(Regioni.it 3850 - 27/05/2020) Per  questo motivo Comitato Fiere Industria ha chiesto al Presidente della Conferenza delle Regioni un urgente intervento per varare "i Protocolli necessari per la riattivazione delle attività fieristiche, rendendo noti gli adempimenti cui dovranno attenersi diversi i numerosi attori della filiera fieristica". Si tratta di attività che consentiranno di dare un contributo alla ripresa economica dopo la crisi provocata dal coronavirus.
"La riapertura delle fiere B2B e B2C dedicate ai settori industriali - afferma il Comitato in una nota - darà certamente un forte contributo alla ripresa economica dopo il COVID-19, sia a livello nazionale che internazionale. 
La richiesta è quella di avere protocolli del governo e delle regioni che siano "auspicabilmente univoci e coerenti con le linee guida elaborate in sede internazionale ed europea per assicurare uniformità di comportamenti da parte dell'utenza fieristica". L'urgenza evidenziata da CFI è dovuta la fatto che l'organizzazione delle fiere industriali richiede tempi lunghi coinvolgendo una molteplicità di soggetti che sovente interagiscono tra loro.
"Se ripartenza può esserci - afferma il presidente di Cfi, Massimo Goldoni - occorre un forte impegno da parte di tutti, a partire da chi definisce le regole cui attenersi, creando una concreta occasione di successo per le fiere settoriali, nel rispetto delle norme per la tutela della salute". (ANSA).

 
Fase 2: Comitato Fiere, urgenti i protocolli per riapertura Rapido varo necessario per settore che contribuisce all'economia

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