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Regioni.it

n. 4407 - venerdì 18 novembre 2022

Sommario
- Autonomia: Calderoli, confronto costruttivo in Conferenza Regioni
- Autonomia: stabilire i livelli essenziali delle prestazioni
- Autonomia: Toti, occorre una reale devoluzione
- Pandemia: revisione isolamento con decreto
- Ue: Italia, 1,5 miliardi da React-Eu per occupazione e formazione
- L'Italia delle Regioni

+T -T
Autonomia: Calderoli, confronto costruttivo in Conferenza Regioni

(Regioni.it 4407 - 18/11/2022) “Si è trattato di un confronto costruttivo", afferma il ministro degli Affari Regionali e delle Autonomie, Roberto Calderoli, dopo l'incontro del 17 novembre con la Conferenza delle Regioni, cui spiega seguirà un'ulteriore riunione: "Voglio illustrare - aggiunge - alle Regioni del Sud i vantaggi, nel rispetto delle loro specificità territoriali, che potrebbero avere per i loro cittadini attraverso l'autonomia differenziata, voglio provare a convincerli di questa opportunità, anche facendo studiare i numeri e le risorse ad una fondazione".
"Il testo su cui ci siamo confrontati in Conferenza delle Regioni era una bozza di lavoro, una bozza aperta a ogni contributo – ribadisce Calderoli - per poter avviare una discussione che già da questa prima seduta si è svolta in maniera costruttiva".
L'incontro è stato aggiornato perché "ci sono ancora sei Regioni che devono intervenire e che non hanno ancora potuto farlo, non per mia indisponibilità ma per le scadenze temporali fissate dalla Conferenza, e che abbiamo rinviato ad una prossima conferenza, per cui aspetto anche di sentire loro".
"A proposito - aggiunge - mi auguro che ai prossimi incontri tutti i presidenti di Regione vengano in presenza e non si facciano rappresentare da altri, perché dal confronto diretto emergono sfumature che non si colgono attraverso relata refero"
Il ministro spiega che i questo prima seduta "abbiamo condiviso alcuni principi, che mi dovranno essere riformulati in forma scritta alla fine di questo primo giro di tavolo, da cui è emerso però che nessuna Regione è contraria all'autonomia differenziata e che nessuno prevede che possano esserci Regioni che possano sentirsi svantaggiate rispetto ad altre".
"Su questo – prosegue Calderoli - come ministro sono stato chiaro con i presidenti delle Regioni del Sud, che hanno manifestato i loro timori, ribadendo loro la garanzia che nessuno potrà avere un peggioramento della sua condizione attuale dall'applicazione di questa riforma: per le Regioni che decideranno di non intraprendere il percorso per l'autonomia differenziata non cambierà nulla" ma "il punto è proprio questo: voglio illustrare alle Regioni del Sud i vantaggi, nel rispetto delle loro specificità territoriali, che potrebbero avere per i loro cittadini attraverso l'autonomia differenziata, voglio provare a convincerli di questa opportunità,  anche facendo studiare i numeri e le risorse ad una fondazione".
"Poi ogni Regione sarà libera di accettare o rifiutare, ma voglio che tutte le Regioni comprendano quali vantaggi potrebbero avere dall'autonomia differenziata e soprattutto che non abbiano dubbi sul fatto che nulla cambierà per chi non chiederà maggiori forme di autonomia”.
“E' evidente che non ci sarà nessun  provvedimento che, come viene raccontato, punta a dividere il Paese”, dichiara il ministro degli Affari  Europei Raffaele Fitto. “Anzi, è esattamente il contrario".
"Noi – aggiunge Fitto - ci muoveremo nell'ambito della Costituzione. Le  polemiche che vengono fatte a me appaiono molto strumentali. Gli  articoli della Costituzione che regoleranno l'approvazione di questo  provvedimento sono noti a tutti: mi piace sottolineare il 119, dove si parla di riequilibrio e coesione”.
In Italia, prosegue, "c'è un dibattito surreale: l'autonomia dividerebbe il Paese e creerebbe delle difficoltà. Perché oggi il Paese non ha queste differenze clamorose? Io penso che sia una polemica strumentale e che bisogna lavorare per trovare un punto di equilibrio e accompagnare una riforma che possa rafforzare l'unità del Paese e far compiere passi avanti a delle regioni che oggi, senza autonomia, sono decisamente indietro”.
"E' andato molto bene", afferma il vicepremier Matteo Salvini, con riferimento alla riunione di oggi alla Camera sull'Autonomia con la premier Giorgia Meloni, l'altro vicepremier Antonio Tajani e il ministro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli, che, riguardo alle obiezioni sollevate da alcuni presidenti delle Regioni, ha detto: "Quando le richieste sono legittime verranno accolte, quelle strumentali no". L'autonomia "è nel programma di governo e intendiamo realizzarla", aggiunge Calderoli. All'incontro ha preso parte, videocollegato da Bruxelles, anche il ministro per gli Affari Ue Raffaele Fitto.
Calderoli è convinto che "dopo 21 anni in cui c'è la previsione che lo Stato definisca i livelli essenziali delle prestazioni, questo governo e questa legislatura arriverà alla definizione di tutti i livelli", dichiara il ministro degli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, dopo il vertice di Governo alla Camera. "L'incontro con le Regioni è stato fatto proprio per evidenziare le loro esigenze. E qualunque tipo di rischio verrà superato e messo un paracadute per tutti. Nessuno intendere svaporare nessuno", ribadisce Calderoli, sottolineando che "quando ci sarà un testo che avrà un testo con il recepito delle loro richieste quando non siano strumentali, credo che questi timori spariranno".


Galleria Fotografica: Conferenza Regioni del 17.11.2022

Dal canale YouTube della Conferenza delle Regioni:

Autonomia: dichiarazione del Presidente Fedriga al termine della Conferenza Regioni

Autonomia: dichiarazione del Presidente Fedriga al termine della Conferenza Regioni

Autonomia: dichiarazione del Presidente Fedriga al termine della Conferenza Regioni

Autonomia: dichiarazione del Presidente Fedriga al termine della Conferenza Regioni

Autonomia: dichiarazione del Vice Presidente Emiliano al termine della Conferenza Regioni

Autonomia: dichiarazione del Vice Presidente Emiliano al termine della Conferenza Regioni

Autonomia differenziata: dichiarazione del Presidente Bonaccini al termine della Conferenza Regioni

Autonomia differenziata: dichiarazione del Presidente Bonaccini al termine della Conferenza Regioni

Autonomia differenziata: dichiarazione del Presidente Zaia al termine della Conferenza Regioni

Autonomia differenziata: dichiarazione del Presidente Zaia al termine della Conferenza Regioni

Autonomia differenziata: dichiarazione del Presidente Zaia al termine della Conferenza Regioni

Autonomia differenziata: dichiarazione del Presidente Toti al termine della Conferenza Regioni

Autonomia differenziata: dichiarazione del Presidente Giani al termine della Conferenza Regioni

Regionalismo: dichiarazione del Ministro Calderoli al termine della Conferenza Regioni 17.11.2022

Regionalismo: dichiarazione del Ministro Calderoli al termine della Conferenza Regioni 17.11.2022

Regionalismo: dichiarazione del Ministro Calderoli al termine della Conferenza Regioni 17.11.2022

Regionalismo: dichiarazione del Ministro Calderoli al termine della Conferenza Regioni 17.11.2022



( gs / 18.11.22 )
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Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

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