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Regioni.it

n. 4331 - lunedì 11 luglio 2022

Sommario
- Piao: la semplificazione a vantaggio di cittadini e amministrazioni
- Pandemia: quarta vaccinazione in fase di programmazione per gli over 60
- Lombardia: piano per valorizzare le aree interne
- Lazio e Sicilia investono in scuola e ricerca
- Sardegna: maggiori investimenti e insularità
- Contrasto emergenza idrica: Audizione Conferenza delle Regioni - mercoledì 13 luglio alle ore 15.30

+T -T
Piao: la semplificazione a vantaggio di cittadini e amministrazioni

Seminario su Valore Pubblico territoriale nelle Regioni

(Regioni.it 4331 - 11/07/2022) “La creazione del Valore Pubblico territoriale nelle Regioni. Verso il PIAO” (Piano Integrato di Attività e di Organizzazione), è stato il tema dell’incontro conclusivo del laboratorio seminariale promosso da Dipartimento della funzione Pubblica (Presidenza del Consiglio dei Ministri), Formez.PA e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Il seminario si è svolto nella sede della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
“La semplificazione deve migliorare le amministrazioni pubbliche e quindi i servizi ai cittadini. E la programmazione serve proprio a far funzionare meglio tutto il sistema - dichiara in apertura dei lavori Alessia Grillo, Segretario generale Conferenza delle Regioni e delle province Autonome – E’ questo il primo obiettivo dei Piani integrati di attività e organizzazione.  La loro integrazione consentirà pertanto di spingere verso efficienza, produttività e misurazione dei servizi resi, programmando così in modo organico e coerente, tenendo insieme gli obiettivi e le strategie di ciascun ente.
Le Regioni– spiega Grillo - hanno sempre creduto nell’importanza del Piano Integrato di Attività e Organizzazione, così quando è stato possibile, il 30 giugno, è stato presentato per la prima volta il PIAO.
La pandemia ha reso evidente quanto sia importante che Stato, Regioni ed enti locali lavorino insieme e programmino subito gli interventi per essere efficaci. Ma questo non deve valere solo nelle emergenze. E’ fondamentale sempre la pianificazione di strategie funzionali e la programmazione degli obiettivi nell’attività della Pubblica amministrazione. Ora anche l’attuazione del Pnrr rende sempre più evidente la necessità di un ruolo più incisivo delle Regioni e delle Province autonome.
Il Piao deve divenire un sistema integrato di obiettivi rispondenti ai bisogni del territorio. Solo in questo modo vi sarà un’organizzazione adeguata, che garantisca l’azione amministrativa e la creazione del Valore Pubblico, basato su efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa. In tal senso vanno anche costruiti degli indicatori comuni”. 
“La creazione del Valore Pubblico territoriale nelle Regioni. Verso il PIAO”, è stato il tema dell’incontro conclusivo del laboratorio seminariale promosso da Dipartimento della funzione Pubblica (Presidenza del Consiglio dei Ministri), Formez.PA e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Si tratta del Progetto “Partecipazione di cittadini ed utenti al processo di misurazione della performance organizzativa e valorizzazione della performance individuale come strumento di gestione delle risorse umane”.
Obiettivo di quest’ultimo incontro la presentazione alle Amministrazioni regionali dei risultati della sperimentazione del modello partecipativo di pianificazione strategica del Valore Pubblico territoriale e di programmazione operativa delle leve (performance finalizzate; rischi gestiti) e delle condizioni abilitanti (salute organizzativa e professionale) per la sua creazione.
Sono finora 5 le Regioni sperimentatrici: Basilicata, Emilia - Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Toscana in merito all’applicazione del modello del Valore Pubblico nel processo di predisposizione del PIAO (Piano Integrato di Attività e di Organizzazione). Sperimentazioni basate fondamentalmente su due politiche: occupazione (focus sui neet) e green.
Tutte le Regioni coinvolte hanno testimoniato l’importanza del lavoro svolto e dell’iniziativa che ha portato ad ottimi risultati.
La qualità del lavoro svolto dal laboratorio seminariale è stata sottolineata anche da Sergio Talamo, Direttore della comunicazione del FormezPA: “progetto che ha prodotto risultati importanti”, che potranno fare da traino agli altri progetti. Le esperienze virtuose vanno proposte e imitate. Quella della semplificazione è l’altro valore fondamentale per la Pubblica amministrazione. “Si può partire dal lavoro fatto oggi”, è un primo passo per sviluppare anche una partecipazione attiva dei cittadini, in particolare nel settore dei servizi sanitari.
Alberto Bonisoli, presidente dei FormezPA, ha sottolineato come “la rivoluzione del Piao non sia stata ancora ben compresa”. Permette un confronto tra le amministrazioni e un loro dialogo per migliorare i servizi che vengono erogati. Sono molte le risorse ora a disposizione delle amministrazioni e finalmente si parla di come fare a spenderli. Questa esperienza è da condividere anche con le atre amministrazioni pubbliche. Da piccoli cambiamenti di approccio del sistema si possono avere profonde ripercussioni sulla qualità stessa dei servizi resi e sull’attuazione dei progetti. E le Regioni rappresentano un’enorme ricchezza anche nelle diversità ela possibilità di sviluppare al meglio questi programmi di integrazione.
Camilla Landi, dirigente del Dipartimento della Funzione Pubblica, ha invece sostenuto che la partecipazione al progetto di 5 amministrazioni regionali ha permesso di mettere in atto, la messa a terra del progetto di riforma voluto con l’attuazione del Piao. In particolare si inizia ad attivare quell’apertura al Valore Pubblico e il voler riportare al centro della PA cittadini e utenti.



( red / 11.07.22 )
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Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

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