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News

 

 
 

 

Legge di stabilità: Regioni "sospendono" parere

Si attende il lavoro di verifica dei tavoli concordati con il Presidente del Consiglio

(Regioni.it 2825 - 05/11/2015) La Conferenza delle Regioni del 5 novembre ha deciso “di sospendere il parere sulla legge di Stabilità”, una scelta - ha detto il presidente Sergio Chiamparino - “coerente con l'incontro di ieri sera. Sospendiamo il parere fino all'esito di verifica dei tavoli” concordati proprio durante l’incontro con il Presidente del Consiglio che si è tenuto il 4 novembre.
“Abbiamo anche deciso - ha aggiunto - una serie di emendamenti senza impatto finanziario”. Emendamenti che sono stato consegnati al governo nel corso della Conferenza Unificata e che saranno inviati al Parlamento.
Un clima più sereno? Chiedono i giornalisti . “Il clima io l'ho percepito sempre sereno, mai preoccupato ma forse - ha scherzato Chiamparino - sono io che non sono a-meteoropatico..” Poi ha spiegato che “c'è un impegno a fare una verifica sui numeri ed era ciò che chiedevamo. Quindi aspettiamo l'esito, ...
 
 
 
 
 

 

Legge di stabilità: Chiamparino, positivo confronto Governo-Regioni

 

(Regioni.it 2824 - 04/11/2015) Il treno del rapporto Stato-Regioni sembra che sia tornato a viaggiare sul binario giusto. E’ questa la sensazione che si ricava dal tenore delle dichiarazioni rilasciate dal presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, al termine di un’ora di serrato confronto fra le regioni e il Governo (rappresentato dal presidente del consiglio , Matteo Renzi, dal sottosegretario Claudio De Vincenti, e dai ministri Beatrice Lorenzin, Marianna Madia, Piercarlo Padoan) a palazzo Chigi . Per ora i 'saldi' della Legge di Stabilità non cambiano: il miliardo in più per il Fondo sanitario, che ammonta quindi per il 2016 a 111 miliardi. Arriva però venerdì al Consiglio dei Ministri l'atteso decreto salva-Regioni, che nei momenti più aspri del confronto governo-Regioni era sembrato in bilico. he sarà una sorta di escamotage tecnico "di natura contabile", come ha spiegato il sottosegretario alla presidenza ...
 

Chiamparino su legge di stabilità: serve un miliardo in più

Chiesto un incontro urgente al Governo per poter esprimere un parere

(Regioni.it 2822 - 02/11/2015) “E' stato chiesto un incontro urgente al Governo per poter esprimere un parere sulla legge di stabilità”. Così Sergio Chiamparino, presidente della Conferenza delle Regioni, al termine della riunione del 2 novembre. Serve infatti un miliardo in più, sottolinea Chiamparino.
E’ una valutazione molto preoccupata quella delle Regioni, in quanto si rilevano due miliardi di tagli al Fondo Sanitario Nazionale e altri due ricadono sull'extrasanità. Quindi due terzi della spending review è a carico del sistema Regioni.
Pertanto, annuncia Chiamparino, “abbiamo inviato una lettera per chiedere un incontro urgente al presidente del consiglio perché giovedì dovremmo dare un parere sulla legge di stabilità e serve un incontro prima, per avere elementi politici e tecnici al fine del parere” in sede di Conferenza Stato-Regioni.
Serve “un miliardo in ...
 

Legge di stabilità: le prime valutazioni delle Regioni

Criticità e proposite rappresentate nel corso dell'audizione di fronte alle Commissioni riunite bilancio di Camera e Senato

(Regioni.it 2822 - 02/11/2015) Una forte preoccupazione per quello che potrà rappresentare la manovra in termini di sostenibilità per i bilanci delle Regioni, ma soprattutto la ferma volontà di trovare soluzioni e ricercare vie di collaborazione, testimoniata anche dalla richiesta urgente di un confronto con il Governo. Questo in sintesi l’orientamento emerso nel corso dell’audizione di fronte alla commissioni riunite bilancio di Camera e Senato (vedi anche notizia precedente) da parte dei rappresentanti della Conferenza delle Regioni, guidati dal presidente Sergio Chiamparino (della delegazione hanno fatto parte anche la presidente dell’Umbria, Catiuscia Marini, il presidente della Sardegna , Francesco Pigliaru, l’assessore della Lombardia, Massimo Garavaglia, e del vicepresidente del Veneto Forcolin).
Le esigenze delle Regioni e le proposte sono state suffragate da una serie di slide e di dati lasciate agli atti del Parlamento.
Dalla lettura di ...
 

Chiamparino: legge di stabilità, bicchiere più mezzo pieno

 

(Regioni.it 2815 - 22/10/2015) Il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, ha spiegato in conferenza stampa che il giudizio dei presidenti delle Regioni sulla legge di stabilità è sostanzialmente quello di voler vedere più gli aspetti positivi che quelli negativi.
“Pensiamo – afferma Chiamparino al termine della Conferenza delle Regioni del 22 ottobre in conferenza stampa - che il bicchiere sia più mezzo pieno che mezzo vuoto. Il giudizio ha elementi positivi anche per le regioni in particolare per l'extrasanità, in particolare sul pareggio di bilancio e di liberare risorse per gli investimenti. In tal senso è stata accolta una nostra richiesta”.
In particolare il taglio dei trasferimenti alle Regioni contenuto nella legge di stabilità ammonta a circa un miliardo. “Il taglio – spiega Chiamparino - è sceso a 900 milioni e c'è la possibilità di neutralizzarlo completamente se ...
 

 

 

Se Governo ha stesso giudizio Lorenzin si prenda la sanità

 

(Regioni.it 2815 - 22/10/2015) Il Governo si riprenda la sanità se gli obiettivi dell’esecutivo coincidono con quelli sostenuti dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. In conferenza stampa Chiamparino è intervenuto così sulle recenti affermazioni del ministro Lorenzin, che ha sostenuto come il fallimento della gestione del sistema sanitario nazionale sia dovuto alle Regioni.
“Il ministro Lorenzin – ha dichiarato Chiamparino - ha detto che è stato un errore affidare la sanità alle regioni e allora se la riprenda e la gestisca e fra 5 anni vedremo se avrà fatto meglio. Questa è una sfida lanciata da Enrico Rossi che rilancio e la faccio mia”.
Quindi “se il governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin si prenda la sanità e la gestisca. Tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità della Toscana, dell'Emilia-Romagna o del Veneto saranno gestite meglio con una gestione ...
 

Toti: legge di stabilità non porterà alla espansione promessa

 

(Regioni.it 2815 - 22/10/2015) "Questa legge di Stabilità non porterà quell'espansione che il Governo promette al Paese. Non c'è una reale riduzione delle tasse, ma semmai c'è uno spostamento di poste di bilancio". Così si è espresso il Presidente della Liguria e vicepresidente della Conferenza delle Regioni Giovanni Toti (nella conferenza stampa tenuta al termine della Conferenza delle Regioni del 22 ottobre).
"Non c'è una reale spending review - ha proseguito Toti - al netto di quella imposta agli enti locali ed è tutta fatta in deficit". "Ci sono, dal punto di vista normativo, degli elementi positivi, come le modalità di scrittura della gestione dei bilanci e la parte relativa ai cofinanziamenti europei.
Quando vedremo il testo - ha proseguito però il Presidente ligure - quello che appare un miliardo in più in sanità sarà una riduzione di poste e la capacità di investimenti ...

 




Chiamparino su Legge di stabilità e incontro con il Governo

martedì 13 ottobre 2015
 
 
Roma, 13 ottobre 2015 (comunicato stampa) “Nell’incontro di oggi con il Governo sulla Legge di stabilità abbiamo apprezzato la disponibilità di lavorare ad un accordo su soluzioni di risparmi finanziari da noi proposte, ma che sono tecnicamente al di fuori del Fondo Sanitario Nazionale”. Lo ha dichiarato Sergio Chiamparino, presidente della Conferenza delle Regioni.
“Per quanto riguarda invece la sanità abbiamo ribadito che sono indispensabili ulteriori risorse, servono almeno due dei tre miliardi previsti di aumento del fondo. Senza di questi, infatti, è difficile far fronte anche alle richieste di accesso ai farmaci innovativi, all’implementazione dei livelli essenziali di assistenza e al rinnovo dei contratti”.



Legge di Stabilità: Chiamparino, attendiamo di conoscere testo, già programmata Conferenza Regioni per il 22 ottobre

giovedì 15 ottobre 2015

Legge di Stabilità: Chiamparino, attendiamo di conoscere testo, già programmata Conferenza Regioni per il 22 ottobre

 

Roma, 15 ottobre 2015 (comunicato stampa) “Attendiamo di conoscere il testo del disegno di Legge di Stabilità in tutte le sue articolazioni - ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino – per poter esprimere un giudizio nella Conferenza delle Regioni già programmata per il prossimo 22 ottobre”.

 


Sanità: Venturi, “pronti a raccogliere sfide Governo, ma occorre un incremento del fondo di almeno 2 miliardi”

mercoledì 14 ottobre 2015

 

Roma, 14 ottobre 2015 (comunicato stampa) “Siamo pronti a raccogliere le sfide del governo e a lavorare nell’interesse prioritario del servizio sanitario e dei diritti dei cittadini. Occorre però recuperare rapidamente un clima di reciproca fiducia. Le Regioni non sono controparti, ma istituzioni impegnate nel garantire la sostenibilità di un sistema che resta comunque fra i migliori d’Europa, con una spesa in rapporto al Pil contenuta entro il 6,7 %, inferiore a quella dei migliori paesi europei ”, lo ha dichiarato Sergio Venturi, assessore alla salute dell’Emilia-Romagna e coordinatore della Commissione salute per la Conferenza delle Regioni.

“Fra le sfide su cui siamo d’accordo con il Governo rientrano:

- la necessità della revisione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) per cui lo stesso Governo ha quantificato una esigenza finanziaria di circa 900 milioni di euro;

- la fornitura dei farmaci innovativi: questione fondamentale per il diritto alla salute. Si pensi, solo per fare qualche esempio, alle nuove cure per l’epatite e alle più recenti terapie oncologiche. Un ambito fondamentale di cui va valutato con grande attenzione l’impatto finanziario in una prospettiva pluriennale sui bilanci regionali;

- il piano nazionale dei vaccini: emergenza non più rinviabile anche a fronte della recrudescenza di diverse malattie infettive.

Macro-obiettivi – ha proseguito Venturi, sintetizzando le conclusioni a cui è giunta oggi la Commissione salute della Conferenza delle Regioni - su cui siamo d’accordo con l’esecutivo ma che non possono essere affrontati senza una puntuale corrispondenza con le risorse disponibili che parta da una soglia minima per il 2016 almeno pari ad almeno 112 miliardi che, vale la pena sottolinearlo, è la cifra inizialmente prevista per il 2015 dal patto per la salute.

Occorrono insomma - ha ribadito Venturi confermando quanto preannunciato ieri dal presidente Chiamparino – almeno due miliardi di incremento, considerando i fondi necessari per i rinnovi contrattuali fuori dal fondo sanitario nazionale.

Diversamente sarà necessario rivedere modalità e tempistiche di attuazione dei contenuti del Patto per la salute, a partire dai nuovi LEA.

Risorse che da sole non bastano. Ma le Regioni sono però impegnate in un’azione di razionalizzazione della spesa che va dall’accorpamento dei servizi amministrativi alle centrali di acquisto, all’efficientamento degli ospedali. Risparmi che sarà comunque necessario reinvestire nel settore sanitario a fronte di ammodernamenti strutturali non più rinviabili.

Infine è opportuno che quest’azione di buongoverno della spesa coinvolga anche gli enti che nel settore dipendono dal Governo. Sotto questo profilo le regioni – ha concluso Venturi - hanno più volte sollecitato l’esecutivo ad attuare un programma di revisione e ristrutturazione dell’agenzia per i servizi sanitari regionali (Agenas) dell’Agenzia del farmaco (AIFA) e dello stesso Istituto Superiore di Sanità”.





Sanità: Chiamparino, non basta un miliardo in più per il 2016

Nessuno braccio di ferro con il Governo, gli obiettivi sono gli stessi

(Regioni.it 2800 - 01/10/2015) "Sarebbe urgente fare un incontro con il governo sulla legge di stabilità perché il nostro obiettivo sarebbe quello di concordare le modalità che riguardano le regioni e trovare un accordo prima che il provvedimento arrivi in Parlamento”. Lo dice il presidente Sergio Chiamparino, al termine della Conferenza delle regioni del 1à ottobre.
Solo un miliardo in più rispetto allo stanziamento del 2015 "non è sufficiente a raggiungere gli obiettivi. Non faccio dichiarazioni di guerra, gli obiettivi sono gli stessi del Governo, ma bisogna capire se le risorse sono sufficienti o no”, ha spiegato ancora Chiamparino al termine della conferenza Stato-Regioni tornato sulla questione del finanziamento del Fondo sanitario nazionale dopo le parole del premier Matteo Renzi che ieri aveva parlato di 111 miliardi nel 2016.
“Nessun braccio di ferro bisogna capire se un'integrazione di un miliardo invece dei cinque ...
 



 SANITA’: CHIAMPARINO SU INTERVENTO RENZI AL QUESTION TIME ALLA CAMERA

mercoledì 30 settembre 2015

 

Roma, 30 settembre ‘15 (comunicato stampa) "Mi pare che nell'intervento del Presidente del Consiglio venga accolta la nostra richiesta di aumentare gli stanziamenti per la Sanità, in modo da permettere maggiori investimenti sull’innovazione delle tecnologie e dei farmaci. Proprio per questo siamo pronti a tutte le azioni per estendere i costi standard e quelle misure di appropriatezza che consentano di risparmiare risorse per investire e migliorare la qualità del sistema sanitario nazionale”, ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino. 

“Dal punto di vista delle risorse – prosegue Chiamparino - l’impegno che il Governo si era assunto un anno fa con il Patto per la salute era di destinare 2 miliardi in più sul 2015 e 3 miliardi in più sul 2016, per un totale di 5 miliardi. Lo stanziamento per il 2015 è stato azzerato, sul 2016 mi pare di capire che la proposta sia di un miliardo in più, che non mi sembra sufficiente anche alla luce dei rinnovi contrattuali dei medici e del personale sanitario che sono ancora in corso di trattativa. 

Mi riservo di approfondire il tema con i colleghi e credo tuttavia – ha concluso il Presidente della Conferenza delle Regioni - che sia urgente organizzare un incontro con il governo per trovare un’intesa prima della definizione della Legge di Stabilità”.




Sanità: Chiamparino, su appropriatezza scelte condivise

 

(Regioni.it 2795 - 24/09/2015) “L'atteggiamento del ministro della Salute non mi sembra corretto e soprattutto non ci fa andare da nessuna parte: se si sono condivise delle scelte, lo si è fatto insieme". Così il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino replica al ministro Lorenzin, che, in alcuni passaggi dell’intervista rilasciata a quotidianosanita.it il 23 settembre ha detto che le sanzioni ai medici sarebbero state volute dalle Regioni.
"C'è stato un gruppo di lavoro fatto da tecnici di Regioni e ministero della Sanità che hanno condiviso un testo - ha evidenziato ancora Chiamparino - quando si condivide un testo lo si fa in due. Io potrei dire allora che bastava non togliere i due miliardi alle Regioni (con la legge di stabilità prima e poi con l’intesa del 2 luglio recepita nel decreto enti territoriali, ndr), di questo passo si fa la corsa del gambero. Se si condivide un percorso lo si condivide fino in fondo. Potrei dire che Lorenzin non ha voluto che si intervenisse su altri capitoli”.
Ecco perché Secondo Chiamparino, quello del ministro “è un atteggiamento che non fa fare passi avanti, de è sbagliato scaricare il problema sugli altri per ragioni di consenso. Non mi sembra l'atteggiamento corretto”. Del resto, le verifiche sull'appropriatezza sono necessarie e lo dicono i medici stessi. Conosco personalmente tanti anziani che hanno le case piene di farmaci che ...
 



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