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Titolo del progetto |
Io non mi rifiuto! E tu? |
Amministrazione proponente |
Regione Abruzzo |
Unità organizzativa |
Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia
Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile
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Indirizzo |
Via Passolanciano, 75 |
CAP |
65100 |
Città |
Pescara |
Provincia |
PE |
Regione |
Abruzzo |
Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto |
http://www.regione.abruzzo.it/xDirezioni/dirTerUrb/index.asp |
Referente del progetto |
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Nome |
Dario |
Cognome |
Ciamponi |
Funzione |
Funzionario |
Ente |
Regione Abruzzo |
E-mail |
dario.ciamponi@regione.abruzzo.it |
Telefono |
085 7672527 |
Fax |
085 7672585 |
Parte 2: PROGETTO - aspetti generali |
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Area di intervento del progetto |
X Rifiuti ed altri inquinanti
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Destinatari del progetto |
X Aziende
X Cittadini
X Associazioni di rappresentanza dell'impresa
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Status del progetto |
X Realizzato
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Durata del progetto |
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Data di avvio del progetto |
dicembre 2003
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Data prevista per la messa a regime |
marzo 2005
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Descrizione sintetica del progetto |
La campagna di informazione ha puntato a diffondere un messaggio chiaro ed incisivo nei confronti dell'intero tessuto sociale in base al quale ognuno può partecipare al processo di tutela ambientale mediante piccoli comportamenti attivi che si snodano nel quotidiano. Sono stati scelti quattro testimonial per rappresentare altrettante tipologie di cittadini: lo studente universitario, la casalinga, l'artigiano e l'imprenditore. A ciascuno di essi sono stati associati messaggi riguardanti specifici comportamenti utili a lavorare in sinergia verso la sostenibilità ambientale di tutte le azioni quotidiane. La campagna di sensibilizzazione ha utilizzato tutti i canali di comunicazione e gli strumenti a più diretta penetrazione nei confronti del target individuato: televisione, radio, annunci stampa, opuscolo informativo distribuito con i principali mensili abruzzesi, sulle tratte ferroviarie di maggior utenza e nei principali centri commerciali.
Il progetto è stato diretto sia alla cittadinanza che al mondo delle imprese. Relativamente al primo target ha avuto lo scopo di diffondere le buone pratiche nel corretto uso delle risorse, corretta gestione domestica dei rifiuti, educazione a scelte a favore dell'ambiente nella dotazione di tecnologie a basso consumo energetico o basso impatto ambientale (dagli elettrodomestici ai detersivi).
Per quanto riguarda le aziende, il dossier ''Imprese ed ambiente'', è stato dedicato ai principali temi della gestione ambientale d'impresa, la certificazione ambientale delle aziende, gli standard europei di riferimento in tema di tutela ambientale. |
Esigenza/e affrontata/e dal progetto |
Modifica dei comportamenti attivi che si ripetono nel quotidiano e che possono incidere sulla tutela ambientale. |
Obiettivi del progetto |
Informare sul risparmio energetico ed idrico, sulla corretta gestione domestica dei rifiuti, con particolare interesse per la raccolta differenziata e sul riciclaggio, sensibilizzando ed educando all'adozione di un nuovo modello culturale secondo cui tutti si sentano chiamati a prendere parte attiva al processo di tutela dell'ambiente mediante scelte sensibili alla tutela dell'ambiente come l'utilizzo di tecnologie a basso consumo energetico o a basso impat-to ambientale.
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Azioni previste dal progetto |
Il progetto, nelle sue diverse articolazioni, è stato veicolato attraverso i principali media abruzzesi e distribuito lungo le principali tratte ferroviarie regionali di maggiore utenza. Per stabilire contatti con le famiglie, sono stati allestiti punti informativi nei principali centri commerciali della Regione in momenti di massimo afflusso.
Sono stati realizzati: un opuscolo informativo diretto alla cittadinanza stampato in 48.000 copie ed un dossier ''Impresa ed ambiente'' (5.000 copie) dedicato alle aziende ed inerente i principali temi della gestione ambientale d'impresa.
Il progetto ''Best Practies'', rivolto al mondo delle imprese, ha raccolto 46 casi di eccellenza relativi ad aziende abruzzesi che hanno fatto della salvaguardia dell'ambiente una variabile strategica per la propria attività.
Sono stati tenuti seminari per le imprese: serie di incontri realizzati nelle quattro sedi provinciali di Confindustria in cui le aziende hanno incontrato esperti di gestione ambientale delle attività aziendali.
Per la comunicazione: spot televisivi e radiofonici in collaborazioni con le principali testate regionali; sono stati realizzati 1.200 passaggi radiofonici e 1.700 passaggi di spot televisivi. Avvisi stampa su quotidiani e riviste con 100 annunci pubblicati su testate a diffusione regionale.
Si sono tenuti dibattiti televisivi cui hanno partecipato i diversi soggetti interessati alla pianificazione di attività e progetti di tutela ambientale. |
Risultati attesi |
Raggiungimento della più ampia platea possibile di utenti (diversi target). Il progetto era indirizzato alla cittadinanza, alle aziende ed alle associazioni di rappresentanza dell'impresa.
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Risultati conseguiti |
La campagna ha raggiunto l'intero tessuto sociale, privati cittadini ed imprese, adulti e ragazzi, soggetti pubblici e privati, che rappresentavano il target da raggiungere per la diffusione delle informazioni e la sensibilizzazione sul tema della tutela ambientale. Per la cittadinanza sono state utilizzate diversi approcci che hanno permesso una diffusione capillare del materiale. Per le aziende, grazie alla collaborazione di Confindustria, tutte le imprese aderenti all'associazione hanno ricevuto il dossier ''Impresa e ambiente''. Quarantasei di esse, di rimando, hanno presentato delle loro iniziative nel campo della tutela ambientale che sono state raccolte e ulteriormente divulgate nell'altro dossier ''Best Practies''.
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Quali sono state le principali difficoltà affrontate nella realizzazione del progetto? |
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Note aggiuntive sulle criticità riscontrate |
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Parte 3: PROGETTO - aspetti specifici |
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Partnership |
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Se il progetto prevede partnership istitizionali, indicare ruolo svolto da ciascun soggetto coinvolto |
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Se il progetto prevede partnership pubblico-privato, indicare il ruolo svolto da ciascun partner privato |
La fase esecutiva del progetto prevedeva il coinvolgimento di Confindustria regionale e delle quattro sezioni provinciali della stessa che, oltre a mettere a disposizione gli spazi dove si sono tenuti gli incontri, hanno svolto ope-ra di raccordo con le imprese associate. Tramite la rivista di Confindustria del maggio 2004 è stato anche veicolato il dossier tecnico-ambientale elaborato per presentare alle imprese i vantaggi derivanti da una corretta gestione ambientale. |
Organizzazione |
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Professionalità coinvolte |
Promotore del progetto è stato il Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile che si è avvalso di un unico funzionario appartenente alla struttura. La realizzazione è stata effettuata, a seguito di affidamento mediante appalto concorso, da ditte specializzate (ATI CARSA - HILL KNOWOLTON & GAIA) fermo restando il coordinamento regionale.
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Il progetto ha comportato nuove modalità organizzative? |
X No
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Descrivere sinteticamente le soluzioni/cambiamenti organizzativi adottati |
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Il progetto ha richiesto una formazione specifica del personale? |
X No
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Per la realizzazione del progetto, sono state adottate particolari tecnologie ICT? |
X No
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Sono state effettuate iniziative di comunicazione istituzionale? |
X Sì (descrivere)
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Sono state tenute due conferenze stampa: una di lancio dell'iniziativa ed una conclusiva per l'illustrazione degli esiti. Sono stati effettuati comunicati stampa pubblicati sui principali quotidiani locali e sul sito internet regionale. E' stato acquistato un rilevante spazio sul principale quotidiano regionale che partendo dal progetto ''Io non mi rifiuto! E tu?'' ha approfondito il tema dello smaltimento dei rifiuti e della raccolta differenziata. All'iniziativa, inoltre, nel sito istituzionale della Regione Abruzzo, è stato dedicato un apposito spazio Web dal quale è possibile reperire i documenti di sintesi dell'intera campagna. |
Risorse |
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Costo complessivo del progetto |
516.000,00 € |
Il progetto è stato finanziato con |
X Fondi comunitari
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