Header
Header
Header
         

Regioni.it

n. 4216 - martedì 18 gennaio 2022

Sommario3
- Expo 2020 Dubai: Fedriga, testimonianza Made in Italy anche come Conferenza Regioni
- Fedriga convoca la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per il 19 gennaio alle ore 9
- Sicilia: Ordinanza Musumeci per l'attraversamento dello Stretto
- Pandemia: Kompatscher, gestione più realistica
- Emiliano (Regioni) sottoscrive il Memorandum d’Intesa “No women no panel, senza donne non se ne parla”
- Grandi Elettori regionali: con il voto di Emilia-Romagna e Toscana si completa il quadro

+T -T
Expo 2020 Dubai: Fedriga, testimonianza Made in Italy anche come Conferenza Regioni

(Regioni.it 4216 - 18/01/2022) Il Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai si avvicina al milione di visitatori dall'apertura dell'esposizione universale. E sono in tutto 10.188.769 i visitatori.
La Francia ha raggiunto il primo milione di visite e l'Italia ha superato le 800 mila visite.
Gli accessi online hanno raggiunto i 65 milioni di contatti. I paesi che partecipano all'Expo di Dubai sono 192 a Expo Milano erano 145.
Anche Toscana e Trento hanno promosso la loro visibilità al Padiglione Italia e si aggiungono agli altri partecipanti. Sono già presenti Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto.
Il ministro per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini evidenzia come le Regioni siano le grandi protagoniste: “il progetto dell'Italia per Expo 2020 Dubai ha come obiettivo primario la valorizzazione del tessuto artistico, produttivo e scientifico dei territori d'Italia, grazie anche alla forte adesione dei territori con le loro eccellenze e con le loro specificità”.
Il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, sottolinea “l'ulteriore partecipazione della Toscana, unitamente a quella della Provincia autonoma di Trento, amplia notevolmente lo spettro delle Regioni italiane che già stanno dando il loro contributo affinché la partecipazione del nostro Paese ad Expo Dubai sia il più completa possibile sul piano della rappresentazione territoriale del sistema Italia. Ma, soprattutto, la partecipazione delle Regioni è la testimonianza più evidente di quanto stiamo facendo - anche come Conferenza delle Regioni - per la promozione del Made in Italy e per l'Internazionalizzazione delle nostre imprese e delle nostre eccellenze”.
Le Regioni hanno presentato ai visitatori in decine di eventi i propri territori attraverso iniziative culturali, spettacoli teatrali e attività laboratoriali e formative con iniziative internazionali e l'organizzazione di giornate regionali dedicate al proprio territorio: "Le eccellenze territoriali portate al Padiglione rappresentano la Bellezza che unisce le Persone - claim della partecipazione italiana a Expo Dubai - grazie alla narrazione dei paesaggi e dei capolavori artistici del Paese. Inoltre, le Regioni esprimono a Dubai il "Saper Fare" di aziende attive in settori chiave dell'economia italiana e globale: Aerospazio, Manifattura e Artigianato, Cinema, Automotive, Turismo, Intelligenza Artificiale e Big Data, Cambiamenti climatici, Agricoltura Sostenibile, Nautica e gestione delle risorse idriche”.



( gs / 18.01.22 )

+T -T
Fedriga convoca la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per il 19 gennaio alle ore 9

Alle 15 la Conferenza Unificata

(Regioni.it 4216 - 18/01/2022) Il Presidente Massimiliano Fedriga ha convocato una riunione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta straordinaria per mercoledì 19 gennaio 2022, alle ore 9.00 in Via Parigi, 11 – Roma - II piano (Sala Marcello Mochi Onori).
All’ordine del giorno il tema che sarà affrontato nella Conferenza Unificata (che la Ministra Mariastella Gelmini ha convocato per le 15.00 della stessa giornata), ovvero l’Accordo tra Governo, Regioni ANCI ed UPI in materia di sport.


( red / 18.01.22 )

+T -T
Sicilia: Ordinanza Musumeci per l'attraversamento dello Stretto

(Regioni.it 4216 - 18/01/2022) Dalla Sicilia possono attraversare con i traghetti lo Stretto di Messina i passeggeri senza Green pass. Lo prevede un'ordinanza firmata dal presidente Nello Musumeci, essendo “decorsi inutilmente le 24 ore dall'ultimo appello rivolto al ministro della Salute Roberto Speranza, dopo quello rivolto il 5 gennaio al premier Draghi”.
La disposizione resta in vigore fino alla cessazione dello stato di emergenza. La stessa facoltà è riconosciuta agli abitanti delle Isole minori siciliane.
Nell'ordinanza si legge inoltre che "i soggetti che si avvalgono delle navi aperte per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina a bordo di autovetture o di altro mezzo di trasporto è fatto divieto di abbandonare il mezzo medesimo per tutto il tempo della traversata".
“Se si tratta invece di pedoni gli stessi sono obbligati a permanere negli spazi comuni aperti delle imbarcazioni, restando al contrario inibito l'accesso ai locali chiusi. In ogni caso, è fatto obbligo per tutti i passeggeri di mantenere indossata, per tutto il periodo di permanenza a bordo dei suddetti mezzi di trasporto marittimo, una mascherina Ffp2”.
Si abroga anche l'articolo 2 dell'ordinanza del 7 gennaio scorso che concedeva ai sindaci di comuni in zona arancione la possibilità di chiudere le scuole con didattica in presenza e attivare la Dad.
La norma nazionale concede deroghe per la presenza a scuola solo ai comuni in zona rossa.

 

Ordinanza Musumeci per l'attraversamento dello Stretto:

Dalle 14 di oggi (martedì 18 gennaio) è consentito anche ai passeggeri privi di green pass, diretti verso la Penisola, di attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti. La disposizione resta vigente fino alla cessazione dello stato di emergenza. La stessa facoltà è riconosciuta agli abitanti delle Isole minori siciliane. L'ordinanza è stata appena firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, decorse inutilmente le 24 ore dall'ultimo appello al ministro della Salute Roberto Speranza, dopo quello rivolto il 5 gennaio al premier Draghi. Il provvedimento è adottato «al fine di garantire e salvaguardare la continuità territoriale, l’accesso e l’utilizzo dei mezzi marittimi di trasporto pubblico per l’attraversamento dello Stretto di Messina nonché per i collegamenti da e per le Isole minori siciliane».
 
Nell'ordinanza del governatore si legge inoltre che «i soggetti che si avvalgono delle navi aperte per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina a bordo di autovetture o di altro mezzo di trasporto è fatto divieto di abbandonare il mezzo medesimo per tutto il tempo della traversata. Se si tratta invece di pedoni, gli stessi sono obbligati a permanere negli spazi comuni aperti delle imbarcazioni, restando al contrario inibito l’accesso ai locali chiusi. In ogni caso, è fatto obbligo per tutti i passeggeri di mantenere indossata, per tutto il periodo di permanenza a bordo dei suddetti mezzi di trasporto marittimo, una mascherina Ffp2.

«Poniamo fine così - dichiara Musumeci - a un'assurda ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Una norma discriminatoria del governo centrale al quale abbiamo fatto appello già da due settimane, affinchè si rimediasse. E' assurdo che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino mossa spostarsi da una regione all'altra, mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si debba esibire il certificato verde. Sanno tutti che non sono mai stato generoso con i no vax, ma qui si mette in discussione persino l'appartenenza della Sicilia al resto d'Italia. Voglio sperare che anche il collega Occhiuto della Calabria - al quale ho preannunciato la mia iniziativa - intenda adottare lo stesso provvedimento. Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso i diritti dei siciliani».
 
Aggiornamento:
«L'accesso ai mezzi di trasporto marittimo per l'attraversamento dello Stretto di Messina e per il movimento dalle Isole minori, benché non si richieda il possesso del super green pass, è consentito soltanto a chi può esibire il referto negativo di un tampone antigenico o molecolare».
Lo precisa la segreteria tecnica della presidenza della Regione Siciliana, a ulteriore chiarimento del contenuto dell'ordinanza appena firmata dal governatore Nello Musumeci, che pone fine all'efficacia della norma varata dal governo centrale.

 



( gs / 18.01.22 )

+T -T
Pandemia: Kompatscher, gestione più realistica

(Regioni.it 4216 - 18/01/2022) La dose di richiamo del vaccino (booster) l’hanno ricevuta finora in Italia il 69,5% della popolazione.
Inoltre siamo terzi a livello europeo, e undicesimi a livello mondiale, nelle dosi ogni 100 abitanti.
L’Agenas, L’Agenzia dei servizi sanitari regionali, indica come la percentuale media di posti occupati da pazienti covid in reparti di area non critica cresca in 14 regioni (la Calabria al 42%) e 7 superano la soglia del 30%.
In Valle d'Aosta scende al 52% ed è in crescita in 5 regioni la percentuale sulle terapie intensive.
“Bisognerebbe guardare meno all'incidenza dei nuovi casi e più alla resilienza delle strutture ospedaliere”, afferma il presidente della
Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher. Serve una "gestione più realistica della pandemia". "L'Italia – sottolinea Kompatscher  - è stata un'apripista per la diversa gestione delle quarantene delle persone vaccinate che sono solo un contatto, ma non sono positive".
“I dati sulle ospedalizzazioni dovrebbero essere il criterio principale, se non l'unico per la classificazione del rischio - sostiene Kompatscher - non guardando all'incidenza che, ormai, è altissima dappertutto in Europa".
Per l’Ema la quarta dose di vaccino è possibile nei soggetti fragili: "Nelle persone con sistema immunitario gravemente indebolito, che hanno ricevuto 3 dosi per la vaccinazione primaria, sarebbe ragionevole che le autorità sanitarie pubbliche prendano in considerazione la somministrazione di una 4a dose”, afferma il capo della strategia vaccinale dell'Ema, Cavaleri.
L’Ema poi evidenzia alcuni dati sull'uso di vaccini mRna, che "non causano complicazioni per le donne in gravidanza e i loro bambini", in base allo studio di circa 65.000 gravidanze in diverse fasi.



( gs / 18.01.22 )

+T -T
Emiliano (Regioni) sottoscrive il Memorandum d’Intesa “No women no panel, senza donne non se ne parla”

(Regioni.it 4216 - 18/01/2022)  “Voglio ringraziare la Rai per aver segnato una forte caratterizzazione del servizio pubblico con questo memorandum. Ci sono molti modi di fare comunicazione, molti modi di svolgere una attività, ed evidentemente la Rai continua un cammino importante nel quale costruisce la coscienza critica del nostro Paese, anche attraverso iniziative dirompenti”, Lo ha detto il vice presidente della Conferenza delle Regioni e province autonome, Michele Emiliano (presidente Regione Puglia) intervenendo oggi alla sottoscrizione del Memorandum d’Intesa “No women no panel, senza donne non se ne parla”. L’iniziativa per una rappresentanza paritaria ed equilibrata nelle attività di comunicazione è partita dalla Commissione europea ed è poi stata fatta propria dalla Rai e dalle istituzioni italiane che hanno aderito con la firma odierna.
“La differenza di genere – ha spiegato Emiliano - inserisce prospettive che spesso la politica non riesce ad intercettare. La pluralità culturale e di sensibilità sicuramente crea la speranza di avere maggiori stimoli, maggiore provocazione intellettuale e soprattutto una integrazione che dia anche la possibilità, a chi aspira a svolgere il ruolo del servizio politico, di poter esprimere il proprio punto di vista, di farsi conoscere. I media hanno un ruolo potentissimo nel cadenzare le carriere politiche e quindi mi pare sia una conseguenza giuridicamente inevitabile del principio della parità di genere, che è stato via via e faticosamente introdotto anche nei meccanismi elettorali. Le Regioni e le autonomie locali sono felici di aver potuto partecipare e sottoscrivere oggi questa intesa”.

Galleria Fotografica: Emiliano (Regioni): alla firma del memorandum di intesa No Woman No Panel - Rai - 18.01.2022

Dal Canale YouTube di Regioni.it: Emiliano (Regioni): alla firma del memorandum di intesa No Woman No Panel - Rai - 18.01.202



( red / 18.01.22 )

+T -T
Grandi Elettori regionali: con il voto di Emilia-Romagna e Toscana si completa il quadro

(Regioni.it 4216 - 18/01/2022) Con il voto in Toscana ed Emilia-Romagna si è completato oggi il quadro dei 58 grandi elettori regionali.
Il Consiglio regionale della Toscana ha  eletto come delegati che parteciperanno all'elezione del Presidente della Repubblica il presidente della Regione, Eugenio  Giani, il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, entrambi del Pd e il portavoce dell'opposizione, Marco Landi, eletto in quota Lega.
Anche l'assemblea legislativa  dell'Emilia-Romagna ha eletto questa mattina i propri tre delegati  che parteciperanno alle votazioni per il nuovo Presidente della  Repubblica. Come previsto andranno a Roma il presidente Stefano  Bonaccini (PD), la presidente dell'assise  regionale Emma Petitti (PD), con 26 voti, e il capogruppo della Lega  in consiglio, Matteo Rancan.


REGIONE/P.A.

Grandi Elettori

Partito

ABRUZZO

Marco Marsilio

Lorenzo Sospiri

Sara Marcozzi

Fratelli d’Italia

Forza Italia

M5S

BASILICATA

Vito Bardi

Carmine Cicala

Roberto Cifarelli

Forza Italia

Lega

Pd

CALABRIA

Roberto Occhiuto

Filippo Mancuso

Nicola Irto

Forza Italia

Lega

Pd

CAMPANIA

Vincenzo De Luca
Gennaro Oliviero

Annarita Patriarca

Pd

Pd

Forza Italia

EMILIA-ROMAGNA

Stefano Bonaccini

Emma Petitti

Matteo Rancan

Pd

Pd

Lega

FRIULI VENEZIA GIULIA

Fedriga Massimiliano

Zanin Piero Mauro

Sergio Bolzonello

Lega – Salvini

Forza Italia

Pd

LAZIO

Nicola Zingaretti

Marco Vincenzi

Fabrizio Ghera

Pd

Pd

Fratelli d’Italia

LIGURIA

Giovanni Toti

Gianmarco Medusei

Pippo Rossetti

Cambiamo!

Lega

Pd

LOMBARDIA

Attilio Fontana

Alessandro Fermi

Dario Violi

Lega

Lega

M5S

MARCHE

Francesco Acquaroli

Dino Latini

Maurizio Mangialardi

Fratelli d’Italia

Udc

Pd

MOLISE

Donato Toma

Salvatore Micone

Andrea Greco

Forza Italia

Udc

M5S

PIEMONTE

Alberto Cirio

Stefano Allasia

Domenico Ravetti

Forza Italia

Lega

Pd

PUGLIA

Michele Emiliano

Loredana Capone

Giannicola De Leonardis

Pd

Pd

Fratelli d’Italia

SARDEGNA

Christian Solinas

Michele Pais

Gianfranco Ganau

Psd'Az

Lega

Pd

SICILIA

Nello Musumeci

Nunzio Di Paola

Gianfranco Miccichè

Diventerà Bellissima

M5s

Forza Italia

TOSCANA

Eugenio Giani

Antonio Mazzeo

Marco Landi

Pd

Pd

Lega

UMBRIA

Donatella Tesei

Marco Squarta

Fabio Paparelli

Lega

Fratelli d'Italia

Pd

VALLE D’AOSTA

Erik Lavevaz

Union valdotaine

VENETO

Luca Zaia

Roberto Ciambetti

Giacomo Possamai

Lega

Lega

Pd

TRENTINO ALTO ADIGE

Maurizio Fugatti

Josef Noggler

Sara Ferrari

Lega

SVP

Pd



( red / 18.01.22 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

Conferenza Stato-Regioni
Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni e Province autonome
Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti locali)
Conferenza Unificata



Go To Top