[Anci Lombardia] Sindaci incontrano Conte, Guerra: Passi avanti sulle questioni aperte in legge di bilancio

mercoledì 27 novembre 2019


[Anci Lombardia] -
 
 Confermato impegno a garantire indennità di almeno 1500 euro ai sindaci dei piccoli comuni
 
“Incontro positivo quello di oggi che ha consolidato quanto già ottenuto in termini di maggiori risorse per investimenti, ristoro IMU Tasi e altre norme, e ha consentito di fare alcuni importanti passi avanti sulle questioni aperte in legge di bilancio.
 
Così ha dichiarato il Presidente di Anci Lombardia e della Commissione finanza locale di Anci Nazionale Mauro Guerra, che ha partecipato, questa mattina, nella delegazione guidata dal Presidente Anci Decaro, all’incontro con il Governo, rappresentato al tavolo dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dal Ministro dell’economia Gualtieri, dalla vice ministro Castelli e dal sottosegretario del ministero dell’interno Variati, assistiti anche dal Ragioniere Generale dello Stato.
 
“Il Governo – ha spiegato Guerra - si è impegnato ad avviare, con un primo intervento di 100 milioni di euro per il 2020, e una graduale progressione da definirsi ora a valere sugli anni successivi, la restituzione ai Comuni del taglio di 564 milioni di euro operato dal 2016 ed ora scaduto. Importante l’avvio del recupero che potrà essere destinato ad alimentare il Fondo di solidarietà comunale per riaffermare il principio costituzionale che lo Stato deve intervenire con la perequazione verticale, non lasciandone l’alimentazione solo ai Comuni.
 
Altro obiettivo raggiunto riguarda il Fondo Crediti di dubbia esigibilità (FCDE), che immobilizza risorse dei Comuni: “Il fondo – ha sottolineato – che avrebbe dovuto passare nel 2020 dall’85% al 95%, verrà invece fermato al 90% per i comuni che rispettano i tempi di pagamento dei fornitori. Viene anche rinviato al 2021 l’avvio della costituzione del Fondo sui crediti commerciali che, intervenendo in forma sanzionatoria, avrebbe ulteriormente stretto le disponibilità correnti dei Comuni. E’ confermato l’impegno a garantire una indennità di almeno 1500 euro ai sindaci dei piccoli comuni. Si apre un tavolo di lavoro, oltre che per definire la gradualità del ripristino del taglio di 564 milioni e limitare l’impatto del FCDE anche tenendo conto delle nuove norme che dovrebbero agevolare la riscossione locale, anche per la destinazione delle maggiori risorse da destinare al sostegno dell’accesso agli asili nido”.
 
“Il Ministro dell’Economia - ha confermato Guerra – ha espresso una forte e determinata volontà politica del Governo a dare concreta attuazione alla norma della legge di bilancio che imposta la ristrutturazione del debito dei Comuni. Anche su questo si stringeranno i tempi del lavoro tecnico per definire le modalità che consentiranno ai comuni di riportare gli oneri degli interessi sul proprio debito dal 4,5 medio attuale attorno ai valori attuali di mercato che si aggirano attorno all’1%, anche per il debito dello Stato. Si tratta di un obiettivo decisivo che potrà effettivamente dare un grande sollievo alla sostenibilità della parte corrente dei bilanci comunali”.
 
“Restano problemi aperti e sofferenze nei Comuni” ha concluso Guerra. “Si tratta di risultati parziali e in qualche caso poco più che simbolici, ma che fanno avanzare il terreno di confronto con il Governo e tendono a migliorare le prospettive della vita dei Comuni e conseguentemente quella delle nostre comunità, dei servizi e dei diritti che siamo chiamati ogni giorno a garantire”