(Regioni.it 3954 - 19/11/2020) “Riuniremo il Ciae rapidamente per un aggiornamento”, annuncia il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in merito al piano italiano per il Recovery “e invieremo un ulteriore draft al Parlamento prima della fine del mese di novembre”.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ribatte che le notizie su un ritardo dell’Italia sul Revovery plan è una fake news: lavoro a norme e ribadisce che “tutta l'Europa ha bisogno che il Next generation Eu parta” e definisce “improprio” il veto di Polonia e Ungheria.

Nel contempo il presidente della Bce Christine Lagarde afferma che “l'economia della zona euro sarà toccata severamente dalle conseguenze” della seconda ondata. Anche per Lagarde il pacchetto Next Generation “deve diventare operativo senza indugio”.

Sul Recovery fund anche la regione Lombardia è al lavoro e il presidente Attilio Fontana evidenzia quanto fatto sulla sostenibilità: “credo ancora che dovremo guardare con grande attenzione ai fondi che l'Ue sta mettendo a disposizione del nostro Paese, attraverso quei fondi può determinarsi il futuro dell'Italia”.

“In questo momento – aggiunge Fontana - in cui stiamo affrontando questa terribile epidemia è giusto che si abbia anche la volontà di guardare avanti, perché il nostro futuro non può essere condizionato dalle emergenze sanitarie. Sconfitta la pandemia dobbiamo cercare di avere un progetto e io sono convinto che all'interno di questa visione ci debba essere il tema della sostenibilità economica, sociale e ambientale”

“Come Regione – sottolinea Fontana- abbiamo fatto una serie di progetti che prevedono come principale punto di riferimento quello legato alla sostenibilità. Sono anche le indicazioni che ci vengono dall'Europa, il 37% risorse deve essere destinato alla sostenibilità ambientale e il 20% al rilancio digitale, alla ricerca, all'innovazione. Come regione Lombardia nella nostra proposta abbiamo cercato di evidenziare tutti questi temi: territorio, economia circolare, risparmio energetico, valorizzazione patrimonio culturale. Temi che abbiamo posto in cima alle nostre priorità”.
“Il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 - afferma il Ministro Stefano Patuanelli - è il primo mattone su cui si fonda il Recovery Fund italiano. Stiamo parlando di un investimento di circa 24 miliardi di Euro. Abbiamo sempre detto che quei finanziamenti andavano investiti e non spesi ed esattamente in questa direzione va il potenziamento di Transizione 4.0, che ora diventa strutturale. È un percorso partito da lontano, nato dal confronto con le categorie produttive. Con il Piano Nazionale Transizione 4.0 si raggiungono due obiettivi fondamentali: stimolare gli investimenti privati con una maggiorazione delle aliquote; dare stabilità alle categorie produttive con un pacchetto di misure ampio e pluriennale. Transizione 4.0 abbraccia gli investimenti in beni strumentali, materiali e immateriali 4.0, Formazione 4.0 di dipendenti e imprenditori, punta su R&S, innovazione, design, ideazione estetica e green economy. Si tratta del cuore del nuovo piano industriale del Paese”.

**UE: GUALTIERI, 'ENTRO NOVEMBRE BOZZA PIANO RECOVERY PLAN IN PARLAMENTO'**


+++ ANSA: LE NOTIZIE DEL GIORNO ORE 13.00 +++

Recovery fund: Fontana, può determinare futuro del Paese
 
BCE: LAGARDE, 'ECONOMIA EUROZONA HA PERSO SLANCIO PER SECONDA ONDATA'