Header
Header
Header
         

Regioni.it

n. 3929 - giovedì 15 ottobre 2020

Sommario
- Bonaccini: il dolore delle Regioni per la scomparsa di Jole Santelli
- Morte Santelli: il cordoglio delle Regioni e di tutte le istituzioni
- Sconvocata Conferenza delle Regioni del 15 ottobre, lavori aggiornati a domani 16 ottobre
- Emergenza Covid-19 e trasporto pubblico locale: collaborazione Governo-Regioni
- Pandemia: non possiamo più permetterci di fare quello che vogliamo
- Pandemia: proposte per risolvere problema trasporti e scuola

+T -T
Pandemia: proposte per risolvere problema trasporti e scuola

(Regioni.it 3929 - 15/10/2020) “La mia idea è di prepararsi, dato che le linee guida prevedono la didattica mista, affinchè nei momenti di maggiore difficoltà per sovraffollamento nei plessi scolastici o nei mezzi di trasporto, ci sia un piano che preveda la didattica a distanza”, ribadisce il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
Zaia ha quindi precisato di non avere intenzione di togliere gli studenti dalle classi ma di prevedere, ad esempio, “che una classe possa svolgere didattica a distanza un giorno la settimana”.
Il presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, afferma che “siamo un Paese in cui, per evitare di infettare i bambini sul pullman, non li mandiamo a scuola invece di mettere un pullman in più. Io credo invece che questa debba essere l'ultima scelta”.
“In estate, insieme al presidente Bonaccini, - aggiunge Cirio - abbiamo detto al governo di raddoppiare i pullman per il trasporto scolastico, ma purtroppo il nostro appello non è stato ascoltato per mettere i pullman bisognava pagarli e, quindi, tra i vari roboanti stanziamenti milionari ce ne doveva essere uno per raddoppiarli. Adesso ci troviamo nella scelta obbligata di ragionare sulla chiusura degli ultimi anni delle scuole”.
Per il presidente della regione Liguria e vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Giovanni Toti, “se vogliamo ridurre l'affollamento dei mezzi pubblici a parita' di offerta, e' chiaro che dobbiamo diminuire gli spostamenti dei lavoratori o degli studenti. Siccome si sta incentivando lo smart working nelle amministrazioni pubbliche e nelle aziende, forse anche le scuole potrebbe applicare un modello di didattica a distanza a rotazione”.
“E' una delle molte proposte sul tavolo per uscire dal circolo vizioso che ci vede prendere misure che impattano sempre sulle stesse categorie, come bar, ristoranti e certi tipi di artigiani- rileva Toti - la proposta, che credo il ministero dell'Istruzione potrebbe prendere in considerazione, non e' quella di far stare a casa i ragazzi per l'intero ciclo scolastico, facendogli perdere socialita' e possibilita' di istruzione, ma una rotazione per i piu' grandi, tre giorni in classe e due con la didattica a distanza, alternati tra le varie classi”.
Il presidente dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini: “in Emilia-Romagna non ci sono piu' autobus da mettere in strada per ridurre il carico di studenti che vanno e tornano da scuola”.
“La capienza all'80% dei mezzi pubblici, che nelle ore di punta si fa fatica a gestire e controllare- spiega Bonaccini - e' legata al fatto di dover mandare a scuola e far tornare a casa i ragazzi per chi non puo' permettersi di portarceli”.
Il problema e' l'entrata e l'uscita da scuola allo stesso orario, quindi “se la curva aumenta e ci fosse la necessita' di prendere ulteriori provvedimenti, piuttosto che lasciare a casa i ragazzi, visto che la gran parte dei cittadini ci chiede ci continuare la scuola in presenza, sarebbe meglio se si dilatassero gli orari su tutta la giornata, quindi mattino e pomeriggio”.
“La decisione spetta al Governo, - precisa Bonaccini - magari provando a condividerla con le Regioni”.

Scuola: Zaia, 'prepararsi in caso di difficoltà' 'prevedere un giorno a settimana di didattica a distanza'
 
Covid: Cirio, Regioni inascoltate su trasporto scolastico

 
SCUOLA. BONACCINI: ANCHE AL POMERIGGIO PER EVITARE CALCA SUI BUS "E' MEGLIO DELLA DIDATTICA A DISTANZA, IN EMILIA-R. BUS FINITI"


( gs / 15.10.20 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

Conferenza Stato-Regioni
Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni e Province autonome
Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti locali)
Conferenza Unificata



Go To Top