certificato verde" serve per provare di essersi sottoposti alla vaccinazione, oppure di essere risultati negativi a un test o di essere guariti dal Covid-19 ed avere sviluppato gli anticorpi. Sono questi i principali contenuti del nuovo pass Covid presentato dalla Commissione Ue per rilanciare i viaggi in Europa.
Il certificato, che dovrebbe essere disponibile da giugno in formato digitale o cartaceo, sarà interoperabile e legalmente vincolante per gli Stati membri e ammetterà tutti i vaccini disponibili sul mercato, spiega il commissario europeo per la Giustizia Reynders, che spiega come il nuovo pass Covid Ue "non è un passaporto vaccinale, ma un certificato verde per evitare  divisioni e blocchi" tra i Paesi Ue, "facilitare gli spostamenti  dei cittadini europei" e far ripartire il turismo in vista  dell'estate.
Per il commissario Ue per la Giustizia, Didier  Reynders, "il pass è interoperabile e vincolante per i  Paesi Ue", sottolinea Reynders, precisando che, "per evitare  ogni forma di discriminazione" offre "tre alternative" per  tornare a viaggiare: "dimostrare l'avvenuta vaccinazione, la negatività a un test o la guarigione al Covid".
"Col certificato vaccinale puntiamo ad aiutare gli Stati membri a ritornare" a mobilità in sicurezza e coordinata, afferma il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Durante il primo trimestre 50 milioni di persone sono state immunizzate contro il Covid-19 e l'obiettivo è quello di "vaccinare il 70% della popolazione adulta al di sopra dei 18 anni entro fine estate", dichiara Von der Leyen, che ha ricordato che per i vaccini l'Ue "è la regione che ha esportato di più, 41 milioni di dosi a 33 Paesi",ma "non sta tornando indietro niente". "Ci deve essere reciprocità e proporzionalità", spiega, citando il caso del Regno Unito, verso il quale sono stati esportati 10 milioni di dosi e "stiamo ancora aspettando" una risposta proporzionata.
 
++ Reynders, il pass Covid Ue per salvare l'estate ++ 'Faciliterà spostamenti in Europa evitando divisioni tra Paesi'

++ Ue presenta pacchetto per revoca coordinata misure Covid ++ Dal certificato per viaggiare a cornice per riaperture sicure


Von der Leyen,certificati per aiutare Stati a tornare viaggi

 





( gs / 17.03.21 )

+T -T
Decreto interventi infrastrutturali: presa d'atto, ma occorre confronto con Regioni sui provvedimenti successivi

(Regioni.it 4027 - 17/03/2021) Il 22 febbraio 2021, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome aveva evidenziato le criticità del metodo seguito per la predisposizione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali (ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32), non concertato preliminarmente con le Regioni e le Province autonome, chiedendo con urgenza tavoli tecnici finalizzati a condividere tutte le scelte riguardanti le opere di interesse regionale (cfr. "Regioni.it" n. 4004).
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome - anche in considerazione dei successivi approfondimenti - nella seduta dell'11 marzo ha poi preso atto dello schema di Dpcm esaminato nelle competenti sedi parlamentari, ferme restando le singole intese che dovranno essere acquisite sulle opere di rilevanza esclusivamente regionale e locale (articolo 4, comma 1, lett. b, DL 32/19) e il Presidente Stefano Bonaccini ha scritto al ministro delle infrastrutture, Enrico Giovannini, ribadendo la necessità che il Governo si impegni ad assumere iniziative più idonee per garantire l’immediato avvio del confronto sui successivi decreti, da emanare – secondo la citata norma – entro giugno 2021, nel rispetto di alcuni principi-guida:
1. certezza della copertura finanziaria, sia in termini di fonti già esistenti sia di impegni concreti;
2. quadro normativo più dettagliato e preciso in ordine agli effettivi poteri derogatori dei Commissari;
3. individuazione di un commissario che abbia requisiti di raccordo con i territori interessati;
4. adozione, tra i criteri prioritari dell’individuazione delle opere da inserire nei decreti, del principio della coerenza con la programmazione regionale e provinciale;
5. adozione, tra i criteri prioritari dell’individuazione delle opere da inserire nei decreti, di quello della complementarità, fisica e/o funzionale, alle opere già commissariate.
In generale le Regioni hanno ribadito l'esigenza di evitare un uso generale e indiscriminato uso delle figure commissariali oltre quanto effettivamente necessario a consentire la rapida realizzazione degli interventi. L’utilizzo degli organi straordinari deve essere coniugato in modo equilibrato e responsabile con il rilancio delle capacità attuative degli organi ordinari.

Dall'archivio di "Regioni.it":
4 febbraio 2021
Infrastrutture: oggi audizione di rappresentanti della Conferenza delle Regioni
5 febbraio 2021
Dpcm Infrastrutture: Bonavitacola, occorre una reale concertazione con le Regioni
12 febbraio 2021
Interventi infrastrutturali sottoposti a commissariamento: la posizione sullo schema di DPCM




( red / 17.03.21 )

+T -T
Vaccinazioni anti Covid-19: firmati i protocolli con odontoiatri, pediatri e specialisti ambulatoriali

(Regioni.it 4027 - 17/03/2021) "Ringrazio i pediatri di libera scelta, i medici specialisti ambulatoriali e gli odontoiatri per aver sottoscritto con governo e regioni i protocolli relativi alla loro partecipazione alla campagna di vaccinazione. Anche con il loro impegno, quando avremo più dosi disponibili, potremo meglio combattere il virus", lo ha scritto in un post su Fb il ministro della Salute Roberto Speranza. L'ampliamento della platea dei vaccinatori si amplia dunque dando impulso all'Accordo per impiegare i medici di medicina generale (fino a 44 mila), ricorrendo agli odontoiatri (fino a 60 mila), impiegando i medici specializzandi, a seguito dell'Accordo raggiunto tra Governo, Regioni e associazioni di categoria (fino a 23 mila).
I testi dei protocolli, siglati per la Conferenza delle Regioni dal Presidente Stefano Bonaccini, sono stati pubblicati anche sul sito www.regioni.it.
"Grande soddisfazione per il riconoscimento che gli odontoiatri italiani hanno avuto dal presidente del Consiglio Mario Draghi che, in visita all'hub vaccinale di Fiumicino, li ha espressamente citati per il loro contributo alla campagna anti-Covid". Così il presidente della Commissione Albo Odontoiatri (CAO) nazionale, Raffaele Iandolo, che commenta la sottoscrizione del protocollo relativo alla partecipazione degli odontoiatri alla campagna di vaccinazione. "Ci fa piacere che le istituzioni riconoscano l'impegno e il contributo centrale di noi odontoiatri nella gestione della pandemia - spiega Iandolo -. Impegno che si è espresso, dapprima, con un atto di responsabilità, che ci ha visto, nel primo lockdown, rinunciare a eseguire gli interventi non urgenti, per evitare spostamenti di persone. Poi, con la messa a punto e la stesura delle raccomandazioni, che hanno costituito il tracciato per l'emissione, da parte del tavolo tecnico del ministero della Salute, delle Indicazioni operative per la riapertura in sicurezza degli studi. Ora, con il protocollo per la somministrazione, da parte degli iscritti che vorranno aderire, dei vaccini". "Il protocollo, approvato dalla Conferenza delle Regioni, è stato sosttoscritto dal Ministero della Salute, della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e Odontoiatri, della Cao nazionale, dei Sindacati ANDI, AIO e SUSO, e della stessa Conferenza delle Regioni - conclude Iandolo -. Consentirà somministrazioni sicure e, in presenza di un numero cospicuo di dosi, un rapido avanzamento della campagna vaccinale".
"Com'è noto - ha poi aggiunto il Ministro Speranza - sono gia' al lavoro da settimane i nostri medici di medicina generale, che rappresentano una rete di capillarità sul territorio assolutamente indispensabile per realizzare gli obiettivi della campagna di vaccinazione; abbiamo sottoscritto un accordo con i medici specializzandi poche settimane dopo e, proprio nelle ultime giornate, abbiamo sottoscritto intese anche con i pediatri di libera scelta, che voglio ringraziare della loro disponibilità non solo per il futuro, quando ulteriori vaccini saranno disponibili per le fasce generazionali più giovani, ma fin da subito per vaccinare i genitori di bimbi con particolare fragilità". La stessa cosa, ha spiegato ancora il ministro, vale per i "medici specialisti ambulatoriali, con cui pure è stata fatta un'intesa ad hoc, per utilizzare una parte delle loro ore per la campagna di vaccinazione, e stessa cosa, ancora, vale per gli odontoiatri, che pure hanno reti di capillarita' e studi molto ben organizzati che possono essere utili nel momento in cui avremo molta piu' capacita' di intervento in termini di dosi a disposizione", ha concluso Speranza.


 
Protocollo d'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome e le Organizzazioni sindacali della Medicina specialistica ambulatoriale convenzionata interna


Protocollo d'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome e i Rappresentanti istituzionali e di categoria degli Odontoiatri



Protocollo d'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome e le Organizzazioni sindacali della Pediatria di libera scelta

++ Vaccini:Speranza,protocolli con pediatri,medici,odontoiatri + 'Quando avremo più dosi con loro combatteremo meglio il virus'
 
COVID: PIANO VACCINI, IN CAMPO FINO 44MILA MEDICI 60MILA ODONTOIATRI 23MILA SPECIALIZZANDI

COVID: PIANO VACCINI, RICORSO ANCHE A MEDICI SPORTIVI E DI SITI PRODUTTIVI E GDO

Vaccini: odontoiatri, soddisfazione riconoscimento Istituzioni


VACCINO. SPERANZA: A LAVORO PER COINVOLGIMENTO FARMACIE-INFERMIERI



 



( red / 17.03.21 )

+T -T
Pandemia: nuovo Comitato Tecnico Scientifico

(Regioni.it 4027 - 17/03/2021) Il Governo Draghi ha rinnovato il Cts dimezzando il numero e cambiando alcuni componenti. Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) ha competenza di consulenza e supporto alle attività di coordinamento per il superamento dell’emergenza epidemiologica dovuta alla diffusione del Coronavirus.
Il Comitato è composto da esperti e qualificati rappresentati degli Enti e Amministrazioni dello Stato e con un esperto indicato dalla Conferenza delle Regioni. Altra novità è l’istituzione di un portavoce unico per comunicare ai cittadini i pareri sull’andamento della pandemia.
Il Capo Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, viste anche le dimissioni del Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, Agostino Miozzo, ha quindi razionalizzato le attività del CTS: "saranno coinvolti esperti appartenenti non solo al campo scientifico-sanitario ma anche ad altri settori, come ad esempio al mondo statistico, matematico-previsionale o ad altri campi utili a definire il quadro della situazione epidemiologica e ad effettuare l’analisi dei dati raccolti necessaria ad approntare le misure di contrasto alla pandemia".
Il nuovo Comitato Tecnico Scientifico prevede "la partecipazione del Presidente del Consiglio Superiore di Sanità del Ministero della Salute (in qualità di coordinatore del Comitato), del Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità (in qualità di portavoce del Comitato), del Direttore scientifico dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani”, di un componente designato dal Presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, del Presidente del Comitato Etico dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani”, del Direttore Generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, del Presidente dell’AIFA oltre che di un componente indicato dal Dipartimento della protezione civile.
Tali profili potranno essere utilmente integrati con un esperto in materie giuridico-amministrative, cui affidare le funzioni di segretario verbalizzante del Comitato, nonché da altri tre esperti sia nelle materie attinenti alla sanità, sia in quelle statistico-matematiche":

Il nuovo Comitato Tecnico Scientifico sarà dunque composto da:

Prof. Silvio Brusaferro (portavoce)

Prof. Franco Locatelli (coordinatore)

Dott. Sergio Fiorentino (segretario)

Dott. Giuseppe Ippolito

Dott.ssa Cinzia Caporale

Dott. Giorgio Palù

Prof. Giovanni Rezza

Dott. Fabio Ciciliano

Prof. Sergio Abrignani

Prof.ssa Alessia Melegaro

Ing. Alberto Giovanni Gerli

Dott. Donato Greco


[Protezione Civile] Coronavirus: nuovo assetto per il Comitato Tecnico Scientifico - 16.03.2021



( gs / 17.03.21 )

+T -T
Bonaccini, Zaia, Fontana e Fedriga alla presentazione del libro "Ci abbiamo messo la faccia"

All'evento sono intervenuti anche Cirio e Giani

(Regioni.it 4027 - 17/03/2021) Dopo l'evento che si è tenuto al Senato (cfr. "Regioni.it" n. 4022), ieri è stato nuovamente presentato alla Camera il libro di Giovanni Lamberti "Ci abbiamo messo la faccia". una panoramica sui protagonisti della difficile gestione dell'emergenza Covid-19 ad un anno dall'inizio della diffusione della pandemi nel nostro Paese. Il libro guarda soprattutto all'aspetto più umano di chi, rappresentando le istituzioni sul territorio, si è trovato a dover fronteggiare (inizialmente con pochssimi strumenti) un memico quanto mai insidioso e pericoloso. E fra questi protagonisti rientrano senza dubbio i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, tutti intervistati dall'autore. Ma la presentazione alla Camera è stata l'occasione per affrontare, con alcuni Presidenti (Zaia, Bonaccini, Cirio, Giani,Fontana e Fedriga) aspetti legati all'attualità. 
"Io chiedo ufficialmente che venga identificato uno speaker ufficiale" nell'ambito del Cts se che si esprima sul Covid e sulla campagna vaccinale. "Poi gli altri scienziati commenteranno a corredo. Ma oggi e' una Babele, ci facciamo male". a dirlo è il Presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso della presentazione del libro. "Faccio un appello al presidente Draghi. Gira la voce che ha in mano il Cts, e fa bene. Perche' non funziona che ognuno dica la sua", aggiunge Zaia. Il presidente della regione Veneto chiede un intervento anche sulle fake news che circolano sul Covid. "Qui ognuno che legga un post dice la sua. C'e' gente che parla dell'idrossiclorochina come fossa la passata di pomodoro... ". Quanto al "caso di Astrazeneca è un colpo pesante". Non dobbiamo dimenticare - conclude Zaia - "che questo vaccino vale la metà della campagna vaccinale delle Regioni.'' .
''Stiamo lavorando come un sol uomo. La verà difficoltà - ricorda il Presidente dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini - è quella di un nemico, il virus, che si presenta in ogni dove e in ogni tempo... Questo virus non ha tempo e non ha luogo, non fa distinzione sociale, nè geografica. Davvero è una sfida gigantesca che mi auguro di riuscire a vincere nel più breve tempo possibile con i vaccini. Ci vuole ancora un po' di tempo..."
Il Presidente della Lombardia, Attilio Fontana,ricordando  soprattutto le prima fase della pandemia, sottolinea che "La cosa che mi ha veramente segnato erano le sere in cui ho dormito qui alla Regione e l'angoscia era sapere che stavano finendo gli ultimi letti per la terapia intensiva. La nostra paura era non trovare un letto per un malato di Covid che si presentava nei nostri ospedali. E' ancora un'esperienza terribile, anche se è passato un anno ormai. Così come è terribile leggere quel che stiamo leggendo su Astrazeneca... Oggi stiamo andando a scartamento ridotto perchè purtroppo i vaccini sono pochi. Ora sapere che l'Astrazeneca presenta dei dubbi sulla sua efficacia, ci angoscia terribilmente. Speriamo che giovedì Ema possa dare una valutazione positiva e chiara con le rassicurazioni dovute e doverose nei confronti del nostri concittadini''.
''Giovedì sarò con il presidente Draghi a Bergamo e spero che in futuro si possa individuare una giornata per ricordare le tante persone vittime di questo virus. E' un qualcosa di dovuto a loro e a una comunità che ha tanto sofferto. Le immagini delle bare di Bergamo ce le porteremo per tutta la vita con noi''. Quanto poi alla possibilità che in futuro si possa registrare un passaggio di zona per la Lombardia, il Presidente non si sbilancia: "Non anticipo niente, posso solo dire che vedo qualche leggero miglioramento...''
"L'emergenza pandemica ha portato a un clima di maggiore solidarietà e di condivisione tra i territori, tale da trasformare la Conferenza delle Regioni da un'Istituzione di stampo per lo più notarile, che si occupava di pareri e nomine, a un soggetto fortemente operativo, le cui decisioni sono il risultato di un confronto leale e collaborativo". A spiegarlo, collegato in videoconferenza come gli atri è il Presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
Rispetto poi alla recente sospensione delle somministrazioni del siero AstraZeneca, Fedriga ha ribadito che non si può ignorare il fatto che nel Regno Unito sono state immunizzate 12 milioni di persone "senza che si siano registrate criticità allarmanti. E' certamente giusto, specialmente quando si tratta di salute, fare tutti i controlli del caso, ma anche la comunicazione su questi temi sensibili deve osservare i canoni della correttezza". E proprio sulla campagna vaccinale, e in particolare ricordando il nuovo piano presentato dal commissario Figliuolo, Fedriga ha inteso evidenziare un cambio di passo rispetto al recente passato, ""perché è stata adottata una strategia generale che indica una prospettiva, in quanto oltre all'aspetto sanitario il Governo ha dimostrato una significativa attenzione anche nei confronti del sistema delle attività produttive"". Infine, per quel che riguarda l'attuale momento di pressione sulle strutture ospedaliere, il governatore ha rimarcato l'importanza di procedere con le immunizzazioni seguendo prioritariamente il criterio delle fasce più fragili, essendo soprattutto le persone anziane con patologie pregresse a rischiare maggiormente il ricovero e le cure intensive".
 
Dal canale YouTube di Regioni.itCi abbiamo messo la faccia - Presentazione del libro di Lamberti
 
Corriere.tv Fontana: "Lombardia arancione? Non anticipo nulla ma vedo qualche leggero miglioramento"

Corriere.tv AstraZeneca, Fedriga: «Giusta cautela, il rischio è di incrinare la campagna vaccinale»

Covid, Fedriga:con emergenza più solidarietà e unità tra Regioni

COVID: FONTANA, 'LOMBARDIA ARANCIONE? VEDO LEGGERO MIGLIORAMENTO'

COVID: ZAIA, 'ASTRAZENECA COLPO PESANTE, VALE META' CAMPAGNA VACCINALE REGIONI'

SCUOLA: BIANCHI, ' PROBLEMA APPRENDIMENTI NON SI RISOLVE IN ULTIMI 20 GIORNI GIUGNO'

LOMBARDIA: FONTANA, 'SPERO SI ISTITUISCA GIORNATA PER RICORDO VITTIME COVID'

COVID: FONTANA, 'DUBBI SU EFFICACIA ASTRAZENECA CI ANGOSCIANO, SPERO EMA CI DIA RASSICURAZIONI'

COVID: BONACCINI, 'SFIDA GIGANTESCA, SPERO DI VINCERLA PRESTO CON VACCINI

COVID. ZAIA: DRAGHI ADOTTI SPEAKER UNICO, O CI FACCIAMO MALE

VACCINO. FEDRIGA: IN REGNO UNITO PER 12 MLN ZERO PROBLEMI CON AZ



( red / 17.03.21 )

+T -T
La campagna di vaccinazione va avanti

Medici supportati da equipe per i vaccini nelle farmacie

(Regioni.it 4027 - 17/03/2021) "Il governo considera i vaccini la prima vera chiave per chiudere questa stagione”, afferma Il ministro della Salute, Roberto Speranza, spiegando che non si deve incrinare la fiducia sulla campagna vaccinale, che procederà incessantemente nei prossimi giorni dopo il parere di Ema sul vaccino AstraZeneca. Quindi “la campagna di vaccinazione va avanti, l'auspicio è che già da domani possa arrivare una risposta dall'Ema. Abbiamo massima fiducia e pretendiamo il massimo livello di sicurezza".
Speranza inoltre annuncia: "stiamo lavorando per favorire l'impegno di farmacie e di infermieri nella campagna di vaccinazioni".
Saranno i medici, supportati da specifiche equipe, a somministrare il vaccino nelle farmacie. Per recuperare i ritardi, si pensa al ricorso a turni straordinari per il personale addetto alle vaccinazioni.
Gli esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità stanno ancora valutando gli ultimi dati sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca, ma ritengono che al momento i benefici superino i suoi rischi e raccomanda di continuare le vaccinazioni.
E’ intervenuto anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: "L'Italia, colpita duramente dall'emergenza sanitaria, ha dimostrato ancora una volta spirito di democrazia, di unità e di coesione. Nel distanziamento imposto dalle misure di contenimento della pandemia ci siamo ritrovati più vicini e consapevoli di appartenere a una comunità capace di risollevarsi dalle avversità e di rinnovarsi". La dichiarazione di Mattarella avviene in occasione del 160/o anniversario dell'Unità d'Italia, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera.


Sanita': Speranza, ok Recovery ma investire con bilancio Stato

COVID: SPERANZA, 'AL LAVORO SU MAGGIOR RUOLO FARMACIE E INFERMIERI IN VACCINAZIONI'


= Covid: Mattarella, Paese ha dimostrato unita' e coesione


( gs / 17.03.21 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

Conferenza Stato-Regioni
Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni e Province autonome
Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti locali)
Conferenza Unificata



Go To Top