(Regioni.it 4153 - 04/10/2021) “La pandemia ci ha insegnato il valore della scienza”. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceve a Parma la laurea honoris causa in  Relazioni internazionali ed europee, sottolineando come il Pnrr rappresenti la spina dorsale per una  integrazione e una ripartenza solida ed equa: “questo Piano di ripartenza sia la spina dorsale di una nuova, più solida e più equa, integrazione del Continente. Si tratta di un salto di qualità, capace di rafforzare ulteriormente i legami già esistenti tra i popoli e gli Stati dell'Unione. Dobbiamo attenderci e contribuire a innovazioni profonde, sulle modalità del lavoro e della produzione, sull'uso delle tecnologie, facendo in modo che la distribuzione dei saperi non incida sull'effettivo esercizio dei diritti dei cittadini, col rischio di nuove disuguaglianze”.

Mattarella cita il nostro sistema universitario che “si trova in coda, purtroppo, per numero di laureati, per investimenti”.

Per Mattarella “sta a noi utilizzare anche le disponibilità del Piano di ripartenza per dare maggior forza alle università e renderle ancor più una risorsa essenziale per lo sviluppo del Paese”.

Il Capo dello Stato evidenzia come “libertà e uguaglianza, democrazia e solidarietà” costituiscano i pilastri dell’Europa con "vocazioni fondatrici", che sono quella culturale e politica, come un continuo “progettare, rigenerare, rivitalizzare, sviluppare e reincarnare la democrazia”.

“L’Europa ha compiuta una svolta in questi mesi, - spiega Mattarella - gravosamente maturata sin dalle prime fasi della diffusione pandemica e poi culminata con il Next Generation EU. Ha mutato alcuni dei paradigmi che avevano condizionato le politiche continentali nelle precedenti crisi degli anni Duemila, penalizzando fortemente i Paesi più deboli.

È stata per l’Unione Europea una lezione che ha sollecitato una visione lungimirante”.