Header
Header
Header
         

Regioni.it

n. 4567 - venerdì 26 gennaio 2024

Sommario
- Alparone (Regioni): soddisfazione per firma contratto Dirigenza Sanità
- Prende il via la quarta edizione della Scuola per lo sviluppo sostenibile
- Dl energia: Pili, No alle scorie nucleari in Sardegna
- Emiliano, Fedriga: favorevoli al terzo mandato per Presidenti Regione
- Centri antiviolenza e case rifugio
- Campagna vitivinicola: le richieste delle Regioni

+T -T
Centri antiviolenza e case rifugio

(Regioni.it 4567 - 26/01/2024) Per i centri antiviolenza e le case di rifugio c'è più tempo per non disperdere modelli e competenze consolidate negli anni. Il punto erano all'ordine del giorno della Conferenza Unificata del 25 gennaio. 
Lo spiega l’assessore regionale del Veneto alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin, che ha rassicurato tutte le realtà territoriali impegnate contro la violenza di genere.
“I centri antiviolenza, gli sportelli e le Case rifugio presenti sul territorio regionale, - spiega Lanzarin - che si occupano delle donne vittime di maltrattamenti, avranno ancora 18 mesi per poter operare con le regole attuali e gestire i propri servizi come fatto sino ad ora. Lo ha stabilito la Conferenza Unificata e la Conferenza delle Regioni per l'esame delle modifiche delle Intese risalenti al 14 settembre 2022. Per i prossimi 18 mesi, dunque, nulla cambierà e resterà in vigore l’intesa precedente che già conteneva i requisiti dei soggetti che gestiscono i Centri antiviolenza e le Case rifugio, in attesa che la discussione sulle modifiche del provvedimento, oggetto dell’odierna proroga, possano essere affrontate con il tempo necessario e in modo più sereno. Il rischio che si correva, infatti, era di far saltare il sistema di tutela delle donne vittime di violenza e dei loro figli e figlie minori, in tutte le regioni, perché si sarebbero messi in discussione modelli già acquisiti, riconosciuti, operativi, con competenze e professionalità consolidate negli anni”.
“Il risultato – spiega Lanzarin – è stato raggiunto grazie a un dialogo costante con il Dipartimento per le Pari opportunità e con un’interlocuzione proficua con il ministro per la Famiglia, Eugenia Maria Roccella, che ringrazio per l’attenzione e la disponibilità dedicata a questi temi". Ora si potranno riaprire i confronti con maggiore serenità, stante il tempo a disposizione per svolgere tutti gli ulteriori approfondimenti.
Anche nella Conferenza Stato-Regioni sempre del 25 gennaio è stata accolta la richiesta di istituire un Tavolo tecnico di lavoro con le Regioni, al fine di addivenire entro la scadenza dei 18 mesi alla condivisione di due documenti volti a rivedere i contenuti delle intese siglate il 14 settembre 2022 relative ai requisiti minimi dei Centri per uomini autori di violenza e delle case rifugio e dei centri antiviolenza.


( red / 26.01.24 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

Conferenza Stato-Regioni
Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni e Province autonome
Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti locali)
Conferenza Unificata



Go To Top