Header
Header
Header
         

Regioni.it

n. 4283 - mercoledì 27 aprile 2022

Sommario
- Fedriga convoca la Conferenza delle Regioni per domani 28 aprile
- Ucraina: Fedriga, con Draghi posizione chiara nell'alveo delle democrazie occidentali
- Pandemia: verso fine green pass e un'estate senza mascherine
- Insularità: passa al Senato in prima lettura il riconoscimento in Costituzione
- Pnrr: obiettivo riforme con un anno di anticipo
- Inquinamento da PFAS: 13° Commissione Senato, audizione Conferenza delle Regioni il 28 aprile

+T -T
Insularità: passa al Senato in prima lettura il riconoscimento in Costituzione

(Regioni.it 4283 - 27/04/2022) Sul riconoscimento dell’ ‘Insularità’ in Costituzione il Senato ha dato il via libera al disegno di legge che ora andrà alla Camera per la seconda lettura.
Anche il Senato ha quindi sancito nella Costituzione che le Isole siano equiparate e create le condizioni per la pari competizione con il resto del territorio.  Si tratta del DDl costituzionale di modifica dell’articolo 119 della Costituzione, concernente il riconoscimento del grave e permanente svantaggio naturale derivante dalla condizione d’insularità
“Esprimo sincera soddisfazione – commenta il presidente della regione Sicilia, Nello Musumeci – per il voto unanime espresso dal Senato sul disegno di legge costituzionale per il riconoscimento delle condizioni e dei limiti dell'insularità. Con questo riconoscimento si verrà a eliminare un'ingiustizia che dura da quasi ottant'anni”.
Per Gaetano Armao, vicepresidente della regione Sicilia, è un altro passo avanti per "il riconoscimento dell’insularità in Costituzione, che interviene qualche giorno dopo l’approvazione da parte della Commissione sviluppo Regionale (REGI) del Parlamento Europeo, della proposta di risoluzione sulle isole presentata dal presidente Y. Omarjee. Risoluzione che sarà esaminata dal Parlamento europeo il prossimo giugno. La questione dell’insularità diviene sempre più centrale nell’agenda politica nazionale ed europea anche grazie al contributo ed alle iniziative intraprese della Regione Siciliana insieme alla Regione Sardegna. Una volta divenuto parametro costituzionale ogni atto normativo o amministrativo dovrà essere valutato in termini di compatibilità con le misure perequative e di compensazione imposte dalla norma.
L’insularità - spiega Armao - costa alla Sicilia tra i 6,04 e i 6,54 miliardi di euro l'anno, un valore tra il 6,8 e il 7,4% del Pil regionale e circa 9miliardi di euro l’anno alla Sardegna, a fronte di un PIL regionale di circa 20 miliardi di euro".
Il presidente della regione Sardegna, Christian Solinas, commenta: "Oggi possiamo sentire sempre piu' vicino  il riconoscimento di quei diritti troppo a lungo negati, che si  riflettono in maniera evidente e drammatica sui trasporti,  sull'isolamento e lo spopolamento dei territori, sulla mancanza di  infrastrutture, sullo sviluppo socio-economico e sul la carenza del  sistema delle reti in genere”.
"Attendiamo fiduciosi  il prossimo passaggio parlamentare, quello della Camera, che  auspichiamo possa segnare un nuovo corso per la Sardegna e per i  sardi", quindi aggiunge Solinas: "Dobbiamo proseguire nel percorso avviato sulle entrate", ribadisce Solinas, "che grazie agli accordi da me  sanciti con il Governo ha portato alla riduzione di 77 milioni l'anno  del contributo alla finanza pubblica consentendo alla Sardegna un  risparmio di 308 milioni sul prossimo quadriennio, e ha assegnato dal  2021 alla nostra Isola i primi 66 milioni a compensazione dei  maggiori oneri sostenuti sulla base della condizione di insularita',  che diventano 100 milioni all'anno a regime, sempre come acconto, dal  2022 (266 milioni nel triennio, fino a nuova intesa)".
“E' necessario, con il sostegno del Governo, portare avanti con  forza anche le nostre rivendicazioni a Bruxelles", afferma sempre il  presidente della Regione Sardegna: “Chiediamo una revisione profonda della  normativa europea, per renderla piu' rispondente alle sfide dei  nostri territori”.



( gs / 27.04.22 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

Conferenza Stato-Regioni
Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni e Province autonome
Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti locali)
Conferenza Unificata



Go To Top