Header
Header
Header
         

Regioni.it

n. 4316 - giovedì 16 giugno 2022

Sommario
- Fedriga agli Stati Generali di volontariato di protezione civile
- Conferenza delle Regioni il 21 giugno
- Comparto sanità: firmata ipotesi per rinnovo contratto
- Rigassificatori: Giani e Bonaccini nominati commissari straordinari
- Infrastrutture, mobilità sostenibile e semplificazioni fiscali: due decreti-legge approvati il 15 giugno i in Consiglio dei Ministri
- Siccità: Caner, se dovesse continuare, il tema va affrontato prossimamente

+T -T
Comparto sanità: firmata ipotesi per rinnovo contratto

(Regioni.it 4316 - 16/06/2022) E’ stata firmata ieri in tarda serata, dall’Aran e dalle organizzazioni sindacali, l’ipotesi per rinnovo del contratto per il personale del comparto della sanità (triennio 2019-2021), dopo che il Comitato di Settore Regioni-Sanità il 6 giugno aveva definito l’Atto di Indirizzo Integrativo necessario per la chiusura del negoziato.
Ora il contratto sarà trasmesso dall’Aran al Comitato di Settore per il parere, al Governo per eventuali osservazioni e alla Corte dei conti per la certificazione dei costi.
“Ringrazio per la proficua collaborazione le organizzazioni sindacali, l’Aran e il suo Presidente, Antonio Naddeo, perché la firma dell’ipotesi di contratto del comparto sanità – ha sottolineato, subito dopo la firma, il Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga – è un passo in avanti importante per il servizio sanitario e rappresenta un riconoscimento dovuto a categorie professionali, come infermieri e operatori socio sanitari che rappresentano uno dei pilastri su cui si basa l’organizzazione e la qualità del lavoro della nostra sanità”.
“Grazie alla collaborazione Governo-Regioni – ha spiegato Davide Caparini, Assessore al Bilancio della Regione Lombardia e Presidente del Comitato di Settore Regioni–Sanità – sono state individuate le risorse necessarie per il rinnovo del contratto, complessivamente a 241,6 milioni, che finanzieranno l’indennità del personale assegnato ai servizi di pronto soccorso, il trattamento accessorio e il nuovo ordinamento professionale. Ciò comporterà un aumento economico per i dipendenti del comparto, riconoscendo così la dedizione e la professionalità di chi, fra l’altro, ha dato un contributo fondamentale per fronteggiare l'emergenza Covid-19”.
Il testo dell’Ipotesi – secondo quanto riportato nel comunicato stampa diffuso dall’Aran - si caratterizza per numerose e rilevanti innovazioni, fra cui:
- una revisione del sistema di classificazione del personale prevedendo cinque aree di inquadramento ed accogliendo la recente innovazione legislativa di un’area di elevata qualificazione;
- una rivisitazione del sistema degli incarichi;
-  un nuovo regime delle progressioni economiche orizzontali;
- una significativa revisione il sistema delle relazioni sindacali;
- modifiche sostanziali ad alcuni istituti del rapporto di lavoro;
- nuova disciplina del lavoro a distanza nelle due tipologie di lavoro agile, previsto dalla legge 81/2017 e lavoro da remoto, che sostituiscono la precedente tipologia del telelavoro”.
“Sul piano del trattamento economico – si legge nel comunicato dell’Aran - l’accordo riconosce - a decorrere dall’1/1/2021 – un incremento medio a regime degli stipendi tabellari di 91 euro medi per 13 mesi ed una rivalutazione dei Fondi destinati alla contrattazione integrativa di 12 euro mese per 13 mensilità. Per l’applicazione del nuovo sistema di classificazione professionale è stato inoltre previsto un ulteriore impegno finanziario delle aziende e degli enti del comparto di 13 euro mese per 13 mensilità. Al fine di valorizzare il ruolo di alcuni specifici profili del ruolo sanitario e socio-sanitario, l’Ipotesi di contratto, in applicazione di alcune disposizioni previste nelle ultime due leggi di bilancio, istituisce l’indennità di specificità infermieristica per i profili di infermiere, l’indennità di tutela del malato e promozione della salute per altri profili del ruolo sanitario e socio-sanitario ed una specifica indennità destinata al personale operante nei servizi di pronto soccorso.
Considerando anche le nuove indennità, l’accordo raggiunto consentirà di riconoscere incrementi medi, calcolati su tutto il personale del comparto, di circa 175 euro medi mese, corrispondenti ad una percentuale di rivalutazione del 7,22%.
 
Video della dichiarazione dell’Assessore Davide Caparini (dal canale YouTube di “Regioni.it”)


( red / 16.06.22 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

Conferenza Stato-Regioni
Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni e Province autonome
Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti locali)
Conferenza Unificata



Go To Top