Sommario3

(foto ufficio stampa) Il Presidente Massimiliano Fedriga
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Convocata la Conferenza delle Regioni mercoledì 2 febbraio
(Regioni.it 4224 - 28/01/2022) Il Presidente Massimiliano Fedriga ha convocato una riunione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta ordinaria per mercoledì 2 febbraio 2022, alle ore 10.00 in Via Parigi, 11 – Roma - II piano (Sala Marcello Mochi Onori).
Ordine del giorno:
1) Approvazione resoconti sommari sedute del 4 e 12 gennaio 2022;
2) Comunicazioni del Presidente;
3) Esame questioni all’ordine del giorno della Conferenza Unificata ordinaria;
4) Esame questioni all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni ordinaria;
5) COMMISSIONE AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI – POLITICA PER LA MONTAGNA – Coordinamento Regione Valle d’Aosta
Valutazioni in merito alla bozza di progetto di legge recante “Disposizioni in favore delle zone montane";
6) COMMISSIONE AFFARI EUROPEI E INTERNAZIONALI – Coordinamento Regione Siciliana
Esame proposta di emendamenti al regolamento del Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale (istituito dall’art. 3 d.l. 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108);
7) COMMISSIONE INFRASTRUTTURE, MOBILITA’ E GOVERNO DEL TERRITORIO – Coordinamento Regione Campania
Costi materie prime - Indicazioni operative per l’aggiornamento dei Prezzari delle Regioni e delle Province autonome;
8) COMMISSIONE CULTURA – Coordinamento Regione Liguria
Criticità per il settore dello spettacolo dal vivo in relazione all’emergenza da Covid-19 – Richiesta della Coordinatrice della Commissione;
9) COMMISSIONE SALUTE – Coordinamento Regione Emilia-Romagna
a) Proposta di documento programmatico dei fabbisogni di personale sanitario;
b) Proposta di Accordo del Ministro della Salute sulla riforma del ruolo dei medici di medicina generale;
10) COMMISSIONE PROTEZIONE CIVILE – Coordinamento Provincia autonoma di Trento
Richiesta attivazione di una “Cabina di regia” per le attività riferite al PNRR (Regioni, Dipartimento Protezione Civile, ANCI ed UPI);
11) Problematiche relative alle concessioni demaniali per finalità turistico ricreative – Punto richiesto dal Presidente della Regione Marche ai sensi dell’art. 4, comma 3 del Regolamento della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
12) Linee Guida relative alle modalità di svolgimento dei tirocini curriculari nell’ambito di corsi di formazione regolamentati” - Ricorsi per annullamento TAR Lazio – Roma;
13) Varie ed eventuali.
SEDUTA RISERVATA
14) DESIGNAZIONI:
a) Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione europea (ITALRAP): proposta di designazione di un esperto delle Regioni e delle Province autonome ai sensi dell’art. 168 del D.P.R. 18 del 1967 e dell’art. 58 della legge 52 del 1996;
b) Gruppi di lavoro istituiti dal Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE): nuova costituzione – 18 rappresentanti regionali;
c) Collegio dei revisori dei conti della Struttura tecnica Interregionale per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale (SISAC): rinnovo – un rappresentante regionale.
( red / 28.01.22 )
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Pandemia: Fontana, eliminare classificazione in zone e semplificare quarantene
(Regioni.it 4224 - 28/01/2022) Il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, sottolinea gli ultimi dati settimanali sulla pandemia provenienti dall'Istituto superiore di sanità e come da questi si rilevi “la frenata dei contagi e la Lombardia resta in zona gialla, anche nel consueto monitoraggio settimanale della cabina di regia di Iss e Ministero della Salute".
"Ora – ribadisce Fontana - attendiamo che il Governo accolga le richieste che abbiamo avanzato in sede di Conferenza delle Regioni: eliminare la classificazione in zone e semplificare le quarantene, soprattutto in ambito scolastico, concentrandosi in particolare sui positivi sintomatici. La Lombardia e il Paese intero hanno la necessità di rimettere in moto l'economia e la vita”.
A livello nazionale rimane stabile il numero di nuovi casi di Covid non associati a catene di trasmissione, ma la percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in leggero aumento.
"Quattro Regioni e province autonome sono classificate a rischio alto, di cui 3 a causa dell'impossibilità di valutazione per incompletezza dei dati inviati; 9 Regioni risultano classificate a rischio Moderato. Tra queste, tre Regioni e province autonome sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Otto Regioni e province sono classificate a rischio basso", rileva sempre l’Istituto superiore di sanità.
Quindi l’Istituto superiore di sanità ribadisce i "ritardi nell'inserimento dei dati" e che non si possa "escludere che tali valori possano essere sottostimati".
Quindi l’Istituto superiore di sanità ribadisce i "ritardi nell'inserimento dei dati" e che non si possa "escludere che tali valori possano essere sottostimati".
Nel contempo il presidente della regione Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, e il vicepresidente FVG con delega alla Salute Riccardo Riccardi, hanno incontrato i responsabili regionali del sindacato delle professioni infermieristiche Nursind, sottolineando come “il confronto con le diverse categorie è utile per fare le scelte migliori per lo sviluppo e la tenuta del sistema sanitario. A livello nazionale attraverso la Conferenza delle Regioni proseguirà l'interlocuzione con il Governo per dare risposta alle richieste di una categoria importante come quella degli infermieri”.
Tra l'altro nella campagna vaccinale in corso si segnala che la Struttura Commissariale, d'intesa con il Ministero della Salute, ha firmato un contratto con Pfizer per la fornitura di 600 mila trattamenti completi dell'antivirale Paxlovid nel corso del 2022. La distribuzione della prima tranche del farmaco, pari a 11.200 trattamenti, avverrà nella prima settimana di febbraio e sarà distribuita alle Regioni secondo le indicazioni del Ministero della Salute e dell'Aifa.
Infine il Laboratorio di Igiene del Policlinico san Martino ha sequenziato, per la prima volta in Italia, la variante Omicron 2. Finora sono due i casi accertati.
In Italia il 17 gennaio scorso la variante Omicron era predominante, con una prevalenza stimata al 95,8%, con una variabilità regionale tra l'83,3% e il 100%, mentre la Delta era al 4,2% del campione esaminato (range: 0% -16,7%).
( gs / 28.01.22 )
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Dl Sostegni in Gazzetta Ufficiale: Mims, adeguamento appalti per aumento prezzi

Servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale, a fronte dei limiti di riempimento dei mezzi a causa dello stato di emergenza, il decreto stanzia ulteriori 80 milioni a favore delle Regioni
(Regioni.it 4224 - 28/01/2022) Il provvedimento rivede il meccanismo previsto dal Codice dei contratti pubblici per l'adeguamento dei prezzi di aggiudicazione ai costi dei materiali e per la determinazione dei prezzi posti a base degli appalti, risorse per assicurare la continuità dei servizi aggiuntivi nel trasporto pubblico locale e per sostenere i settori del trasporto in difficoltà per il calo dei ricavi conseguente alle limitazioni imposte dalla pandemia.
Le misure sono contenute nel decreto legge n. 4/2022 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Il decreto legge introduce significativi cambiamenti nella disciplina riguardante i corrispettivi da riconoscere alle imprese che si
aggiudicano contratti pubblici (si legge in una nota del ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibili), anche alla luce dell'andamento eccezionale dei costi dei principali materiali da costruzione.
In primo luogo, viene stabilito che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili (Mims), sentiti l'Istituto nazionale di Statistica e il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, previa intesa della Conferenza Stato-Regioni, definisca gli standard da utilizzare per definire i prezzari regionali utilizzati dalle stazioni appaltanti come base di riferimento per i valori degli appalti pubblici.
Inoltre, l'Istat procedera' al calcolo, su base semestrale, delle variazioni dei prezzi dei materiali piu' rilevanti per l'esecuzione delle opere pubbliche, le quali verranno recepite dal Mims come riferimento comune per le diverse stazioni appaltanti.
Viene poi modificato in modo rilevante, assicurando una più equilibrata ripartizione del rischio tra le parti, il meccanismo di ripartizione dei benefici e degli oneri derivanti da aumenti dei prezzi dei materiali che intervengono dopo l'aggiudicazione dell'appalto. In particolare, in presenza di variazioni annuali dei costi dei materiali superiori al 5% (non piu' del 10%), la parte eccedente tale percentuale verra' assorbita per l'80% (non piu' 50%) dalle stazioni appaltanti. Analogo meccanismo viene previsto in caso di riduzione dei costi dei materiali. Rispetto al regime precedente, quindi, si riducono significativamente gli oneri che l'impresa deve assumere a fronte di forti aumenti dei costi dei materiali. Inoltre, al fine di incrementare ulteriormente la trasparenza del mercato, favorire la concorrenza e ridurre i rischi di contenzioso, le stazioni appaltanti sono obbligate a inserire nei documenti di gara la clausola di revisione dei prezzi, finora facoltativa.
Per garantire la messa a disposizione dei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale nel primo trimestre 2022, a fronte dei limiti di riempimento dei mezzi a causa dello stato di emergenza, il decreto stanzia ulteriori 80 milioni di euro a favore delle Regioni e delle Province autonome. Le risorse possono essere utilizzate anche per il potenziamento dei controlli. Il decreto legge assegna poi 15 milioni di euro per il sostegno alle imprese che effettuano trasporto di linea su gomma non soggetto a obblighi di servizio pubblico e a quelle di noleggio con conducente, a fronte dei minori ricavi registrati nel primo trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre 5 milioni di euro possono essere usati per ridurre i canoni di finanziamento e di leasing per l'acquisto di nuovi mezzi. Per sostenere le attivita' delle imprese ferroviarie, il decreto stanzia 130 milioni di euro (10 milioni all'anno per il periodo 2022-2034), destinati a Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), per la riduzione del canone che le imprese del settore versano per l'utilizzo della rete per i servizi passeggeri e merci.
Per rendere meno oneroso il ricorso alla cassa integrazione ordinaria e straordinaria da parte delle imprese di trasporto su
gomma e di quelle che gestiscono gli impianti di risalita, le attività di radio taxi e le stazioni degli autobus, di trasporto marittimo, per vie d'acqua e di attivita' connesse al trasporto aereo, che a causa della pandemia sospendono o riducono l'attività lavorativa nel primo trimestre 2022, il decreto legge prevede l'esonero dal pagamento della contribuzione addizionale a loro carico, analogamente a quanto previsto per i settori del turismo, della ristorazione, dei parchi divertimento, degli stabilimenti.
( red / 28.01.22 )
Documenti della Conferenza delle Regioni del 12 gennaio
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Piante officinali e criteri concessione mutui ISMEA: intese raggiunte in Conferenza Stato-Regioni

Foto da Pixabay , monikasmigielska

(Regioni.it 4224 - 28/01/2022) Via libera al Decreto sulle piante officinali: sul provvedimento è stata infatti raggiunta l'intesa nella Conferenza Stato-Regioni del 12 gennaio.
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha richiesto (con un breve documento inviato al Governo) l'inserimento delle specie di Artemisia (Nivalis e Petrosa) nell'elenco allegato al provvedimento in quanto rientranti nel disciplinare di produzione del Genepì.
Lo schema di decreto interministeriale - si legge in una nota del ministero delle politiche agricole - recepisce quanto disposto dagli articoli 1 e 3 del decreto legislativo n.75/2018 "Testo unico in materia di coltivazione, raccolta e prima trasformazione delle piante officinali". Viene introdotto un quadro normativo innovativo a livello europeo per il comparto delle piante officinali, a beneficio delle moltissime aziende agricole interessate ad avviare un'attività di coltivazione e prima trasformazione.
Il Decreto offre una prospettiva di diversificazione di grande interesse per la nostra agricoltura, in grado di attrarre risorse e investimenti e di favorire nuova occupazione, specie giovanile, proprio nella filiera primaria. La regolamentazione della raccolta delle specie selvatiche e la prescrizione di precisi obblighi formativi per chi intenda praticarla rappresenta inoltre un ulteriore strumento di difesa della biodiversità. Il testo è stato ampiamente discusso e condiviso, sia sul piano tecnico che giuridico, nell'ambito dei lavori svolti dal Tavolo tecnico delle piante officinali istituito nel 2019 presso il MiPAAF e si basa sull'ampio e approfondito lavoro di raccolta e analisi di dati scientifici, svolto da docenti universitari ed esperti degli Enti di ricerca accreditati, con la collaborazione attiva dei rappresentanti delle Istituzioni coinvolte, degli Ordini professionali, delle Associazioni dei produttori agricoli, delle imprese del settore e dei rappresentanti delle Regioni.
Nel corso della Conferenza Stato Regioni del 12 gennaio è stata, inoltre, sancita l'intesa anche sullo schema di Decreto del MiPAAF che definisce i criteri e le modalità per la concessione, da parte dell’Ismea, di mutui agevolati in favore di iniziative finalizzate al sostegno di aziende agricole per la ristrutturazione di mutui in essere, per la copertura di spese di gestione o per investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome pur esprimendo l’Intesa ha chiesto, con un documento inviato all'Esecutivo, di valutare una riduzione dell'entità delle garanzie e dei relativi costi a carico delle imprese agricole.
( red / 28.01.22 )
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Aeroporti: nuova ordinanza ministero Salute su arrivi dall'estero
Settore trasporto aereo tra i più colpiti dalla pandemia
(Regioni.it 4224 - 28/01/2022) Nuova ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulle misure legate alla pandemia per gli arrivi dall’estero.
Il provvedimento interessa i viaggiatori provenienti dai Paesi dell’Unione Europea, per i quali all'arrivo sarà sufficiente il "green pass" senza obbligo di tampone. L'Ordinanza entra in vigore dal 1 febbraio 2022.
Il provvedimento interessa i viaggiatori provenienti dai Paesi dell’Unione Europea, per i quali all'arrivo sarà sufficiente il "green pass" senza obbligo di tampone. L'Ordinanza entra in vigore dal 1 febbraio 2022.
Nella stessa ordinanza vengono inoltre prorogate ed estese le misure relative ai "Corridoi turistici Covid-free" che riguarderanno ulteriori destinazioni: Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (limitatamente all’isola di Phuket), Oman e Polinesia francese.
Gli aeroporti italiani intanto chiudono il 2021 con 80,7 milioni di passeggeri e una contrazione del 58,2% sul 2019, ultimo anno non interessato dalla pandemia, quando il numero dei viaggiatori ha superato quota 193 milioni.
Anche se i dati sono in crescita del 52,4% rispetto al 2020, è sempre profonda la crisi del settore con 113 milioni di passeggeri persi rispetto al 2019.
Il settore del trasporto aereo è tra i più colpiti dalla pandemia. Risulta modificata la distribuzione del traffico negli aeroporti italiani, con gli scali delle Isole che, beneficiando del turismo nazionale, registrando segnali di ripresa più evidenti rispetto alla media degli altri scali.
Segnali di ripresa vengono dalla regione Sicilia con un accordo con la compagnia aera Ryanair, da e per l'aeroporto di Trapani Birgi. “Il vertice di Ryanair - afferma il presidente della Regione Nello Musumeci - mantiene gli impegni assunti nella propria programmazione e che mi hanno anticipato nell'incontro avuto due mesi fa in Sicilia per il potenziamento dello scalo di Trapani-Birgi. Se si allenta la pressione della pandemia potremo guardare all'immediato futuro con ragionevole ottimismo”.
Link: Ordinanza 27 gennaio 2022
Segnali di ripresa vengono dalla regione Sicilia con un accordo con la compagnia aera Ryanair, da e per l'aeroporto di Trapani Birgi. “Il vertice di Ryanair - afferma il presidente della Regione Nello Musumeci - mantiene gli impegni assunti nella propria programmazione e che mi hanno anticipato nell'incontro avuto due mesi fa in Sicilia per il potenziamento dello scalo di Trapani-Birgi. Se si allenta la pressione della pandemia potremo guardare all'immediato futuro con ragionevole ottimismo”.
Link: Ordinanza 27 gennaio 2022
( red / 28.01.22 )
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Pnrr: bandi su infrastrutture di ricerca e innovazione
Incontro presidente Fugatti con ministro Messa
(Regioni.it 4224 - 28/01/2022) “Con questo nuovo bando Prin vogliamo incentivare i giovani a sviluppare ambiziosi progetti di ricerca di base", annuncia il ministro dell'Università e la Ricerca, Maria Cristina Messa. Si tratta di finanziamenti per Progetti di rilevante interesse nazionale nel 2022.
Sono circa 749 milioni di euro, che arrivano in parte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Di questi stanziamenti circa 223 milioni (30% del totale) sono destinati a progetti presentati da docenti o ricercatori con meno di 40 anni.
Messa quindi aggiunge che si vuole così “rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca in linea con gli obiettivi tracciati dal Next Generation EU e favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell’Unione Europea. Grazie anche alle risorse del PNRR saremo in grado di sostenere un numero di progetti mai finanziato fino a oggi”.
Le proposte progettuali potranno essere presentate, in inglese, esclusivamente attraverso il sito https://prin.miur.it/ a partire dalle 15 del 1° febbraio ed entro lo stesso orario del 31 marzo 2022.
E’ avvenuto un confronto sulle procedure per la partecipazione ai bandi PNRR a cui anche il sistema trentino della ricerca e innovazione aspira, tra il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli con il ministro per l'Università e la ricerca Maria Cristina Messa.
Al centro dell'incontro le procedure di accesso ai bandi, che presentano ancora dei nodi da sciogliere rispetto alla partecipazione di tutti gli enti trentini della ricerca e dell'innovazione.
"Con il ministro Messa – spiega l'assessore Spinelli - abbiamo discusso dei bandi PNRR sulle infrastrutture di ricerca e innovazione che rappresentano una grande opportunità per il Trentino. Abbiamo fatto notare che servirebbe cercare di configurare le procedure di accesso ai bandi in modo tale da permettere ai nostri enti e istituti di ricerca di partecipare nel modo più coordinato e collaborativo possibile, in modo tale che non si gravi dal punto di vista amministrativo e gestionale solo su alcuni enti, ma sfruttando le potenzialità di tutto il sistema”.
"Con il ministro Messa – spiega l'assessore Spinelli - abbiamo discusso dei bandi PNRR sulle infrastrutture di ricerca e innovazione che rappresentano una grande opportunità per il Trentino. Abbiamo fatto notare che servirebbe cercare di configurare le procedure di accesso ai bandi in modo tale da permettere ai nostri enti e istituti di ricerca di partecipare nel modo più coordinato e collaborativo possibile, in modo tale che non si gravi dal punto di vista amministrativo e gestionale solo su alcuni enti, ma sfruttando le potenzialità di tutto il sistema”.
( gs / 28.01.22 )

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03